Consigli

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da Auanagana Bob per Tutti

Bambini nel mondo nel ?terzo mondo?povero:-
Sono scesi nel 2006 sotto i dieci milioni i decessi dei bambini al di sotto di cinque anni.
Si tratta di morti evitabili, causate da mancanza di cibo, polmonite, diarrea.
Lo afferma l'Unicef.
Nel mondo ci sono 15 milioni di bambini orfani a causa dell'Aids;
125 milioni non hanno accesso all'acqua potabile;
158 milioni costretti a lavorare da adulti ;
un miliardo e mezzo di bambini vive in mezzo ai conflitti.
L'Africa e l'Asia sono le zone più a rischio per l'infanzia.

Bambini in Europa e America del ?primo mondo?ricco:-
Sono in aumento i bambini che si ammalano di diabete alimentare, obesità e altre patologie gravi
per eccesso di cibo, si stima in milioni di casi.
Sono in costante aumento i bambini che sono figli di genitori separati i "bambini con la valigia".
Sono a migliaia i bambini che soffrono di depressione, di solitudine, di teconologia, pur avendo tutto
non hanno stimoli.
Sono migliaia i bambini che soffrono di gravi patologie alle vie respiratorie per lo smog e polveri sottili
Sono migliaia i figli unici, soli senza fratelli o sorelle e sono in costante aumento.
Sono milioni i bambini che soffrono di patologie nervose e curati con psicofarmaci.

Che differenza c?è tra paesi poveri e ricchi?
Si muore per mancanza di cibo ma anche per eccesso di cibo!
Ci si ammala per il poco ma anche per il troppo!
Qualcuno parla di esplosione demografica, siamo troppi?
Oggi siamo 6 miliardi e mezzo di persone.
Europa e Stati Uniti sono sovraffollati per una economia folle e sbagliata e se guardate sul mappamondo
sono minuscoli rispetto a Africa e Asia, immensi e quasi vuoti!
Uno scienziato americano afferma che 30 miliardi di persone distribuite equamente negli spazi climatici abitabili avrebbero ugualmente molto spazio vitale per vivere serenamente.
Dovrebbe cambiare il sistema economico mondiale che vede i ricchi (noi) sfruttare i poveri (loro),distribuendo le risorse e la teconologia in modo giusto da livellare il tenore di vita nel mondo.
Avremmo così un tenore di vita equilibrato, giusto che non danneggia più per eccesso di ricchezza e povertà!
Cominciate ad acquistare cose del terzo mondo in modo equo e solidale, donando quello che avete in superfluo e non fate regali a chi già ha in abbondanza tutto, ma tutti insieme collaborando dare a chi
non ha.
Questo è il Buon Natale che spero entri nel vostro cuore, vi riempirà di una gioia spirituale che non avete mai provato prima.
Perché è più bello dare che ottenere, ma è ancora più bello dare a chi non ha nulla.
Buon Natale... .Quello vero senza ipocrisia della ricchezza.

PS:-In diretta dalla poverissima stalla situata in Africa nella quale sta per nascere il Re dei poveri e dei ricchi:- Gesù!!!
Buon Natale... ..
Loving Bob

