CATEGORIE
« Indietro - Pagina 1 di 2 - Avanti »
da Alessandro
Sono sempre stato solo fin da piccolo c' erano i nonni che si occupavano di me mentre i miei lavoravano dalla mattina alla sera: a scuola ero quello che tutti prendevano in giro e evitavano come la peste: c' é qualcosa in me che gli altri percepiscono di diverso, non so é come se fossi un alieno in mezzo agli uomini: delusioni e sofferenze dappertutto dacchè sono nato, amici.. ragazze... ho provato anche a cercare qualcuno su internet ma anche lì sono riuscito a farmi prendere in giro o a parlare con qualche prostituta che aveva mascherato il suo annuncio in mezzo a quello dei cuori solitari. Mi sono sempre chiesto che senso avesse la mia vita e finalmente a 31 anni ho trovato la risposta: questo é l' Inferno e io ho fatto qualcosa di orribile in qualche vita precedente. Il mondo non ha bisogno di me nè io di lui...spero che il tempo passi in fretta cossicchè anch' io possa farla finita con una vita inutile...lontano dal' odio, dall' intolleranza, dalla tortura dell' indifferenza, dalla stupidità di un mondo che di umano non ha più niente
15 settembre 2007 - Roma
Categoria: Solitudine
da Vera
Per qualche secondo ho pensato cosa posso dirti per tirarti su, puoi ho pensato che è meglio dirti cosa penso io:
tante volte essere diversi e non fatti tutti uguali e della ?stessa stampa? comporta varie difficoltà. Spesso SOLO LE PERSONE BUONE con grande cuore soffrono di più semplicemente perché percepiscono tutto con molti più sentimenti e meno indifferenza degli altri.
Ho passato tante sfighe nella mia vita e altrettante volte lo pensata come te. Un giorno però ho toccato veramente il fondo trovandomi in una carrozzina per colpa di un grave incidente. Solo l?ora ho iniziato capire che tutto ciò che pensavo che era cosi male in realtà non poteva minimamente contare. Non contavano più le mie delusioni in amore, la mia solitudine, la mia mancanza di soldi, il mio essere diversa come di una ?pecora nera? che non trova la fortuna.
In quel periodo ho capito finalmente che non mi devo più concentrare a piacere a altre persone o fare come loro, ma semplicemente concentrarmi su di me! Ho iniziato mettere ?IO? avanti tutti, fare come voglio senza importarmi di niente e di nessuno.
Oggi fortunatamente camino, ho un compagno con quale sto benissimo e insieme abbiamo una bellissima bambina!
15 settembre 2007 - Mantova
da GP
Ciao Alessandro, quello che hai scritto mi ha impressionato molto, perchè solo pochi giorni fa pensavo anch'io che questo fosse l'inferno.
E non è che non lo pensi anche ora, però è il discorso della vita precedente che purtroppo non regge, perchè sai qual'è la punizione peggiore di questo inferno? che non abbiamo seconde possibilità e non ne abbiamo avute neanche prima.
Questa è un'occasione unica.
Non fartela scappare perchè per distrazione si può buttare via la vita.
Sei ancora giovane gioca le tue carte, inverti la rotta, vedrai che ce la farai, ricordati che la ricetta di molte cose è il sorriso, ridi e chi oggi non ti considera penserà: ma perchè è felice? Quel sorriso aiutera te ma soprattutto gli altri.
Tifo per te! Faccela!
15 settembre 2007 - Asti
da chiara+
io ho piu della metà in meno dei tuoi anni----epuure la vita è così ingiusta... una grande rotttura direi!!
sai cs farei fossi in te??'' vado in aereoporto e prendo il primo volo che trovo...verso una nuovo mondo con gente nuova e migliore di quella che c'è qua... e un mini consiglio... non essere vittima, non ti aiuterà a niente...una delle cose che ho imparato...ciao belloooo
16 settembre 2007 - Bergamo
da Gianlu
Spesso dimostrare indifferenza agli altri li avvicina a te...NOn pensare mai di piacere agli altri..ma a te stesso..
