Le dita scivolano silenziose su questa tastiera, mentre il regalo che oggi ho comprato per te giace immobile sul pavimento.
Avresti dovuto scartarlo,è un gesto così semplice, avresti dovuto sorridere e stringermi.
Non ci sarà nulla di tutto questo.
Non ci saranno i tuoi occhi, la tua pelle, la crema che tua madre metteva sul panettone e perfino le luci mi sembrano spente, opache.Pallide.
Nemm i miei occhi brillano e ancor meno i tuoi.Chissà quali orizzonti guardi da lassù,amore.
Chissà se la senti questa canzone che la radio passa, chissà se la ricordi.
Le lacrime scendono, forse è la commozione, forse è la mancanza di te, forse è tutte e due le cose.
Ieri notte ho dormito con una tua felpa, l' avevo nascosta in uno scatolone mesi e mesi fa per non soffrire ogni volta alla vista di una foto, di una lettera, di un ricordo.
Sono andata a cercarla ieri, ne sentivo la tua mancanza. Non ha praticamente più il tuo profumo, forse c'è un impercettibile sapore di te ma presumo sia uno scherzo della mente.
E mentre rovistavo in quello scatolone Stefano, amore,non facevo che pensare al nostro amore, rinchiuso in mezzo al cartone, rinchiuso in cantina, rinchiuso al buio.
Rinchiuso lontano dalla vista, lontano dai miei occhi perchè mi fa troppo male imbattermi tutto d'un tratto in tracce di te:in una foto, in un tuo regalo, in un bigliettino scritto.
Non ho più fiato per ripetere quanto vorrei tu ci fossi ancora, non ho più parole per esprimere quanto sia forte la tua mancanza, non ho più niente.
Ma possiedo ancora lacrime.
Penso che con questo freddo, tu in questi giorni vorresti uscire pochissimo. Penso che mi avresti portato a tutti i costi a vedere quel film di Matt Damon che a me non piace.Penso che dovresti ancora pensare a cosa regalarmi, penso che a quest ora staresti arrivando a casa mia.Penso che probabilmente non avresti ancora la tua laurea in tasca, penso che per le feste avremmo organizzato un viaggetto da qualche parte, al caldo. Penso che no, non ce l' avresti fatta a smettere di fumare.
Penso che...penso che sarebbe bello viverti ancora.
Non smetterò mai di pensarti, di volerti, di cercarti nei miei giorni.
Sei l'unica persona che è riuscita a mostrarmi i colori.
13 dicembre 2007
Categoria: Drammatiche