Pensieri

da Auanagana Bob per Giovani

"Un mammone fa sorridere, una generazione di mammoni deve far piangere. In Italia, il mammismo è una malattia che si avvia alla pandemia". Tema delicato quello della mamma in Italia. Icona intoccabile, terreno minato, figura sacra e inviolabile. Fare un pensiero, seppur garbatamente, ne mette a nudo i difetti può non essere facile. Qualcuno, però, ci ha provato, mettendo uno dopo l'altro comportamenti e figure tipiche della mamme e dei mammoni.

E allora ecco spuntare la mamma "Imperatrice", che invade tutto quello che confina con lei, " a partire dei figli", la mamma "progressista" che, "è un ossimoro, perché la mamma è incompatibile con l'idea di progresso". Ed ancora la mamma vittima "che espia mentre i figli espiano". E così via. Una galleria di ritratti e macchiette in cui moltissimi si riconoscono.. Per la verità sono più mammoni i ragazzi delle ragazze...". Senza dimenticare, però, le difficoltà economiche che costringono a restare a casa i giovani di 30 e passa anni.
Detto questo, "in giro ci sono quarantenni che si comportano come ventenni e non è un caso che i dati dicono che moltissimi dopo la separazione o il divorzio, tornano a casa". Dalla mamma, appunto. Che li accoglie a braccia aperte.

"Nel momento in cui i mammoni diventano protagonisti della vita sociale, gli inetti mammoni privati costituiscono un grosso handicap pubblico. Il mammone non riesce mai ad inserirsi completamente nella collettività, perché una parte di lui è sempre con la mamma". Facile capire, dunque, quale sia l'incidenza materna: "Invece di offrire alla nazione delle giovani promesse, riversa nelle strade giovani minacce". Sintetizzando: la madre è un bene privato, la mamma è un danno pubblico.

Il tutto detto con il sorriso sulle labbra, visto che chi studia questo fenomeno è convinto che questa "resistenza culturale" sia propria del Belpaese. In particolare di una generazione che con l'impegno ha avuto un rapporto lontano. Perché, alla fine, la risposta alla domanda iniziale è una sola: la mamma è un bene. Incurabile...
All'estero le cose vanno decisamente in modo diametralmente opposto, spesso i giovani per ottenere un risultato professionale, di studio non vedono la mamma per anni... e il papà poverino dov'é...ma questo é un altro discorso... Loving, Bob

21 ottobre 2007

Categoria: Pensieri

da miss freud

i mammoni saranno mammoni, ma le mamme sono proprio felici di lavare loro calzini e stirare camicie e preparare lo spezzatino col purè che è il loro piatto preferito!
come sempre, il problema è bidirezionale.
bob, volevo dirti che me la sono proprio legata al dito quella di Roma.
A buon rendere eh..se ti servirà una "cicerona" per la miglior piadina di riccione o chissà cos altro..farò uguale!!!!
baci striminziti.

22 ottobre 2007

da Auanagana Bob

Hai mai sentito parlare di "molteplici impegni",ebbene ne sto attraversando uno che non ti dico...
in questo periodo non posso, non é con te, con nessuno posso...mi intendi?
Comunque a Riccione non ho bisogno di guide, mi muovo ad occhi chiusi... Bye

22 ottobre 2007

da miss freud

Perdona la carineria!
bye

24 ottobre 2007

da miss freud

Bob, la tua risposta non mi è piaciuta neanche un pò.
anzi, mi ha pure fatto inkazzare.
io volevo semplicemente essere ironica, non so che problema hai, ma per come ti leggo(o meglio, per come ti "mostri")mi sarei aspettata più una replica ironica(sorry per la ripetizione).
A riccione se sai girare a occhi chiusi...fa pure!!
Tranquillo perchè mai più ti chiederò qualcosa di simile, mi sei sembrato quasi una "celebrità" che se la tira!!!

24 ottobre 2007