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da ragazzo25
Sono un ragazzo di 25 anni, sono capitato su questo sito e ho visto che ci sono molti ragazzi e ragazze soli come me.
Tra i tanti aspetti della solitudine ce n'è uno che negli ultimi tempi mi spaventa, e cioè la mancanza della sessualità.
Per noi ragazzi/uomini la sessualità è anche un bisogno, per questo mi spaventa pensare che nella nostra vita manca questa componente che hanno tutte le persone normali di questo mondo.
Anche per una ragazza/donna può essere brutto, però per noi lo è di più,ad esempio quando sento parlare della sessualità da altre persone divento triste, mi sento sprofondare, mi sento così male.
Insomma, noi non siamo dei preti e la nostra aspirazione è di vivere una vita completa.
Anche voi la pensate così?
24 agosto 2007 - Arezzo
Categoria: Solitudine
da Giulio
Sono d'accordo con te.Anche io ho un gran bisogno di quella cosa...Soprattutto dopo 20 anni di non aver fatto nulla con le ragazze s'impazzisce.Io quando in tv parlano di sesso o ci sono donne nude cambio sempre perche la voglia e' tanta.
24 agosto 2007
da sere
ciao!
sono una ragazza di 16anni e a ques'età il sesso non è una cosa di vitale importanza per noi ragazze.
per i ragazzi della mia età invece, è diverso.è una componente importantissima.
se ti posso dare un consiglio ragazzo25, non ti ci fissare.
ricordati che le cose arrivano sempre quando meno te lo aspetti.
certo è triste, ma prova a lasciarti un po' andare.prendi la vita con un po' più di leggerezza e vedrai che le occasioni non ti mancheranno.esci, vai in discoteca, conosci gente nuova.non rimanere a casa triste, pensando alla tua solitudine.
qualcuno un giorno mi disse:"il mare è pieno di pesci."ecco.hai capito da solo no??ciao!
24 agosto 2007
da ragazzo25
Io quando sento parlare della sessualità divento triste perchè non ho mai avuto questa cosa con una ragazza, quindi non ho amici uomini e non li cerco, perchè se esci con degli amici capita molto spesso che parlino di sesso e io mi sentirei tristissimo e fuori luogo.
Spero che anche le ragazze possano capire il senso di questa dedica, ci sono donne comprensive verso di noi.
Io in ogni caso non ho mai pensato di andare con una prostituta, le prostitute fanno solo schifo e non ci darebbero quello che stiamo cercando e di cui abbiamo bisogno.
24 agosto 2007
da Sergio
Caro ragazzo25, non mi trovi pienamente d'accordo con le tue affermazioni. Vedi, il sesso è una componente importante della vita di una persona e in particolar modo di un uomo viste le ovvie differenze fisiche con la donna che ci rendono più vulnerabili alle stimolazioni esterne. Ma non è IL fondamento della nostra vita. Si può vivere senza sesso, tutto sta a non dargli l'importanza come tu stai facendo, altrimenti si arriva al punto da non pensare ad altro e perdere di vista i veri e significativi obiettivi della vita. Per capirci, hai bisogno di fare sesso? Ci sono sempre le prostitute. E dopo? Cosa rimane di una esperienza simile? Possibile che dobbiamo ragionare con i testicoli e non con il cervello? Meglio una buona notte di sesso all'anno che 100 scarse. A sto punto c'è sempre il fai-da-te. Occhio, io non parlo del fatto che ci debba essere amore. Io parlo di semplice passione. Una cosa dopo che la fai tante volte, vai tranquillo che non t'appassiona più e rischi che pur di fartela piacere cerchi nuovi stimoli che ti possono portare fino alla perversione. Ultimamente io ho avuto una storia di 3 mesi (che ormai è il limite fisiologico massimo delle mie storie) con una ragazza carina e che ti provocava solo a guardarla, senza contare gli atteggiamenti e il vestiario. Beh, io me la sarei fatta pure sopra un letto di istrici ma ho preferito non farci sesso. A lei l'ho spiegato: l'attrazione c'era ed era forte e quindi questo era assodato; ma quello che mi interessava era capire se c'era anche un sentimento dietro (non per forza amore) perchè è quello che ti rende indimenticabile un momento. Le mie esperienze le ho avute e ne ho tuttora (proprio per quel bisogno fisiologico di cui parlavo) ma sempre con ragazze con cui mi trovo bene e soprattutto che sanno che questo non vuol dire che io voglia una storia seria perchè già ho capito che o non è il momento o non sono quelle giuste (glielo dico perchè ho imparato una cosa molto importante: sincerità e chiarezza sempre). Però ti assicuro che di tutte quelle che ho avuto, sono pochissime le volte che mi ricordo.
Ragazzo25, punta alla qualità e non alla quantità: ti sentirai più soddisfatto. E non ne fare un dramma. Sfrutta le tue qualità riconosciute e vedrai che le esperienze verranno da se. Se poni come primo obiettivo il fare sesso, stai tranquillo che ti sentirai sempre più solo, sempre più insoddisfatto e sempre più deluso. Pensa a divertirti e ridere perchè così facendo ti godrai la vita e con l'animo tranquillo, sereno e spensierato vedrai molti più sguardi femminili su di te e ti sembrerà tutto più facile e le delusioni diventeranno meno importanti.
24 agosto 2007 - Venezia
da Alessandro
continua a vivere..combattendo...e non ti rifgiare nella pornodipendenza...fidati di me...anche se non mi conosci...
un abbraccio
26 agosto 2007 - Cuneo
da paul
purtroppo anch'io ho questo problema della solitudine affettiva sono disperato e purtroppo spesso non riesco a fare a meno di guardare donne nude su internet.
vorrei che per noi persone sole la vita diventasse più bella.
è così brutto rifugiarsi nella pornodipendenza.
26 agosto 2007
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