Lettere

Pasquale... Oggi è stata una giornata bellissima: ci siamo ritrovati tt davanti all'autoscuola. Tu non c'eri. Sei arrivato in tempo prima che partissimo... Se fosti arrivato un minuto in ritardo, non ti avrei mai conosciuto. Tutto il viaggio in silenzio, ti guardavo, ma forse eri troppo agitato per l'esame, che non ti sei accorto di niente. E io in quei minuti ho potuto guardarti: guardare i tuoi occhi, i tuoi capelli, le tue labbra... Silenzio assoluto in auto. Non appena arrivati ci siamo messi a spalle al muro. Di scatto ti sei girato e mi hai sorriso: mi hai colto di sorpresa. Poco prima dell'esame abbiamo parlato di noi, della scuola, delle passioni e della paura dell'esame. Così, dopo dieci minuti ci hanno chiamato. Ti avevano fatto sedere in una fila distante dalla mia, ma sono riuscita a trovarti, o meglio ci siamo trovati. Facciamo l'esame: per le ultime 3 domande veniamo rimandati. Siamo usciti delusi, ma tu per consolarmi mi hai abbracciata... il mio cuore batteva forte; poi siamo saliti in auto e da lì in poi non abbiamo smesso di parlare, di guardarci e di scherzare. Ci siamo scambiati i numeri di telefono sempre con il sorriso.Poi il ritorno a casa: gli ultimi sguardi e gli ultimi sorrisi. Ti giuro che non credevo che una persona si potesse innamorare di un'altra in un solo giorno: fino a che non è capitato a me. Grazie per questa meravigliosa giornata, la ricorderò per sempre! Tua per sempre Samy

7 dicembre 2007 - Torino

Categoria: Lettere