Non provare vergogna se gli altri ridono di te..ho letto una frase una votla che recitava così:
"Mi guardate male perchè sono diversa, io vi guardo e rido perchè siete tutti uguali"...potrebbe essere un'ottima "filosofia"...Applichiamola un pò tutti...
Non sono d'accordo quando affermi che la tua vita non ha senso!!! Ogni vita ha un senso..se non per te stesso per gli altri..o viceversa...
La vita è un dono prezioso..bisogna accetarlo e cercare, ove è possibile, di apportare migliorie...
Molti autori descrivevano la vita come una sofferenza continua... "l'uomo è destinato a soffrire"...ma ciò non vuol dire che noi dobbiamo rassegnarci al volere del destino...dobbiamo migliorare di continuo..si può rinascere a qualsiasi età..anche a 31 anni..e rifarsi una vita..rifarsi un hobby..rifarsi tutto!!!! basta volerlo...e crederci!!!!
purtroppo è vero ciò che dici: "un mondo che di umano non ha più niente.."
Se il mondo è Disumano dobbiamo ringraziare l'uomo!!!
Ti lascio con queste parole di Madre Teresa di Calcutta.
Non aspettare di finire l'università,
di innamorarti,
di trovare lavoro,
di sposarti,
di avere figli,
di vederli sistemati,
di perdere quei dieci chili,
che arrivi il venerdì sera o la domenica mattina,
la primavera,
l'estate,
l'autunno o l'inverno?
Non c'è momento migliore di questo per essere felice?
La felicità è un percorso, non una destinazione. Lavora come se non avessi bisogno di denaro, ama come se non ti avessero mai ferito e balla? come se non ti vedesse nessuno.
Ricordati che la pelle avvizzisce,
i capelli diventano bianchi e i giorni diventano anni?
Ma l'importante non cambia: la tua forza e la tua convinzione non hanno età.
Il tuo spirito è il piumino che tira via qualsiasi ragnatela.
Dietro ogni traguardo c'è una nuova partenza. Dietro ogni risultato c'è un'altra sfida.
Finché sei vivo, sentiti vivo.
Vai avanti, anche quando tutti si aspettano che lasci perdere.
Ciao
16 settembre 2007 - Catanzaro
da CARLO
"L'acqua corre al mare".
Questo bel proverbio, vuol far capire, che come l'acqua affluisce dove ce n'è gia molta, così la fortuna va a chi ne ha già in abbondanza, trascurando spesso chi ne avrebbe bisogno.
Su una cosa non mi trovo del tutto d'accordo. Tu dici che la vita è per te un'inferno. Io(che più o meno sono nel tuo medesimo stato),dico invece che è un purgatorio.
Soffro, mi deprimo, ma l'unica cosa che mi consola è prendere atto di quanto dolore peggiore ci sia nel mondo:malattie, guerre,disgrazie, povertà...
Ecco, questo è il vero inferno!
E poco, un filo a cui aggrapparsi, ma è l'unico modo di vedere le cose per riuscire s tirare avanti.
16 settembre 2007
da sabrina
ciao ale quanto ti capisco anche io sono stata presa in giro a scuola e devo dire non sono riuscita non riesco adimenticare quando ci penso si riapre una ferita a volte vorrei avere dei bei ricordi guardare indietro e pensare a degli amici a delle persone vicine e invece se ci penso provo solo dolore e mi sento molto fragile so cosa significa essere evitati come la peste e sono felice di aver letto la tua dedica..so benissimo cosa èla solitudineche secondo me fa rima con disperazione perchè quando si è soli si cerca di tutto per non avere quel vuoto dentro e intorno ciao se puoi rispondi escrivi qui ti può aiutare..
16 settembre 2007
« Indietro - Pagina 1 di 2 - Avanti »
© 2001-2021 by SCRIVILO - Tutti i diritti riservati
p.iva 01436330938