Un prete che sta viaggiando con la vettura parrocchiale incontra lungo la strada una bellissima e giovane suora. Si ferma e le dice: "Cara sorella, salite sulla mia macchina che sono ben lieto di darle un passaggio fino al convento".
La suora sale e si siede a fianco del prete incrociando le gambe, la tunica si apre leggermente facendo intravedere una parte delle gambe. Il prete non riesce a distogliere gli occhi da tale visione, quindi colto da passione comincia ad accarezzare le gambe della giovane suora. La suora gli dice "Padre, ricordatevi del versetto 129".
Il prete si scusa e continua a guidare. Passa un po' di tempo e la visione di queste cosce semi-scoperte annebbia la volontà del prete che ricomincia a toccare le gambe dell'avvenente suora. La suora gli dice: "Padre, ricordatevi del versetto 129".
Il prete toglie la mano e risponde: "Perdonatemi sorella, ma la carne é debole".
Nel frattempo il tragitto fino al convento é terminato, la suora scende dall'auto e saluta in prete ringraziandolo. Una volta rientrato nella sua parrocchia il prete decide di visionare il famoso versetto 129 a cui la suora faceva riferimento e scopre che dice: "Continuate a cercare più in alto e troverete la Gloria".
Morale femminile: Se non volete restare tutta la vita insoddisfatte parlate chiaro!
Morale maschile: Mettetevi in testa una volta per tutte che le donne non ve lo diranno mai direttamente!
2 novembre 2007 - Taranto
Categoria: Barzellette