Pensieri

da Anonimo per quel pazzo mondo

dovrò pur partire da qualcosa...potrei cominciare con il ringraziare coloro che perderanno tempo nel leggere quanto ho da dire...
bene, ci siamo, è il momento di mettere nero su bianco il che solitamente mi spaventa perke è sempre tutto piu difficile avere la prova tangibile dei propri pensieri...ci si illude troppo spesso di non essere soli..nn siamo più abituati ad ascoltare e ad essere ascoltati...e troppo spesso mi ritrovo a dover fare i conti con i miei pensieri...mi accorgo di essermi scordata di essere in carne ed ossa e non invisibile...mi sono nascosta, nella convinzione sbagliata che chiusa in un ripostiglio mi sarei sentita libera di muovermi...e adesso mi trovo a chiedermi quanto costa la felicità? ditemi il prezzo perchè qualunque sia io trovo i soldi, mi indebito, faccio un patto col diavolo ma vi giuro che li trovo tutti perchè niente vale di più di un momento di felicità...nn so quale sia il punto...forse non riuscirò mai più a essere felice...forse i ricordi mi uccidono e forse il fatto che cerki continuamente di ricordare ogni minimo dettaglio è la conferma del fatto che ho bisogno di assaporare la morte per sentirmi viva... quando perdi qualcuno al quale avevi dato una parte troppo grande del tuo cuore, ti accorgi che un'alone di freddo ti avvolge e la cosa piu dolorosa e brutta e che non sai se vi ritroverete mai...mi sento come un burattino...e non so chi controlla e manovra i miei fili...ho tradito i miei ideali, ho perso la gioia di vivere, ho perso tutto... una maledetta mano sfortunata che mi perseguita da tutta la vita...insomma se fossi certa che la marte ci riunirà, attenderei impazientemente quel giorno...ma se ciò non dovesse accadere perderei anke i suoi ricordi? io lo sento ancora vivo dentro di me...ma odio quando le persone dicono devi vivere per entrambi...almeno questo glielo devi... possibile che nessuno capisca un accidenti di niente? possibile che nessuno mi stia ad ascoltare quando sto veramente male? possibile che debba cercare rifugio e consolazione nelle solite sostanze liquide? io ho bisogno di fare pace con dio...lui si è portato via anke la mia vita...e questo non lo capisce nessuno...certo, il mondo adesso si è stretto intorno a vallette calciatori...se provate a kiedere a chi vi circonda qualsiasi cosa su sport, gossip e quant'altro vi renderete conto che vi è molta più preparazione di quanta non ve ne sia circa le persone che hanno attorno
nessuno si ferma e kiede...come va oggi? se hai bisogno di parlare...sono qui per te...nn sia mai...perdere qualke minuto per gli altri... è una pretesa troppo grande... infondo tutti non fanno che kiedersi dove si "andra a finire?!" ma il problema è che questo è la domanda sbagliata! bisogna kiedersi perke succede questo? non a caso ci siamo ridotti ad ammazzarci per delle stupide partite di calcio giocate da persone che per rincorrere un pallone guadagnano il quadruplo di quanto non guadagni l'elettricista, il fabbro... in tutta una vita di duro lavoro..e cosa ancora piu triste tutti si mobilitano per un fallo di troppo o un rigore mancato, ma nessuno richiede lo sport, quello vero però, quello non fatto di mere speculazioni...perke nessuno pensa all'ingiustizie che vi sono a monte... perke nessuno pensa al fatto che probabilmente, o sicuramente, le persone per cui vi uccidete allo stadio non vi pagherebbero l'affitto a fine mese e voi tutti in fila, pronti a pagare i biglietti e a farvi del male, x le stesse persone che con i loro stipendi potrebbero risolvere i problemi del terzo mondo...c'è da kiedersi se sia giusto vivere anke per una persona che ormai non c'è piu...perke a me, onestamente passa la voglia di vivere anke per me stessa... beh, ci sarebbe molto altro da aggiungere...ma per il momento mi limito a concludere dicendovi che la nostra italia sta xdendo la sua bellezza...cercate di riflettere sulle cose veramente importanti..perke le partite nn si vincono allo stadio...c'e' in ballo una partita molto piu' grossa...aprite gli occhi ragazzi...imparate a dare importanza alle cose ke ne hanno veramente...il resto deve essere tutto secondario...guardatevi intorno, guardate le xsone alle quali volete bene, amatele e amatevi...un giorno loro nn ci saranno piu...e allora sara troppo tardi... il futuro e' nelle nostre mani... pensiamoci veramente al mondo in cui vogliamo vivere, nel quale vogliamo crescere e nel quale faremo crescere i nostri figli...dobbiamo ristabilire i veri valori...e ogniuno deve iniziare partendo dal proprio piccolo...

