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da Auanagana Bob
Si é sempre detto e pensato che il fumo di sigaretta fosse un vizio.
Niente di più falso.
Il fumo di sigaretta non é un vizio, non é un abitudine, ma una vera e propria tossicodipendenza.
Il tabagismo è una malattia (lo afferma l'OMS) e come tale deve essere trattata.
Il fumo di tabacco é un aerosol micidiale di sostanze nocive.
Contiene oltre 4000 sostanze, tra le quali:-idrocarburi, nitrosami ecc... e sono tutte sostanze sicuramente cancerogene;poi vi sono sostanze irritanti quali: acido cianidrico, acetaldeide e formaldeide.
Queste sostanze alterano la mucosa bronchiale causando infiammazioni e una maggiore produzione di catarro.
Ancora:Monossido di carbonio prodotto dalla combustione, si lega all'emoglobina e causa un minor trasporto di ossigeno in tutto l'organismo.
La nicotina, sostanza che fra tutte quelle elencate è forse la meno dannosa ma sicuramente è quella che dà dipendenza.
La nicotina é una sostanza che attraverso il fumo di tabacco, in pochi secondi arriva al cervello e fa sì che il fumatore cerchi sempre un altra sigaretta e non riesca a farne a meno.
PENSATE CHE LA MEDICINA UFFICIALE, SOLO NEL 1988, HA AFFERMATO CHE LA NICOTINA DAVA DIPENDENZA COME ALTRE DROGHE QUALI L'EROINA E LA COCAINA(General Surgeone USA).
Le industrie del tabacco conoscevano le qualità farmacologiche della nicotina dal 1963, ma in pubblico continuavano ad affermare che la nicotina non dava dipendenza, ma era un componente molto importante per il gusto.In Italia circa il 40% dei fumatori attivi vorrebbe smettere di fumare ma non ci riesce, proprio a causa della forte dipendenza prodotta dall'utilizzo del fumo di tabacco.
Il fumo passivo é (cioé inalato senza volerlo) altrettanto dannoso.
Chi smette di fumare si sente mentalmente in forma e gode di una rafforzata autostima.
Dopo 2 settimane é superata la fase più forte dell'assuefazione.
Il consumo di tabacco porta a una cattiva irrorazione sanguigna a livello delle gambe rendendole "pesanti".Dopo venti minuti che si é fumata l'ultima sigaretta la frequenza cardiaca torna a essere uguale a quella di un non fumatore.
Occorrono 6 mesi al corpo per riparare i vasi sanguigni occlusi e non più elastici.
La pelle torna elastica e lucente e più irrorata, mentre il fumo la rende più vecchia e rugosa, capelli sempre sporchi, opachi,spenti.
Dopo una settimana senza fumo migliora la respirazione e l'assunzione di ossigeno;la diminuzione del catrame inizia in modo molto graduale.
Dopo 6 mesi il catarro viene espettorato, le infiammazioni croniche a livello dei bronchi si spengono e cessa lo stimolo della tosse.
Diminuisce rapidamente il rischio di infarto, ma devono passare 5 anni perché il rischio d'infarto uguagli quello che corre un non fumatore.
Dopo un mese migliorano il senso dell'odorato e del gusto, si formano nuove cellule della mucosa orale che venivano distrutte dalle sostanze velenose del fumo.
In America le sigarette vengono definite "sticks of the cancer"BASTONCINI DI CANCRO e ormai non fuma più nessuno!
Forse questo vi fa capire la reale portata del problema.
Non si é parlato in termini economici ma un semplice pacchetto al giorno delle sigarette meno costose in 1 anno fanno spendere 1200 Euro circa.Bella cifra no?
Ragazzi riflettete su questo, non é mai troppo tardi per smettere di fumare.
Vi prego di non pensare la solita banale cosa...cioè che tanto tutto fa male ecc...
O quella frase idiota scritta sulle T-Shirts che dice ho smesso di fumare vivrò una settimana di più e pioverà sempre... .
NON E? VERO!!!
La frase vera è:-?HO SMESSO DI FUMARE, VIVRO? MOLTI ANNI DI PIU? IN OTTIMA SALUTE E CON MOLTE E BELLISSIME GIORNATE DI SOLE!?
Loving Auanagana Bob
19 ottobre 2007
Categoria: Consigli
da Vane
Caro Auanagana, intervengo molto volentieri in questo argomento raccontando la mia esperienza, perchè poi in fondo credo sia anche questo che dà stimolo a smettere...einvito tutti color che fumano leggerla...
Ho 26 anni e iniziai a fumare a 15 anni, un pò x gioco, un pò x sentirmi grande, insomma un pò come tutti iniziano!e sono andata avanti x 11 anni...
