Solitudine

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da PULCIO

La solitudine... gran brutta parola.Be vi racconto il mio caso, direi uno come tanti altri ma con sfumature originali direi.
Sono un ragazzo di 35 anni e la storia che sto per raccontarmi risale gia' a cinque anni fa.Si nonostante tutto questo tempo ci sono cose che purtroppo non si dimenticano mai nemmeno con il tempo, traumi che non guariranno nemmeno con le piu' potenti medicine.
Mi innamorai grazie ad internet di una ragazza di un'altra citta, e poiche' io vivevo a 350km di distanza, andavo da lei tutti i fine settimana.Cinque ore e mezzo di treno ad andare ed sei ore e mezzo per tornare a casa, tutto questo per un anno intero.Be' ero parecchio innamorato e lo sono tuttora... cosa dite!Va be'per farla breve non poteva andare avanti, quindi l'unico modo per frequentarla era trasferirmi da lei dal momento che io non avevo una fissa occupazione, mentre lei si, ho cercato lavoro nella sua citta',e appena trovato, mi sono trasferito.Ero felicissimo, avevo lottato per questo amore quasi impossibile e ce l'avevo fatta a starle vicino.Quindi facendo due conti un anno e qualche mese in su e in giu' per l'italia e due anni nella sua citta'+ tutt'ora.Ma qui arriva il punto.Dopo tutto questo, prese la bella decisione di lasciarmi.Non so cosa provo, mi disse,...anzi e' meglio se non ci vediamo piu'perche' in questo unltimo anno non sono stata bene con te.Ecco le sue belle parole di ringraziamento.Pensare che sono stato un ragazzo perfetto, senza tanti grilli per la testa, sempre presente per lei, oserei dire senza presunzione, impeccabile.Devo premettere che lei era una ragazza molto complicata, con problemi che si portava dentro da molto tempo direi.
Cosi incomincia la mia solitudine.Solo, in una citta' che non era la mia, con modi e abitudini che non erano mai state le mie e per lo piu' con la sofferenza di aver creduto tanto in questo amore.
Cosi ho imparato che cosa e' la solitudine, che ogni giorno, tutt'ora oggi sin da quel maledetto giorno di settembre del 2004, mi attanaglia, mi divora l'anima, che ogni minuto in compagnia, non so, dei tuoi colleghi, della tua auto che ti porta in giro del tuo pc; e'oro ed è importante.
Ti aggrappi pero' anche alle cose piu' stupide che ci sono al mondo, ma il vero scopo e'fare di tutto per non provare a ricordare i momenti con lei a cercare di cancellare tutto e non riuscirci, a fare di tutto per non ricadere in quella bruttissima senzazione che è la solitudine.
Non auguro a nessuno quanto ho sofferto e quanto soffro tutt'ora convinto che nella vita quel che dai e' reso, e che l'unica cosa che posso augurare a lei, e solo a lei,è che almeno provi un pezzettino della sofferenza e della solitudine che mi porto dentro, per non essere stato in grado di dire no.
Un saluto a tutti

16 ottobre 2007

Categoria: Solitudine

da triste--

ho letto la tua storia con molta attenzione..anche io ho sofferto molto per una persona..una persona che io amavo, stimavo, curavo con tutta me stessa.. gli ho dato tutto, sono cambiata (positivamente)x lui, ho tagliato i ponti con molte persone perchè non avevo tempo x gli studi, x gli amici e x lui..ho trascurato una malattia genetica che mi porto dietro dalla nascita..mi sono rovinata la vita..ma mi sono detta.. "rischia, buttati.."e ho sbagliato.. ho smesso solo poco tempo fa di starci male.. ma ora mi rode dentro.. perchè ho dato troppo, sono andata oltre..oltre ogni limite x lui.. e dopo un anno e mezzo, di sorrisi e mille goie mi sono sentita dire "non posso pensare più al tuo bene". da quel giorno credevo che la mia vita fosse finita..avevo dato tanto x non ottenere niente..ma ho conosciuto delle persone che mi hanno aiutata.. quindi ho capito che proprio non mi meritava.. se le cose sono andate così è perchè è giusto così.. posso dire di sapere come ci si sta.. ma a volte l'unica soluzione è cercare quella persona migliore che ti faccia capire che x lei vai bene così come sei..e quello che auguro a te.. ma anche a me.. a dispetto della mia malattia, e della vita sfortunata che ho avuto fino ad adesso.buona fortuna.