20 novembre 2007

Categoria: Pensieri

da Greta

Ciao come stai? E' un brutto momento a quanto pare.Senti io posso solo dirti che sono daccordissimo con te...tutto ciò che gira intorno ai soldi alla tv allo sport è tutto uno schifo ma ognuno di noi può, nel suo piccolo, vedere il buono nei soldi nella tv e nello sport e così via.Se noi siamo marci è ovvio che ciò che facciamo o diciamo sarà contaminato.Un dispiacere non è facile da superare ma le sostanze liquide sicuramente non ti porteranno alla felicità ti fanno stare "allegra" per un pò e poi ti ritrovi con il volta stomaco e la tristezza più tristezza che mai.Si è sempre alla ricerca della felicità anche se hai tutto molto più difficile da trovare è la serenità, io ci sto lavorando ma lavorando duro. A volte la trovi in una bella giornata, in un sorriso di un bambino, un dolce riuscito bene.Ti auguro che tu possa trovarla a piccoli passi, guardando un pò al passato ma vivendo il presente.

20 novembre 2007 - Bari

da Anonimo

ciao greta, hai detto bene, è un brutto momento... peccato lo sia da circa 4 anni...comunque sia so bene che dopo ogni botta ritornare alla realta è ancora piu difficile... ma in quel momento riuscivo a non pensare... ho passato un anno e mezzo kiusa in camera a sbronzarmi...e quando alle 5 del pomeriggio collassi e ti risvegli a notte inoltrata ti accorgi che stai mandando tutto a pu***ne, ma questa consapevolezza non cambia le cose...x uscirne ho avuto una xsona stpenda...l'ho sempre considerata la mia migliore amica, una sorella e talvolta anke un'amante... lei sapeva capirmi senza fare troppe domande e soprattutto senza darmi inutili e superflui consigli... tutti l'hanno sempre giudicata immorale e suxficiale, ma io le ho voluto veramente bene e senza la sua suxficialità adesso, molto probabilmente non starei scrivendo...con lei era facile smettere di pensare...entrambe con genitori pressokke assenti... ognuna aveva qualcosa da dimenticare..nn ho mai saputo cosa avesse lei, ma poco importava, tra noi c'era una specie di tacito accordo che stabiliva che alla base del rapporto c'era solo la voglia d dimenticare e lasciarsi il passato alle spalle... e ci riuscivamo benissimo... giorno e notte insieme, avevamo costruito il nostro mondo; questo mondo era ben diverso da cio che ci si aspetta da un'amica comune...nn vi erano conversazioni su ragazzi capelli o trucchi...vi erano lunghi silenzi supportati da lunghi discorsi su i piu svariati argomenti... è difficile descrivere ciò che c'è stato tra noi... lei è stata veramente importante, ma come tt le cose belle...ci siamo dovute xdere di vista... adesso sono ritornata in una mezza crisi...ero riuscita a pensare molto meno ad ale, ma adesso...sto ricadendo...il punto è che se frequento qualke ragazzo mi dimostro come la peggio stronza, fredda cinica e cattiva, mi sento in colpa, mi sembra di tradirlo...nessuno regge il confronto con lui e, nonostante odi i paragoni, è qualcosa di automatico...per non parlare delle amiche, ce ne sono tante..ma alla fine tutto si riduce a dei stupidi discorsi... cio che intendo dire è che nonostante mi impegni ad andare avanti, torno sempre al punto di partenza...ti ringrazio di aver letto quanto avevo scritto, ma soprattutto mi ha fatto un enorme piacere ricevere una tua risposta...nn potro mai darti consigli di cuore, il mio è un po' logoro, ma per qualsiasi cosa, sappi che sono molto disponibile...un grande abbraccio e buona fortuna

