Drammatiche

I ricordi bussano violentemente al mio cuore e, per quanto mi sforzi di tenerlo chiuso, fanno male da morire.
Fa male pensare a Te che non sei più qui tra noi...Fa male pensare a quel marito che ogni giorno piange la tua assenza, fa male pensare a noi, figli, senza l'amore di una mamma.
Non tornerai, e io lo capisco ogni giorno di più. Dovrò trovare la forza di smettere di guardare la porta sperando che si apra presto.
Tu non tornerai.Se almeno riuscissi a capire dove sei. Se riuscissi ad assaporare almeno un pezzo dell'immenso in cui vivi.
Ma com'è il paradiso?come sei tu ora?Quando e se ti rivedrò riuscirò a riconoscerti?E tu... mi verrai incontro?
E se tutte queste sono solo speranze di chi non sa accettare la realtà?
Sono, siamo cambiati mamma. Non so se in meglio o in peggio. Sto cercando di trovare ciò che di buono c'è anche nel dolore, nella malattia, nella morte. Sto cercando piano piano di migliorarmi, di essere meno egoista, meno egocentrica, meno possessiva.
E in tutto questo non posso fare affidamento su nessuno. Devo cavarmela da sola. perchè nessuno sa leggere davvero nei miei occhi.NESSUNO!
Io non so se ti rivedrò...ma se così fosse non vedo l'ora che arrivi quel giorno.
Ciao mamma...

2 novembre 2007

Categoria: Drammatiche

Ciao cara Silvia,
sono Veronika ho cambiato identita'..gia' lo sai.
Sai la mia cara nonna oggi ha portato un fiore da parte mia a mio padre, suo figlio..io sono lontana da casa e non ci potevo andare..che dolce nonnina che ho..so che presto dovro' salutare anche lei, si sta preparando per la grande partenza, e non vede l'ora di volare..ma noi abbiamo ancora qualcosa da fare qui a quanto pare..per quanto tempo non si sa..chissa' se e' gia' tutto scritto, chissa'..
Ciao cara, e un bacio alla tua mamma.
Aliante

2 novembre 2007

che parole speciali...credimi ti capisco più di quanto immagini...e non dubitare se ti dico che la rivedrai senz'altro la tua mamma.
cerca di vivere sorridendo perchè lei vorrebbe questo da te, cerca di essere felice per lei...
un bacio

2 novembre 2007

Un giorno pensai che cosa si può provare ad essere un albero, pensavo che si annoiasse da morire, pensai questo per giorni, mesi,anni, desideravo provare questa sensazione...
il mio desiderio era così costante e il mio amore per gli alberi talmente grande(ne ho piantati a centinaia)che un benedetto giorno, proprio quando non me lo aspettavo, provai questo tipo di vita, ero appoggiato con la schiena a un enorme albero maestoso e bello,... ebbene fui lui!!!
Sentivo le radici muoversi a migliaia nel profondo del terreno ed era una sensazione bellissima, respiravo con le foglie come 300 elefanti a pieni polmoni, godevo di un panorama bellissimo ed ero forte, ma forte e nello stesso tempo calmo, beato e capivo tutto, quando fui richiamatonel mio corpo fisico era talmente dispiaciuto che ero quasi inca**ato a rivestire di nuovo il misero involucro umano... e parliamo di un semplice albero, pensa di essere energia ovunque... in ogni luogo...
Kiss, loving Bob

3 novembre 2007

In questo sito non leggo mai altre dediche e quando accade difficilmente rispondo a chi le scrive.
Con la tua è diverso, l' ho sentita così vera, vicina.
Ti mando un abbraccio.So che non è molto..

5 novembre 2007

E' bello tornare a scrivere dopo un pò di tempo e vedere che ci sono persone che non ti hanno dimenticata...Grazie Veronika, Grazie Bob!!!Vi abbraccio forteeee

Cara Sabisse...inutile dirti che leggo sempre le tue dediche ma di fronte a tanto dolore non mi sono mai permessa di rispondere se non nell'ultima tua dedica peraltro con una piccola frase.Nonostante i nostri lutti siano diversi ti ho sempre sentita vicina...e ho capito ancora una volta come il dolore ci renda tutti piccoli e fragili. Ti auguro ogni bene...spero leggerai questa risposta...
Un abbraccio
SILVIA

6 novembre 2007