Addio

da non tua figlia per non mio padre

ti penso ogni giorno, e non dovrei, non sei stato un padre x me, non mi hai mai cercata, non mi hai mai fatto gli auguri x il mio compleanno, x natale non ti sei mai preocupato quando ero ammalata, no sei venuto alla mia prima comunione, ne alla cresima... e ora che non ci sei piu, piango, si piango giornate intere, verso lacrime x un padre bast*rdo che xò amavo, le verso x te... hai lasciato la mamma quando era in cinta di 8 mesi ma che persona sei?? ti sei rifatto una vita, una famiglia, una bambina che ha il mio nome, francesca anke lei, l'ho conosciuta al tuo funerale, si io sono venuta... sono venuta anke al tuo matrimonio... lassù mi starai guardando? da piccola speravo che quel telefono squilasse e che eri te, anke solo x dirmi un ciao... quante volte mi sedevo davanti alla porta di casa e la fissavo con la speranza che si aprisse e che entri dicendomi che eri tornato, invece niente 16 anni buttati via cosi, a pensarti, a sognarti, immaginarti... le mie amiche quando raccontavano che andvano al lunapark con il papà, che sono andate in montagna io stavo zitta e dicevo solo che ero andata in montagna con mia mamma e il suo nuovo marito, si lui si che era un padre x me... mi coccolava, mi abbracciava, mi baciava... e pure mi manchi te e sai una cosa, il papà non è quello che ti crea e ti mette al mondo ma un padre è la persona che ti cresce come tale, e mi dispiace dirlo ma tu non sei mio padre... e ora ti dico addio uomo, essere non vivente addio...

2 novembre 2007

Categoria: Addio

da azzurra

lui podarsi che ti ha sempre pensato ma non ha mai avuto il coraggio di venire o mandarti qualcosa... ma un padre anche se non è mai stato presente è sempre tuo padre...!!!!

2 novembre 2007 - Roma

da alessia

ciao anche mia cugina c'e passata lei era sempre davanti alla finestra illudendosiche il padre la venisse a trovare invece propio no un giorno mia cugina ando dentroun super mercato e a visto il padre lei si è messa accorrere e ja detto papà non ti sei fatto + vedere e nepur sentire e lui glia risposto chi sei??? non ti conosco

2 novembre 2007

da non tua figlia

mi dispiace alessia x tua cugina, e comunque azzurra lui non può essere mio padre solo perchèe si è divertito una notte con mia mamma e poi l'ha lasciata quando era in cinta di 8 mesi, i genitori sono quelli che ti crescono, che ti danno una casa, vestiti, giochi, che ti coccolano, ti abbracciano, ti stringono e non quelli che ti hanno creato ma che MAI e dico MAI ti hanno detto anche solo un ciao...

3 novembre 2007

da Navajo

... il padre è solo un uomo e gli uomini son tanti... scegline uno, seguilo e impara (Io sono Francesco-Tricarico).
Posso quasi dire che sei stata fortunata (nella sfortuna)tua madre ha trovato un compagno che ti vuole bene e ti fa da padre, il mio è morto quando avevo 5 anni e mia madre non si è mai risposata, io un padre non l'ho mai avuto e sono cresciuto col solo supporto di mia madre (è stata bravissima). Capisco la tua rabbia perchè il tuo ha scelto volontariamente di andarsene ma credo che per te e per tua madre sia stato meglio così, adesso poi che non è più in vita non pensarci più, è andata così, è la tua di vita che non devi sprecare vivila bene e con serenità vicino ai tuoi genitori (e non restare incinta se non quando vuoi tu!!!!)
Un abbraccio.

3 novembre 2007

da piccoletta

mio padre vivo con me, respira la mia stessa aria, mi rimprovera per non essere all'altezza, mi considera un nonnulla...picchia mio fratello!! posso considerarlo tale? eppure è colui che mi ha cresciuto...ma lui non è mio padre! lui non mi ha mai capito, lui non sa cosa significa innamorarsi alla mia età, lui non sa cosa significa sognare di evadere..lui non sa nulla di me.. ti considero fortunata tu hai avuto un uomo che ti ha cresciuta che ti ha dato affetto... io chi ho avuto?? un padre no non credo forse era meglio che non ci fosse nessuno al suo posto

4 novembre 2007

da scheggietta

ciao.. ho letto la tua storia e ne so qualcosa perchè una mia amica ci sta passando, sta male proprio come te.. non voglio essere egoista e prepotente con queste mie parole, ma penso che il tuo sfogo sia un modo per giustificare il fatto che non hai più tempo per conoscerlo e che comunque non è colpa tua.. è così sai, l'unica persona che probabilmente ha sbagliato è lui.. ma ora basta, non ha senso continuare una guerra che nonostante tutto non ti porta a niente, che ti fa solo male.. il PERDONO.. prova a pensarci perchè sarebbe il primo segno di intelligenza che dimostrerebbe quanto tu sia più matura di lui, quanto tu sia più diversa. Non meriti di soffire ancora..è una rincorsa senza fine verso qualcosa che non c'è..baci.. scheggietta

5 novembre 2007