Domande

Come si può porrere rimedio a questa violenza dilagante?

26 novembre 2007 - Roma

Categoria: Domande

bisognerebbe fare dei trapianti di cervello

26 novembre 2007

La prima cosa potremmo farla noi italiani non partecipando nelle varie guerre in cui "ci siamo immischiati"... Ciao

26 novembre 2007

Ci vorrebbe meno ipocrisia da parte di tutti quanti, in primis i nostri politici.
Guarda la nostra situazioni italiana, abbiamo migliaia e migliaia di soldati sparsi per il mondo e i nostri politici si prendono gioco di noi e ci dicono che sono in missioni di pace col fucile in mano e la bomba nel culo...
Strano il nostro mondo, noi come italia potremmo già fare qualcosa invece entriamo ancora piu' nel ridicolo.Ciao

26 novembre 2007

bisognerebbe tenere a mente il detto "non fare agli altri ciò che non vuoi sia fatta a te"
convincere qualche paio di milioni di persone che si vivrebbe meglio
dopo si potrebbe passare al detto"fai agli altri quello che vuoi sia fatto a te" e avremmo tra le mani un mondo senza guerre...
scherzi a parte basterebbe che ognuno di noi si portasse in tasca un pò di buon senso e la volontà di migliorare le cose che girano intorno a lui.
non mi piace pensare alle frasi tipo "cambiare il mondo",non sono concrete e spesso distolgono dalla soluzione perchè ci danno la sensazione di essere infinitamente piccoli.Preferisco mirare a essere io una buona persona...
mi piacerebbe sapere cosa rispondi tu alla tua domanda
ciao e alla prossima

26 novembre 2007

Sai Auanagana la violenza ha tante facce ma penso che anche lei abbia il suo punto debole e sta nella nostra forza.

26 novembre 2007 - Bari

frase fatta, ma io dico ognuno nel suo piccolo!io adesso non so chi tu sia, ma non penso che tu abbia il potere di cambiare il mondo, di mettere fine alla violenza, ma credo che tu abbia il potere di aiutare chi ti sta vicino, di occuparti di quello che veramente è alla tua portata. é brutto da dire, e forse posso sembrare una pessimista, ma i problemi del mondo sono così grandi, così immensi, che si fa fatica a immaginarli..Qualche esempio?!il PIL (prodotto interno lordo pro capite) in un paese industrializzato è di 20 000 dollari in media, nel Malawi è di 569 dollari.I morti che le guerre (oltre il centinaio) hanno fatto dalla fine della Seconda Guerra Mondiale sono 20 milioni, più i 60 milioni di feriti. In Italia per ogni medico ci sono meno di 1000 abitanti, in Africa sono più di 25 000. Si può poi prosegiìuire con le armi, delle quali l'80% delle importazioni viene assorbito dal Terzo Mondo per necessità di fronteggiare i sempre piu numerosi disordini interni. Le mine antiuomo uccidono o feriscono una persona ogni 20 minuti, e attualmente piu di 30000 bambini vivono con una mutilazione provocata da queste ultime.Ci tengo a puntualizzare che le mine vengono fabbricate in 45 paesi, fra cui la nostra Italia, paese che arriva ad autodefinirsi portatore di pace.
Si potrebbe proseguire con davvero tantissime altre cose:dallo sfruttamento minorile (almeno 250 milioni di bambini lavorano illegalmente),agli infanticidi per differenza di sesso (100 milioni di bambine "mancano all'appello" in Nordafrica, Medio Oriente, Asia meridionale e orientale),fino all aschiavitù (fenomeno che è più diffuso di quanto si pensi).
Come vedi, il problema non sta solo nella violenza, anche s eda essa tutto è derivato.Forse non c'è una vera e propria risposta alla tua domanda, forse l'istinto di violenza e pigrizia che c'è in ognuno di noi ci impedisce di rispondere...
Un abbraccio, fa sempre piacere che qualcuno si interessi di queste cose...
ps:porre, non porrere!!;) ciao!

27 novembre 2007