Aiuto

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da sabisse per indimenticabile

Ti ho sognato, questa notte.
Ero in una piscina, un bambino mi chiedeva di cercare di recuperare dei suoi giochi caduti sul fondo.
Così,iniziavo a nuotare e ad immergermi fino a che non li ho recuperati tutti.
Avevo le mani piene di questi giocattoli e quando sono riuscita a prenderli tutti sono uscita dall' acqua per andare a riportarglieli.
Ma lui non c'era più. Al suo posto c'eri tu e hai iniziato a ringraziarmi.
Io non capivo, non so nemmeno se nel sogno sapessi con chiarezza della tua morte, forse no.Semplicemente mi faceva strano vederti, ero felice ma stupita.
Ti ho chiesto di andare insieme a restituire i giochi di quel bambino ma tu hai iniziato a perdere sangue dal naso e dalle mani.
Il bambino si e ripresentato e anche lui sanguinava dal naso.Lui però rideva chiassosamente, in maniera quasi isterica, anomala,io non capivo, ero in ansia, non sapevo che fare.Gli dicevo di rimanere zitto, di smetterla ma non mi ascoltava.
Ti ho preso i giocattoli dalle mani e glieli ho lanciati contro per zittirlo.Non con cattiveria, ero unicamente impaurita da qulla sua risata strana, macabra e non sopportavo quel suono.
A quel punto tu ti sei arrabbiato e sei andato via.
Mi hai lasciata sola, con quel bambino che continuava a ridere in maniera cattiva.

Il resto non lo ricordo...
Ma cosa vuol dire questo sogno amore?
è da questa mattina che ci penso, che mi interrogo.
Non trovo risposta.
La vedi la mia impotenza. Non riesco nemmeno più ad interpretare i sogni in cui mi appari.
Se in questo sito ci fosse qualcuno in grado di interpretare tutto questo gliene sarei davvero grata.
Perfavore.

4 dicembre 2007

Categoria: Aiuto

da mary

a dire la verità non so interpretare i sogni, ma sappi che so come ti senti, anche io spesso sogno la "mia" persoma, che non c'è piu..ti abbraccio, mary

4 dicembre 2007

da Alias

Sabisse,
tesoro che brutto sogno che hai fatto..no non riesco a spiegarmelo, non so interpretarlo sicuramente tu sei molto stanca e stressata ultimamente.
Anche io l'altra notte ho fatto un sogno su mio padre che mi ha lasciata di stucco.
Lui era malato e rifiutava ogni aiuto poi riuscivo a convincerlo a fidarsi di me..finche'nell'emozione del ritrovarci finivamo per darci un bacio non proprio da padre e figlia!
E' stranissimo ma da quando e' morto spesso quando lo sogno e' come sognare un vecchio amore, non un padre.
Forse effettivamente in un'altra vita eravamo o saremo amanti.
Comunque ci pensero' meglio al tuo sogno e se mi verra' qualche intuizione te lo diro'.
Ho letto la tua risposta nell'altra dedica. Sei preoccupata per tuo padre?
Ti infastidiscono le sue parole?
Non potrebbe essere lui il bambino del tuo sogno?
No sicuramente mi sbaglio.
Cerca di stare tranquilla.
Mancano poche settimane e arrivo.
Non che abbia la presunzione di poter cambiare le cose ma mi piace pensare che possa farti del bene.
E quando mi vedrai con tutta probabilita' avrai di fronte una donna sposata.
Eh si', non ho dato retta a nessuno, solo al mio cuore.
Ti abbraccio bambina mia, abbi tanta cura di te.