16 ottobre 2007 - Verona

da Piccola Infelice

ciao... mi dispiace tanto per ciò che ti è capitato perchè so quanto è difficile dimenticare qualcuno che si ama follemente!!! anch'io sono stata innamorata della persona sbagliata, una persona che avrei voluto non amare mai... lui che senza una parola mi ha voltato cuore e spalle buttandomi nella disperazione più assoluta. L'ho amato andando contro tutto e tutti, l'ho amato andando contro me stessa e contro i miei principi e alla fine... mi ha lasciata sola con la leggerezza propria di un bambino!!! oggi, a distanza di due anni dalla rottura, sono qui e penso esattamente quello che pensi tu: vorrei che lui provasse anche solo in minima parte quello che ho provato io quando ha deciso di escludermi dalla sua vita. e sai cosa penso, caro amico mio??? che pagheranno il male che ci hanno fatto, pagheranno a caro prezzo la sofferenza che ci hanno volontariamente inflitto... tu, però, guarda avanti...non distruggerti per qualcuna che ti ha usato, per una senza cuore...riesci a immaginare un futuro con lei? se lei tornasse, potresti mai più fidarti di lei? vorresti come madre per i tuoi figli una donna senza cuore, senza scrupoli e senza amore??? NOOOO!!! La donna per te è quella donna che sa amarti incondizionatamente...che va contro se stessa per te... quella che da sola, sa darti il calore di un'intera famiglia... un consiglio: non stancarti di cercarla perchè lei esiste, perchè in una qualsiasi parte del mondo lei è lì ad aspettarti e tu, come uno scemo, continui a sprecare il tuo tempo prezioso a piangerti addosso per un ricordo che non merita nemmeno di esser tale... VIVI - VIVI - e ricorda: l'amore è la forza più grande che c'è e non smettere mai nè di crederci nè di cercarlo. ti abbraccio... PICCOLA!!!

16 ottobre 2007

da Gigia

Porta con te i ricordi piu' belli e fanne un punto di forza per vivere, hai provato un sentimento bello come l'amore, infondo e' questo che da senso alla vita, poter regalare agli altri parte di noi agli altri e' importante. Non stare li a pensare e a cercare risposte, ricomincia a vivere, pensando che ci saranno altri giorni per cui vale la pena vivere e riprovare un qualcosa che il cuore sta aspettando. Vivi perche' sai farlo.
Buona strada..

16 ottobre 2007 - Salerno

da PULCIO per triste

Ciao triste... come leggo dalla tua scritta anche tu scrivi da Verona.
Vedi originariamente io sono toscano, ecco uno dei motivi in cui vivere qui mi ha creato molta sofferenza alimentata dal fatto che essere solo non aiuta a superare la solitudine.Fatalita',come si dice qui, anche io, proprio come te, ho una malattia genetica che mi porto dietro, e che al momento e' incurabile.
Comunque vivo e lavoro, cosciente del fatto, che solo chi non sa cosa vuol dire lasciare tutto per avere altro, in altrettanto modo lascia chi crede di non amare piu',e questo e' il caso della mia ex.
Comunque sono fiduciso e la vita da quello che semini.Fino ad ora lei a seminato solo sofferenza nel mio cuore e chissa in quale altro dal momento che e' gia tre anni che mi ha lasciato.
E' bello parlare con te
Ciao a presto

17 ottobre 2007

da Max

Mai e poi MAI mettere nelle mani al prossimo la propria convinzione o le proprie certezze; non bisogna mai dimenticare che il prossimo non'è un'ideologia vivente ma è un essere come noi con le sue paure e le sue paranoie in cerca spesso di cose che neppure lui sa cosa sono.
e tu... affideresti il tuo futuro a delle persone cosi???

17 ottobre 2007 - Bergamo

da Annye

sei stato ingamba, ha dimostrato che per te l'amore avesse un valore più grande di tutti, hai dei veri principi ma lei non ha apprezzato e capito che uomini così non si incontrano in una sola vita aveva avuto questa fortuna e l'ha gettata al vento lasciando un uomo innamorato e ferito tutto solo in un luogo che non gli appartiene.Io forse avrei fatto lo stesso ma a questo punto anche se le mie parole serviranno a poco devi andare avanti dai un senso alla tua vita fai qualcosa che ti faccia sentire appagato anche se si tratta di un semplice hobby.lei ora ti avrà dimenticato e forse non penserà proprio a niente di te perchè quando una donna non ama più cancella tutto e l'amore non è fatto solo dei bei momenti vissuti insieme ma dalla complicità di dividere ogni giorno con la propria metà anche il più brutto.Io sono circondata da tante persone che mi amano mi apprezzano, mi ammirano e forse mi disprezzano anche e comunque sono sempre sola perchè non dico mai a nessuno quello che sento veramente perchè pochi possono capirlo ma solo una persona dotata di grande profondità d'animo si sente cosi, non lasciarti abbattere sei una gran persona

18 ottobre 2007 - Napoli

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