Solitudine

Questa dedica è particolare rispetto al momento in cui la scrivo, poichè sono nel periodo tranquillo e cosciente della mia solitudine. La posso guardare con un certo distacco e sentendo le stesse mancanze (l'affetto di una ragazza ma anche degli amici che non ho) sono più propositivo e costruttivo. Il punto però è sempre lo stesso, non so come uscirne. Non so che fare, come passare i miei pomeriggi staccandomi dal pc, che strada prendere. Mi rendo conto di non avere nulla in testa mentre magari ad un ragazzo comune vengono in mente 100.000 cose da fare che però penso siano sempre già instradate da rapporti vari. Io invece devo cominciare da zero, con il mio carattere introverso, schivo e dannatamente chiuso.
Ho il desiderio di relazionarmi con delle persone ma è sempre contrastato dal mio carattere, e penso anche dal timore di uscire dal mio guscio. Ho 22 anni e frequento (si fa per dire) l'università, ma non sento il bisogno nè la voglia di legare con nessuno di questo ambiente. E' curioso il fatto che a mente fredda davanti ad un pc sento questo bisogno e poi quando sono davanti alle persone questo sparisce quasi sempre e anzi, mi vien voglia di allontanarmi quasi infastidito. Possibile che sia soltanto timidezza? Vi chiedo un consiglio che mi illumini. I classici tipo volontariato o palestra non fanno per me, chissà che tra qualche suggerimento trovi quello che mi ispiri e decida di "buttarmi". Lo spero tanto.

6 settembre 2007

Categoria: Solitudine

Ciao Lustral,
ho letto attentamente la tua dedica ma mi ha ha colpito particolarmente la tua giovane età. Hai ragione a pensare che i tuoi coetanei avranno tante cose da fare, mentre a te manca qualsiasi interesse, escluso quello di "straziarti" davanti al tuo PC, anche se tuttavia questi in un certo modo ti è di compagnia e ti fa trascorrere le ore della giornata senza accorgertene. Sappi, però, che se ti svegli col pensiero del PC e ti addormenti con lo stesso, così come accade spesso anche per altri interessi ovvero "passioni" della nostra vita, tutto diventa triste. Lasciarsi travolgere interamente da qualsiasi tipo di interesse è controproducente. Quindi, il primo consiglio che posso darti è quello di staccarti un po dal tuo amato PC. Poi non è vero che dovrai iniziare da zero, sicuramente nella tua vita avrai fatto qualcosa di buono, solo che ora non riesci o non vuoi ricordarla, stai tranquillo, a tutti capitano momenti un po bui, è solo un periodo e con tanta buona volontà e fiducia tutto passa. L'altra cosa che ti fa avvilire è la perdita della tua auto-stima, fai in modo di riacquistarla, anzi, metticela tutta, vedrai che a poco alla volta le cose cambieranno in positivo. Non sentirti tanto timido anche se fa parte del tuo carattere, nessuno mai potrà deriderti o farti sentire in imbarazzo se tu non glielo permetti... Io credo che possiedi ottime capacità per far si che questo non accada. Spegni il PC, se hai voglia leggi qualche bel libro, se puoi acquista un buon saggio o qualche testo scritto da bravi filosofi. Rilassati e inizia a pensare che la vita oggi è soltanto "a colori" non più in "bianco e nero". Abbi fiducia e non sprecare nemmeno più un attimo di questa meravigliosa vita che ci è stata elargita gratuitamente da nostro SIGNORE. Dopo una bella doccia, scegli i capi di abbigliamento che ti piacciono di più, non pensare al giudizio degl'altri, scendi per strada e passeggia dove i tuoi piedi ti portano. Sii disponibile con tutti senza occultarti, conosci quante più persone puoi e conversa con loro e mentre lo fai non stare sempre a pensare alla tua timidezza, non hai nulla in meno agl'altri, apprezza queto e vai avnti. Forza, onore e coraggio.
In bocca a lupo, ciao da Antonio - Napoli 7.9.2007

7 settembre 2007

Ciao,

Ti riesco a capire benissimo siamo quasi nella stessa situazione. Cmq posso dirti cosa sto facendo io. Sto cercando di incontrare la gente con cui chatto da molto in msn, solatanto per sbloccarmi un pò, non mi importa se poi non rivedrò più queste persone. Ho intenzione di buttarmi e lo farò anche all'università perchè non mi va di dialogare ancora per molto tramite un pc, voglio confrontarmi con le persone, più gente conosco meglio è, ti aiuta a crescere e a stare bene.Non sprechiamo la nostra giovinezza, inziamo a virvere le gioie e i dolari che ci danno gli altri.

7 settembre 2007

tra tutti i messaggi che ho letto il tuo mi hafatto riflettere molto... ne ho letti tanti che parlano d'amore, d'amicizia, di vita, di desideri o altro mentre tu parli di solitudine. hai solo 22 anni e non devi permettere alla solitudine di prendere il sopravvento, entreresti in una routine difficile da gestire e soprattutto difficile da abbandonare.
io sono praticamente il tuo opposto, dinamico, estroverso, non sono timido e fccio un lavoro molto particolare ma credimi che anche io ho svariati problemi da risolvere.
a volte penso che l'unione di 2 caratteri diversi sia ottimale, dove entrambi possono insegnare qualcosa all'altro.. ricorda anche tu hai tanto da insegnare. un consiglio: credi molto in te stesso e ricorda che non c'e cosa migliore che vivere in serenita...prova a pensare meno al problema e si piu spontaneo possibile. vorrei aiutarti dandoti un po della mia sicurezza e determinazione. ho aiutato molte persone introverse soprattutto nel mio lavoro...ma non saprei come farlo con te... con affetto mirko un ragazzo di 31 anni..

8 settembre 2007 - Bergamo