4 dicembre 2007

da sabisse

Ciao tesoro,
una donna sposata?hai deciso alla fine?è quello che vuoi?
non lo so, penso che tu non dovresti correre così, il vostro amore c' è e non hai bisogno di dimostrarglielo legalizzandolo con un contratto.
non sarebbe meglio attendere e sposarvi in maniera diversa, come tu avrai sicuramente da sempre sognato?
non so interpretare nemmeno il tuo di sogno.Il bacio però è una dimostrazione d'amore, forse tu hai sognato un bacio con tuo padre perchè quello è un gesto simbolico, un contatto fisico.
ed è il contatto fisico a mancarti in questo caso.sia con lui, sia con A.
non so, io l'ho interpretato così.
Ora rispondo alle tue domande.
si, sono piuttosto preoccupata per mio padre ma non voglio pensarci.nascondo la testa sotto la sabbia finchè si può, finchè riesco.
Mi auguro non sia nulla di grave...
Hai ragione nel dire che sono parecchio stressata, non è un buon periodo sicuramente.Tutto va storto ed io non so che fare, che direzione prendere, dove andare a parare.
l'unica cosa o meglio persona che vorrei è scomparsa e tutto il resto non mi basta.
A volte mi dico che se ci fosse lui, tante cose sarebbero diverse.se ci fosse lui probabilmente ci andrei a convivere e finalmente starei lontana dai miei genitori.se ci fosse lui, troverebbe una soluzione ad ogni mio problema.se ci fosse lui...
e invece niente.a volte mi sembra di starmi abituando alla sua assenza, a volte invece si presenta in maniera prepotente e rovina ogni pensiero, ogni presupposto.
sto perdendo la sensazione di essere stata così felice.sto perdendo la percezione di essere potuta stare così bene.a volte mi sembra di aver sognato ogni cosa, a volte mi dico che non è possibile essere passata dall' aver tutto al non aver niente, a volte mi dico che un tempo ero diversa, la mia vita era diversa, tutto lo era.
è brutto da dire e me ne vergogno ma a volte me la prendo con lui.Lo incolpo di essersene andato, mi dico che avrebbe potuto lottare di più, mettercela tutta per aggrapparsi alla vita.In tanti ce la fanno, perchè lui no?
A volte mi arrabbio, mi dico: "cavolo, io ti scrivo, ti penso, ti cerco e tu cosa fai?non un segnale, niente di niente".
so che non è colpa sua, so che sono solo una stupida ma è come se iniziassi a pretendere un segno, un qualcosa che mi faccia capire che lui c'è, che gli manco.
è come se iniziassi a dire: "cavolo, è da due anni e mezzo che aspetto.ti decidi a fare qualcosa???"
mi sento così.come se fossi giunta al limite della pazienza.
chissà se lo sa.chissà se si diverte nel vedermi incollerita.chissà se...
è il terzo Natale questo e non vorrei viverlo.non vorrei viverlo senza lui.
e così me la prendo con gli altri uomini.
mi dico che in due anni e mezzo avrei dovuto trovare uno straccio d'uomo in grado di farmi innamorare, in grado di farmi sorridere.E invece niente.
di tutti quelli con cui sono uscita, nessuno ha lasciato un segno indelebile.
e così me la prendo con me stessa.
mi dico che forse sono sbagliata, che forse dovrei darmi una mossa ed afferrare le redini della mia vita, mi dico che devo smetterla di lasciarmi atterrire.
non ho più parole ora cara amica mia, tranne tre:ti voglio bene.