11 dicembre 2007 - Roma

Categoria: Consigli

da Greta

Tu mandi dei messaggi per incentivare un Natale spirituale e sono daccordo. C'è tanta gente che da una mano e il cuore all'Unicef ma perchè non ci date informazioni tangibili, perchè l'Unicef non si serve della Tv per far vedere che facendo del bene si ottengono dei risutati, perchè non ci bombardano di buone notizie o picoli passi che si ottengono con offerte(e ce n'è di gente ma non si dice mai).Perchè USANO le lacrime e la disperazione dei bambini per le pubblicità progresso, per l'adozione a distanza ecc. quando c'è un MONDO pieno di lacrime e disperazione. Io personalmente non CREDO sia tutto pulito nelle associazioni, credo che il ricco continua a mangiare sulle discrazie altrui e allora perchè cavolo non fate vedere quella minima percentuale di chi lo fa con il cuore e l'anima ed incentivare maggiormente il buono che c'è anche in questo mondo che va a rotoli. Non voglio parlare poi della m**da e del giro per adottare bambini. Bambini dati a gente che ha soldi, come al solito, e poi lascia questi bambini soli con tanto di play station 3, robe tante e forse un cane. IL MONDO HA BISOGNO DI VEDERE CHE ESISTE ANCHE IL BENE non ha bisogno di statistiche, lacrime, armi...ormai solo quello sanno disegnere i bambini. Esiste un modo di comunicare TV, radio, internet, pubblicità che appaiono sul televideo fatelo per la miseria; se vediamo il negativo siamo dispiaciuti, qualcuno farà regali per Natale da Unicef o altromercato o non so e poi finirà la dopo il natale la vena di buonismo finirà.

11 dicembre 2007 - Bari

da Auanagana Bob

Parla per te Greta, per alcuni la lotta per la giustizia non finirà con il Natale e non mi sembri positiva nelle tue affermazioni.
Vedere ovunque il male anche per chi ne lotta contro non ci aiuta affatto!
Se nessuno si muove non si costruisce un mondo migliore, ti lascio con un proverbio africano:-
"Tante formiche tutte d'accordo spostano l'elefante"...
Se hai bisogno di una spinta te ne dico un altra più antica e saggia, viene dalla Cina:-Pulisci l'uscio di fronte casa tua, se tutti ti vedranno, ti imiteranno e la città sarà pulita!
Ti basta?
Spero di si.
Loving Bob

11 dicembre 2007

da Greta

Sono sicura che di gente che fa del bene non c'è solo a Natale, ma non è questo il punto io nella mia dedica ti dico che fate solo vedere le lacrime dei bimbi di colore fateci vedere quando arriva il cibo che gli mandiamo, per farti un esempio. Vogliamo anche un pò di sorrisi perchè ci sono non classifichiamoli come poveri che non vivono affatto.

11 dicembre 2007 - Bari

da Greta

Parlaci della bella Africa, i giochi che fanno i bambini se anche loro fanno il girotondo se giocano a nascondino, le tradizioni, i proverbi...le donne si innamorano, come corteggiano parla come se di fronte a te ci fosse un bambino. Non mi sembra di essere negativa, vorrei vedere un altro lato che so che c'è. Il sole sorge anche la, facci assaporare l'Africa dimmi perchè deve sopravvivere. Non credo di parlare una lingua straniera penso che tu hai capito molto bene ma vivi con i paraocchi in vesti di dottore e benefattore.

11 dicembre 2007 - Bari

da Bob

Per Greta:-
Uno che vive con i paraocchi non scrive dediche di solidarietà!
Non racconta la disperazione di un continente, ma pensa al suo Breil o all'ultima BMW!!!
In Afrika non sei mai stata vero?
Beh ti accorgeresti che c'é poco da ridere.
Un tramonto é bello guardarlo con del cibo nello stomaco...
Ma tu non puoi capire perché sei bendata come tanti che mettono la testa nella sabbia per non vedere, per non sapere, non sempre si può trovare la poesia là dove gli occhi dei bimbi sono spesso coperti di mosche.
Comunque le parole non servono a molto, occorre DARE, AGIRE,e nel tuo caso ANDARE A VEDERE, non mi scriveresti più certe parole!
Spero che avrai il buon senso di tacere.

12 dicembre 2007

da Paul

Non serve andare in Africa centrale come pensano molti per vedere la povertà, basta attraversare il mediterraneo e arrivare in Tunisia, Algeria,Marocco, Libia ecc...
Chi non ha mai visto di persona non può comprendere la tirannia dell'uomo bianco.

12 dicembre 2007

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