Pensieri

da Chiara

Io ora sono felice di dire che non sono più sola come prima lo ero, però.. nonostante questo, certe volte mi torna alla mente quel periodo interminabile durato diversi anni in cui ho sofferto, stavo male perchè nessuno mi cercava mai, ero sempre chiusa in casa, da sola.
E anche se ora sto meglio, a volte io cado ancora nei miei momenti bui in cui proprio non ce la faccio a non piangere..
E'così, il ricordo del dolore, purtroppo, è ancora dolore.
Anche se per fortuna ora quell'incubo è passato, purtroppo rimarrà sempre quell'ombra che mi ha oscurato una parte della mia vita.. vorrei tanto non risentire più di quello che ho sofferto, vorrei che la mia mente fosse in grado di rimuovere quelle cose brutte, come se non fossero mai successe.. e invece non è così facile.

3 novembre 2007

Categoria: Pensieri

da Anonimo

Sono una tua omonima. Pur non essendo mai stata costretta a trascorrere un periodo così cupo quale è appunto quello che tu descrivi, so cosa significa la solitudine. E' un vortice...una piovra... Io sono stata sola fino a pochissimo tempo fa. Non mi piaceva il mondo e neppure io sembravo piacergli. Era come se ci fosse un'antipatia reciproca. Non conosco i motivi per cui tu sei rimasta sola, ma una cosa è certa: quando il dolore torna, tu non allontanarlo, ma sconfiggilo...e fallo opponendogli l' uniche cosa bella che possiedi nella tua vita, e cioè la vita stessa. E' stata la morte di una mia amica a farmi capire che non c'è niente di peggio che il non esistere più...

3 novembre 2007