5 dicembre 2007

da Alias

Ormai e' deciso..ho comprato i vestiti, le fedine, ho fatto le pubblicazioni, fra qualche giorno mi chiameranno per darmi la data e l'ora..il luogo lo so gia'.
Lo voglio e lo devo fare.
Sia che finisca al processo, sia che si debba aspettare ancora, se non lo sposo sono costretta a vederlo solo una volta ogni due settimane e non ho l'autorizzazione a portargli vestiti, sono quasi 9 mesi che suo padre fa avanti e indietro con le borse, e' anziano, lui puo' perche' e' un familiare stretto, io no.
E' una scelta di responsabilita'.
Non mi tiro indietro.
Fretta? Son passati nove mesi e sono ancora qui. Tempo di pensare ne ho avuto.
E cosa faccio, aspetto il processo e se va male tanti saluti? E l'Amore dove sta? Solo quando son rose e fiori?
Si' mi tremano le gambe e non e' facile nessuno sa nulla e nessuno sapra' nulla comunque vadano le cose.
Paura? Tanta.
Ma lui e' il mio migliore amico e ha bisogno di me e io ho bisogno di poter mi prendere cura di lui.
E lui si e' preso cura di me in tante cose nonostante la sua posizione li' e anche prima in tutti questi anni.
Poi quando esce ne facciamo un altro, con la famiglia, e speriamo che mia nonna sia ancora viva.
Ho la data del processo finalmente.
21 gennaio.
E tu mi dirai allora aspetta e invece no. Nella buona e nella cattiva.
Oggi e' un giorno strano.
Ho appena avuto la data e invece di essere positiva sento rabbia e sfiducia e son stanca, stressata, metto in dubbio tutto e son a due passi dall'altare.
Ma questo capita a qualunque coppia prima di sposarsi.
Ti prego non mi dire piu' di pensarci su. Mi provoca la stessa rabbia che provavi tu quando ti consigliavo di pensarci su due volte prima di prendere quella decisione di maggio.
E' inutile, quando non si e' dentro una situazione non si puo' comprenderla fino in fondo.
Io non posso capire cosa provi tu per Ste. Posso solo immaginarlo, non viverlo.
Non so darti risposte, non so.
Oggi ho la mente completamente annebbiata e non riesco a scuotermi di dosso questo senso di precarieta'.
Dio vieni a placarmi, a farmi sentire che a tutto c'e' un senso e che quello che sto vivendo e' per la mia crescita ed evoluzione e che prima di tutto sono Anima, poi corpo.
Guidami, dammi una direzione un senso.
Sostenetemi angeli in questo momento difficile datemi la forza di trovare la forza dentro me.
Io mi arrendo non sono io a pilotare la mia Vita Dio fa di me cio' che vuoi.
Ora sto piangendo.
Sono stanca di pensare a cosa sara', cosa accadra' domani voglio vivere adesso!
Dare tutte le mie preoccupazioni a Dio che ci pensi Lui e faccia il meglio che c'e' da fare.
Non ha senso che continui a fare l'avvocato di me stessa difendendo me e la mia situazione e accusando gli altri.
Arrabbiandomi anche con A. per la sua disattenzione e per gli errori che ha fatto in passato nella nostra relazione.
Prima devo guardare a me, imparare ad amarmi DAVVERO. A perdonarmi e a cambiare.
Scusa per questo sfogo Sabisse.
Anche io non ho piu' parole tranne le solite, forse scontate ma vere: ti voglio bene.
Alias

5 dicembre 2007

da sabisse

Già, una volta sono io a darti consigli che non accetti, una volta sei tu.
alla fine tanto facciamo di testa nostra ma è comunque bello sapere che qualcuno cerca di farci ragionare, anche quando noi abbiamo già preso una decisione e sappiamo che non la tradiremo.
così, so che tu farai quanto hai detto.Non tornerò più sull' argomento perchè conoscendoti avrai già deciso completamente.Sei forte e capace di intendere e di volere, mi fido delle tue scelte.Chiudo un occhio su quanto penso io e aspetto che tu un giorno mi scriva "sono una donna sposata".
mi potrei anche commuovere sai???
Io non lo immagino proprio il giorno del mio matrimonio, a volte penso che non mi sposerò mai.Davvero, non credo troverò mai nessuno di giusto e non so se questo sia realismo o pessimismo.
Mi sono già provata abiti da sposa per una sfilata, dicono che chi si prova l' abito tempo prima senza essere neppure fidanzata non si sposa più.
ah ah, mi sa che è il mio caso!!
Domani parto per Cortina, torno domenica o lunedi.Lì, lo so, mi mancherà ancora di più Stefano.Ci sono un sacco di ricordi di lui in quei posti e dato che non ci vado spesso non mi sono abituata a passarci e a fare l' abitudine al fatto che io e lui eravamo lì.
Così mi aspetto di ritrovarlo in ogni angolo, mi aspetto di avere flash di lui, mi aspetto di sentire la sua assenza invadermi gli occhi, la testa.
è sempre dura rivivere i luoghi vissuti con lui.Nella mia città ormai ci ho fatto l' abitudine, non ci faccio più tanto caso, dopo la seicentesima volta in cui sono andata in locali senza lui ormai mi ci sono abituata.Ma quando metto piede in altri posti, angoli che mi hanno vista insieme a Stefano, tutto attorno gira e il mondo mi scoppia tra le mani come un palloncino bucato.
Fa un gran rumore, esplode e poi Puff!!!di nuovo il silenzio, di nuovo le mani vuote.
non vorrei esistesse più nemmeno il Natale, non sento alcun tipo di spirito natalizio, niente di niente.

ti voglio bene amica mia.

6 dicembre 2007

da Alias

Ciao Sabisse,
chissa' se sei gia' tornata da Cortina, chissa' come e' andata, se hai retto ai ricordi, se sei rimasta in piedi.
Io oggi non sto molto bene, piove piove e piovono anche i miei occhi.
Ma non ti voglio rattristare troppo.
Voglio solo mandarti un abbraccio dolce.
E un buffetto sulle guance.
Ciao!

9 dicembre 2007

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