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da JESSICA
Sono qui.. seduta di fronte allo schermo del mio pc e le mie mani corrono veloci sulla tastiera nel tentativo di esprire ciò che è scritto nel mio cuore.
Ho tutto ciò che una ragazza di 22 può desiderare..un'ottima famiglia, un ragazzo che amo più della mia stessa vita e una sorellina un pò ribelle e vivace, ma se non esistesse sarei persa!
nonostante questo sento dentro di me un vuoto ed una tristezza che non sono in grado di affrontare.
Nella mia testa i pensieri litigano tra loro ed io.. mi sento così sola e infelice in certi momenti.
Sono una persona molto sensibile e questo non ha giocato a mio favore in molte occasioni della vita che ho dovuto affrontare.
A 14 anni ho visto morire la mia nonna per una grave malattia, ma ero ancora piccola e con il tempo i ricordi si sono annebbiati, le lacrime hanno smesso di scendere dai miei occhi ed ho ricominciato a sorridere.. la vita in fondo è così.
Ma purtroppo il destino ti rema sempre contro e qualche anno dopo ho perso lui.. il mio amore.. il mio futuro.. il mio sole.. la mia gioia.. il mio mondo.. davide! Ho vissuto con lui momenti di intensa sofferenza a causa della sua malattia e poi una mattina di settembre tutto finì.. tre giorni prima del mio diciottesimo compleaano.. cosa darei per poetr festeggiare come chiunque sogna quel giorno tanto atteso e tanto speciale.
Dopo la sua morte in me è scattato un senso di paura nei confronti del mondo e da allora ogni giorni vivo con l'incubo della morte, temo sempre che possa accadere anche a me.. come è già accaduto a lui.
e poi... non c'è più lui. il mio grande nonno. non era fiero di me quando se n'è andato.. e questo oggi mi fa molto male. non ho un dolce ricordo di lui dei suoi ultimi mesi di vita, lo so.. mi rimproverava perchè non accetava alcune mie scelte ma nonstante fossi già grande io ero comunque semnpre una bambina..
con lui se n'è andata una parte di me, perchè non era solo un nonno ma anche un padre, un punto di riferimento.
Ora non mi rimangono che un nonno che neanche sa di che colore ho gli occhi e una nonna che è morta con mio nonno.. è asente.
Quando parlo con lei non mi ascolta e non si rende conto di quanto bisogno ho ancora di lei..
Matteo.. il mio amore.. certe volte non capisce.. so di non essere una persona facile, ma certe volte mi sento un fantasma per lui e questo è orribile.
Spero che un giorno tutti questi piccoli problemi diventino soltanto un ricordo e di riuscire a vicere la mia vita dimenticandomi di tutto ciò che mi ha fatto tanto male.
31 agosto 2007 - Torino
Categoria: Vita
da venere
ciao, sai ti capisco, anch'io ho paura della morte e delle malattie incurabili... ho paura di morire così come temo la perdita delle persone care, per fortuna non ho subito traumi per dei lutti come è capitato a te per la perdita di persone care, ho perso due cugini molti anni fa ma non avevo nessun rapporto affettivo con loro, ovviamente il dispiacere c'è lo stesso, ma non come sarebbe per una persona a cui sei legata affettivamente. Ho solo una nonna che abita lontano e con la quale non ho mai avuto un rapporto, idem per gli anni nonni che non ci sono più...i miei per fortuna li ho ancora, ma ho sempre una costante paura che possa accadergli qualcosa, ormai ci convivo con questo timore e cerco di vivere alla giornata godendo i momenti belli finchè ci sono...
3 settembre 2007
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