Sono arrivata anche a superare il pacchetto, poi tornavo a 12-15 sigarette, poi risalivo a 20-22...in alcuni periodi di stress (laurea, problemi familiari..)ho toccato le 30 sigarette.
Insomma non ero certo una fumatrice occasionale...fumavo sul serio!
L'idea di essere in casa senza sigarette a portata di mano mi mandava di fuori...ogni pausa della giornata, ogni momento era buono x accenderne una...
Poi la volontà di dire basta, perchè comunque corri in palestra ma non ce la fai come prima, perchè comunque a volte ti trovi a una cena dove nessuno fuma e te devi alzarti tra una portata e l'altra perchè hai BISOGNO di fumare, perchè comunque chiunque non è stupido si accorge di buttar via soldi e salute...
Così dopo aver pensato e messo da parte tanta forza d'animo, a metà agosto ho deciso che poteva essere il momento, doveva essere il momento, non un tentativo!!
sono stata a ballare una sera e sono andata a letto alle 5.30, prima di salire in casa ho buttato via quel pacchetto finito...e ho pensato che non l'avrei più comprate.
La mattina seguente appena aperti gli occhi il primo pensiero è stato: "cavolo non devo fumare...come faccio??" (e questo è stato il primo pensiero di ogni giorno x almeno le prime 2 settimane), poiho preso una scatola di cartone, ne ho fatto un salvadanaio, l'ho messo sulla mia scrivania e ho buttato lì i soldi che avrei speso nel pacchetto...
Poi mi sono preparata, sono uscita e sono andata al mare...erano le 12..alle 14 impazzivo...
Non avevo fermezza, alle 16 un dramma...
Mi sono resa conto che ero davvero come drogata!
Mi sono messa una penna in bocca simulando di fumarla!
Vedevo la gente intorno a me che fumava, sentivo il rumore degli accendini...sembro pazza e esagerata ma chi fumava e ha smesso può capire!!
Insomma, per farla breve ho passato così i primi giorni, e ho capito subito che l'astinenza non era costante, ma andava a momenti...era intensa, talvolta folle, per 5 minuti, il tempo di una cicca, poi calava fino al momento che ne avrei fumata un'altra...
In quei minuti di "panico" tenevo qls fra le dita come stessi fumando (attenzione perchè anche la gestualità è tremenda da togliere!), poi passava...
Mi sono detta che come avevo passato un giorno potevo passarne un altro e un altro ancora e così via...
Sono 2 mesi e io ci penso davvero poco...già dopo il primo mese non ho avutopiù grosse crisi...
Ho abbinato fin da subito una dieta che non mi conciliasse il fumo, come evitare abbuffate, cibi salati o troppo saporiti, ho sostituito il caffè del dopo pranzo con un buon tè verde, ho preferito verdure cotte alle patatine fritte e petti di pollo alle carni rosse! Insomma questo lo dico x le donne: non è neanche vero che chi smette di fumare ingrassa, io sono dimagrita 5 chili..e non ero grassa!
In più il mio salvadanaio pesa sempre di più, e credo la prossima estate mi farò le ferie...gratis!!
Poi vi assicuro la pelle più luminosa, le dita bianchissime ( schifoso il giallognolo, non dite di no!), la forza di correre col doppio della resistenza e un alito fresco, senza bocca impastata e gola secca di mattinata!!!
Insomma, io non vi dico che sia semplice, e che smettere è un gioco, ma ai sacrifici iniziali seguono davvero tante belle soddisfazione, prima fra tutte quella di dire: ce l'ho fatta, io sono più forte di quegli stupidi bastoncini!!!
Pensateci, io ve lo consiglio davvero col cuore.
Grazie bob x avermi dato la possobilità di raccontare questa mia storia.
VANE
19 ottobre 2007
da Aliante
Grande Vane che bella storia!
Anche io per smetter di fumare ho adottato qualche teconica simile, anche se per me e' stato molto piu' difficile smetter di fumare i cannoni!!
Ma poi e' subentrata da se' la paranoia e ho smesso anche quelli.
Un altro metodo per me ' stato il bere molta acqua, e per i primi periodi ogni volta che mi veniva da fumare mi buttavo a terra e cominciavo a far flessioni!
Oppure accendevo una sigaretta, la appoggiavo sul balcone e la guardavo mentre si spegneva, come monito sull'impermanenza di tutte le cose e sacrificio.
"e il fumo degli aromi sali' davanti a Dio insieme con le preghiere"..salmo non mi ricordo il numero..
Ah! il mio masochismo non ha limiti!
A volte mi addestravo a tenere in mano la sigaretta fumante di un amico per vedere se riuscivo a non portarmela alla bocca..e poi mi sentivo troppo carica di autostima.."ah il pericolo e' il mio mestiere!"
Vabbe'..
19 ottobre 2007
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