Solitudine

Ciao a tutti,
ho voglia di raccontarvi quello che sto vivendo..
Ho 20 anni, frequento l'ultimo anno del liceo linguistico..
Sono sempre stata una ragazza mediocre a scuola, nel senso che i miei voti raggiungono appena appena la sufficienza, diciamo che non sono una cima, anzi..
ma su questo, ci potrei anche sorvolare, ormai il fatto di essere bravi a scuola è una cosa che hai dentro nel dna da quando nasci..

Invece la cosa che proprio non riesco ad accettare è il fatto che a scuola le mie compagne mi ignorino.
Mi sento una nullità, perchè mi dico: se mi ignorano, vuol dire che non valgo niente!!
Dò sempre la scusa alla mia dannata timidezza,.. perchè in effetti, io sono una ragazza molto molto timida, forse troppo timida per essere quasi nel 2008.
Ma ormai io sono ben consapevole del fatto che la timidezza farà sempre parte di me.. ho imparato a conviverci.

Ed è per questo motivo che faccio fatica a relazionare, ho sempre fatto una gran fatica a trovare e soprattutto a mantenere nel tempo un'amicizia.
E così sono arrivata a 20 anni che sono sola, non ho un'amica.
La cosa positiva è che ho un ragazzo meraviglioso, che mi vuole bene, mi apprezza... e questo mi dà molta carica..
però non è abbastanza.
Una ragazza ha bisogno di avere un'amica, non c'è niente da fare, è così.

Un anno fa, ho perso un mio carissimo amico che è morto in un incidente auto.
Aveva la mia età.
In quel momento io ho perso un grande punto di riferimento, ho perso una sicurezza.. non so più a chi aggrapparmi fuori, perchè fuori sono sola.

La mia vita è limitata, vado ogni giorni al cimitero a portare i fiori a lui, poi torno a casa, studio ore e ore di fila, e alle nove di sera sono così stanca che non ce la faccio nemmeno a tenere su la testa.

Ma lo so perfettamente che la mia non è una stanchezza fisica, ma psicologica.
La mia vita è finita il 5 agosto 2006, da quando Marco se ne è andato.

TUTTI DICONO CHE NON C'È NIENTE DI PIÙ BELLO CHE AVERE 20 ANNI!
Ma perchè?? perchè?
Se poi si soffre come cani, questa non è vita..
è sopravvivenza e allora tanto vale togliersi la vita, per porre fine a ogni male.

26 settembre 2007

Categoria: Solitudine

No, Milly coraggio, la vita vale la pena di viverla credimi, é talmente breve che é un piccolo film, una grande illusione...
Ci sono sempre dei motivi intorno a quello che ci accade e spesso é colpa nostra, non sappiamo afferrare i messaggi degli altri, delle volte ci implorano e noi ce ne andiamo così senza accorgerci di questo... tutto é Amore intorno a noi ma il rumore ci disturba e non ci fa sentire, percepire le urla silenziose delle coscienze, perché non vedi quello che non va in te, e lo elimini, siamo qui per crescere, tutti, questo da un senso alla nostra vita, evolverci!
Kiss, scrivimi,ti abbraccio!

26 settembre 2007

Hai ragione Milly.Io ti dico di tenere duro, perchè per me sembri una persona sensibile e valida. Ma non voglio darti inutili consigli, frasi banali, o consolarti con questa o quell'altra religione.
Semplicemente abbracciarti nel tuo dolore.
Forza!

27 settembre 2007

Cara Milly, io ti capisco in parte perchè anch'io sono una ragazza molto timida, che ci mette molto per aprirsi con le persone. In classe è lo stesso di te, non mi parlano e non mi considerano, solo per la mia timidezza...però col tempo sto cercando di abbattere questo muro tra me e gli altri...è una strada lunga e difficilissima...ma alla fine ne vale la pena! buona fortuna con tutto il cuore!!

28 settembre 2007 - Bari

Uccidersi non è poi così facile e comunque inutile, prova a pensare che la persona cui hai voluto tanto bene sia ancora con te, io sono una credente, e non sono mai sola, forse il tuo amico è un angelo, chissà forse è lui a piangere per te.

28 settembre 2007 - Brescia

Ciao Milly...la cosa che ti posso dire per tirarti su di morale, è che devi sapere che anch'io sono nella tua situazione, sono un pò più piccola, ma anch'io per colpa della timidezza non ho, diciamo, amiche valide. Tu però sei fortunata ad avere un ragazzo che ti aiuta "ad andare avanti", io non ho nemmeno quello. Quindi vivi la vita, cercherò di farlo anch'io e soprattutto, anche se so che può essere difficle, cerca un altro punto di riferimento. Il tuo amico è dovuto andarsene purtroppo, ma è sempre con te, e sarà sempre il tuo punto di riferimento più importante...ora magari cercane uno secondario, non che possa sostituire lui ma almeno aiutarti.
Un bacio.

28 settembre 2007 - La Spezia

Non disperare...io ci ho provato a togliermi la vita...meno male che c'era mio fratello. Ora sono felice. Di essere vivo. Non ti spiego la mia storia, ognuno ha la sua. Ma ti assicuro che è solo un periodo, niente più. Piangi più che puoi, piangi piangi e piangi ancora. Vedrai che passerà tutto. E sai come? COn un grande cambiamento che tu farai. A breve.
Ti abbraccio.

28 settembre 2007 - Milano