Lettere

da D a f

Dedicata a te,
che sei il mio presente.
Vorrei averti qui per poter sorridere ancora del tuo sguardo a volte malinconico ma capace di sognare. Quegli occhi intensi in cui riuscivo a leggere i tuoi pensieri ed in cui incessantemente mi specchiavo. Quanto vorrei sentirmi dire che vorresti di nuovo stringermi fra le tue braccia, che nelle notti troppo buie ti piacerebbe prendermi con te per tranquillizzarti, sentendo il mio respiro che calmo accompagna il tuo sonno.
Certe mattine mi sembrano senza inizio perchè non ti ho accanto, poi ti raggiungo nei miei ricordi e mi sforzo ad immaginarti li, seduto alla tua scrivania ad osservare il mondo che ti circonda. Gente indaffarata che non ti presta attenzione, qualcuno conversa piacevolmente...
... Squilla il telefono. L'emozione cresce: sei tu? Da quanto non ti sento. La voce mi trema, un flebile "pronto". Dalla'altra parte un tono maschile. Ma non cerca me. Errore nel formulare il numero. Riagganciamo. L'amarezza dipinta sul mio volto...
Ogni giorno di più sai convincermi che niente avrebbe senso senza di te. Non posso opporre resistenza: sei la mia casa.
Non faccio che chiedermi: in quanti modi si può amare? Centinaia. Io ne ho scelto uno particolare..farlo in silenzio.Mi basta saperti felice. E tutto rimane un urlo soffocato. Non rischierei mai di perderti.
Ti amo e ti voglio bene. Sempre tua.

10 ottobre 2007 - Roma

Categoria: Lettere

da alessandra

sono belle parole... che fanno pensare ed esprimono cio' che senti, in utti i sensi..la tua sofferenza, la tua solitudine..un po' tutti ci siamo trovati in situazioni simili..e' successo anche a me... anni fa... ma ancora ci penso..a come poteva essere la mia vita se io avessi scelto lui e non l' onesta' di chiudere, perche' era nel cuore di una mia cara amica...che non sapeva... sono trascorsi 13 anni..ho una famiglia una bimba, un marito che mi adora e che adoro..ma ogni tanto la malinconia di quella follia, di quel cuore che batteva forte forte forte,...di quel nodo allo stomaco... di quei baci rubati...di quell'intimita' nascosta un po' mi mancano... sono sicura che anche lui mi pensa..anche se lontani sappiamo tutto l'uno dell'altro senza mai incontrarci o sentirci...forse facendo attenzione a non farlo...
ma chissa' il corso della vita e' lungo... e nel mio profonfo so che un giorno ci siederemo a un tavolino e ci guarderemo negli occhi con le mani nelle mani. ciao e cerca di stare su... la vita e' piena di felicita'.

10 ottobre 2007

da anonimo

Ma perchè non potete stare insieme?

10 ottobre 2007