Vita

C?era una volta una bambina come tante altre, con la sua faccia tonda e paffutella, con le sue guance rosa, e i suoi occhietti vispi. Viveva la sua vita con tutte le bimbe tra asilo e casa, con i suoi innocenti pensieri... era nella norma, insomma... o almeno era quello che sembrava; perchè in realtà, lei era diversa dentro. Lei da sempre si teneva dentro quello che provava, da sempre cercava di nascondere ciò che la preoccupava. Viveva così, con indifferenza, chiudendosi in sé, piangendo tanto ma in solitudine, sempre preferendo ferire sé stessa che gli altri. E fu cosi che tenne dentro tutto il dolore quando i suoi genitori divorziarono e fu colpita da un trambusto incredibile, quando suo nonno, che l?aveva cresciuta e l?aveva resa quella che era, morì, quando le sembrava impossibile riuscire ad andare avanti senza ciò che per lei era cosi naturale... una famiglia unita...
E in tanti anni, ancora adesso che è una ragazza e che si è abituata a questa situazione non è cambiata... si tiene dentro il dolore... quando soffre vedendo la felicità degli altri, quando guarda le sue amiche innamorate, quando incontra persone carine e apprezzate, quando legge racconti di vite perfette, quando si rende conto che il resto del mondo del mondo non si sta accorgendo del male che prova... e cosi continua nella sua folle vita... continuando a fingere che sia per il vento che le lacrimano gli occhi, che quei segni sulle braccia siano frutto della sua distrazione, continuando a sperare che qualcuno alla fine si renda conto di quello che sente... dell?infelicità che si è insediata in lei e che sembra non volerne più uscire... Basterebbe cosi poco a volte... . Eppure il mondo sembra disinteressato ai suoi problemi... e lei continua a far scorrere quelle lacrime silenziose sul suo viso, perdendo con loro anche le speranze... .

13 dicembre 2007 - Bologna

Categoria: Vita

Ciao Mad mi dispiace per la bambina spero che abbia ancora con se quella piccola speranza per farle capire che c'è qualcuno che può aiutarla deve avere un pò di coraggio e gridarlo al mondo c'è qualcuno che aprirà la porta se provasse a bussare per cercare aiuto. Io lo fatto sono passati un pò di anni per avere dei risultati ma sono sulla strada giusta speo con tutto il cuore che lo faccia anche questa bambina perchè dopo sarà come rinascere. Un abbraccio

14 dicembre 2007 - Bari

Mad... sei tu? perchè se è così hai fatto un enorme passo, dichiarandolo, rendendotene conto! e, sempre che non mi sbagli, potresti provare a... DIRLO! è così semplice, e fa bene. e se non sei tu, per piacere dillo a quella bambina o ragazza. è importante. ;)

14 dicembre 2007

forse é perchèe tu 6 talmente abitata a nascondere qll che provi che ora lo fai cosi bee che non se ne accorge nessuno..x questo devi essere tu a dirlo!!!prova a parlarne..con qlc che ti é vicino..

14 dicembre 2007

Ciao Mad, come mi disse tempo fà un uomo molto saggio, la bimba che è dentro di te e che in apparenza sembra morta in realtà stà solo aspettando che tu la svegli. E io dopo anni di lacrime e ferite "casuali", circondata da gente che fingeva di non vedere, sono riuscita a svegliarla..tuttora ci sono dei giorni in cui vorrei rimetterla a dormire ma poi esco, faccio una passeggiata e penso che la vita è un dono speciale e che non vale la pena sprecare tutto ciò per le colpe e le debolezze degli altri..io ho imparato a vivere la mia vita in totale autonomia..a volte per alcuni passo da egoista ma ho imparato sulla mia pelle che non si può essere di aiuto agli altri se prima si concentrano le forze sulla propia felicità..quindi Mad scava in te stessa senza paura di farti del male perchè ti accorgerai che la luce che vedrai alla fine di quel tunnel né valeva la pena...

17 dicembre 2007