21 novembre 2007

da Greta

Sai leggendo la tua dedica mi sentivo dentro.Ho sofferto tanto per mio padre ed in seguito per mia madre ancora presenti ma a volte era meglio non fossero presenti.Un pedofilo mi ha rovinato il mio essere donna per cui la mia adolescenza lo vissuta allo sbando, vedendo tutto negativo musica che mi stordiva e sostanze liquide che mi stonavano, però mi sono sempre sentita speciale e diversa a modo mio volevo assaporare la vita e sono stata sempre alla ricerca dell'amica che fosse il mio specchio sai proprio quello con più facciate, lo sempre trovata qualcuna si è persa un pò per strada ma non è sparita dal mio cuore.In seguito è arrivato il mio attuale marito il mio equilibrio per me che sono squilibrata ma non ho perso la mia sensibilità e il mio modo di ascoltare e di entrare nelle situazioni più strane e spiacevoli ma anche piacevoli.Cado ancora nel buio e mi capita di chiudere i cancelli con il mondo ma non voglio perdere le speranze e leggendo le tante dediche che ci sono mirendo conto che c'è anche tanta bella gente e un infinità di sofferenze e fragilità e allora dico aggrappiamoci alla vita, mordiamola senza mollare.

21 novembre 2007 - Bari

da x Greta

mi dispiace molto per te... a quanto pare ognuno ha i propri scheletri nell'armadio con i quali deve combattere quotidianamente... ho solo 20 anni, non so la gioia che può dare il costruirsi una famiglia e far parte di qualcosa di piu grande... a volte ci penso e ho paura che non riusciro mai ad averne una tutta mia... mi sa che non sono piu capace di amare e lasciarmi andare... deve essere stupendo tornare a casa e affrontare i problemi con un altra persona... sai greta, ho una gran voglia di scappare... ho voglia di cambiare aria... non mi sono mai sentita veramente a casa... mi sembra di non trovarmi nel posto in cui dovrei essere... e mi rendo conto che ormai non c'è piu nulla che mi trattenga qui... allo stesso tempo, però, mi domando se la mia sia solo una voglia di scappare da me stessa... non so darmi una risposta... ma perke il dolore, la sofferenza, la malinconia vincono su tutti i sentimenti? perke la vita ha voluto che crescessi troppo in fretta? io rivorrei la mia adolescenza, vorrei essere spensierata, vorrei tornare negli anni in cui l'unico problema era la scelta del colore del rossetto... non ho mai avuto modo di godermi quegli anni...e adesso mi rendo conto che sto buttando anke questi... per certi versi a quanto pare, siamo molto uguali... ma tu sei molto piu forte di me... hai voglia di lottare per qualcosa che ti e stato tolto, mentre io ho perso le forze...
il mio piu grande desiderio sarebbe poterlo rivedere, abbacciare, baciare... avrei da dirgli molte cose... ma non sara mai possibile... e questo mi da il tormento... mi rendo conto che ciò che sto facendo è solo aspettare, aspettare il giorno in cui lo rivedrò... che sciocca che sono, non faccio che piangermi addosso, dovrei prendere le redini della situazione in mano e iniziare a comportarmi di conseguenza... ma non ce la faccio, davvero... mi arrabbio con me stessa! chissa dove finisce tutto il mio caratttere quando penso a lui.. beh, mi sembra chiaro che quando mi metto a scrivere non la smetto più, per cui mi sono resa conto di aver parlato gia molto...ti saluto e ti mando un forte abbraccio... fai bene a lottare e ad aggrapparti alla vita... a presto

24 novembre 2007