Sfoghi

da Anonimo

Mi ritrovo qui... nella mia piu' totale solitudine... che non rispecchia di certo la situazione che mi sta intorno..
mi ritrovo a cercare non so cosa... mentre invece forse ho gia' tutto..
mi ritrovo a piangere... senza sapere se mai finiro'... se mai questa atmosfera angosciante passera'...
Il cielo e' pieno di nubi... non traggo piu' vita dai raggi del sole...
Mi sento un viaggiatore disperso... che cerca di salvare il salvabile... e che in fin dei conti...
Spera che tutto finisca in un modo o nell'altro...
Ma la vita che cosa e'?
la vita e' soffrire?la vita e' tremare.. e non dal freddo... e non dalla paura..?
La vita e' sentirsi isolato dal mondo... come se nessuno possa capire cosa provi?
Beh forse e' cosi.. o forse non lo e'...
Ognuno nella sua vita attraversa momenti difficili... momenti di sconforto... momenti di crisi..
QUesto e' il mio momento... momento in cui non mi riconosco piu' in quella figura che nel passato osservavo..
perche' mi capita di non capire piu chi sono... mi capita di odiare.. il mondo... la mia famiglia...
mi capita di amare.. amare una persona... che e' il mio unico sostegno...
Nessuno sa quello che ho nella mia mente.. nessuno potra ' mai saperlo.. apparte il mio stomaco...
perche' anche volendono esprimere.. non ci sarebbe verso di dargli un senso..
Mi ritrovo ad avere tutto... e a credere di non avere nulla...
mi ritrovo ad avere paura di me stesso... perche' un tempo non avrei mai chiesto aiuto cosi...
mi ritrovo a versare lacrime... per cercare di far passare questo temporale che mi distrugge lo stomaco...
Ma non riesco mai a tirare quelle che mi permettano di stare meglio..
Mi ritrovo ad ascoltare un malinconico Battisti.. e capisco che forse lui e' la persona che piu puo' capirmi...anche senza conoscermi..
o forse sono le sue canzoni... che mi conoscono da prima che io nascessi..
So solo... che non riesco a percepire un aria di festa... in mezzo a tutte queste persone che lottano per la pace e l'affetto natalizio..
So solo che trovo rimedio ai miei pensieri solo con il sonno...perche' mi permette di non pensare..
fortunatamente non e' l'unico rimedio... ma purtroppo... e' l'unico che posso utilizzare piu' spesso..
Vorrei poter vivere senza alzarmi la mattina.. e pensare.. che tutto andra' storto...
Vorrei poter sorridere un giorno intero
vorrei poter sorridere allo sguardo di un bambino.. invece che piangere..
vorrei poter gioire di un abbraccio ... invece che piangere...

scusatemi per questo sfogo... ma ero arrivato al punto di esplodere... e quindi magari scrivere qualkosa fa bene...
se poi c'e la possibilita' che qualkuno risponda.. e' ancora meglio...perche dall'esperienza.. delle altre persone... si accresce la propria..

23 dicembre 2007

Categoria: Sfoghi

da crusketta

...mi sembrava di leggere una delle mie pagine di diario...troppo assurdo davvero!..e poi anke Battisti.. capisco più di quanto tu possa immaginare...

23 dicembre 2007 - Pescara

da Luisa

bello tutto ciò che hai scritto...
forse poco comprensibile solo x il semplice fatto che penso che tutto questo malessere sia scaturito da un problema di fondo forse poco chiaro..
comunque puoi farcela...
a tutto c'è un rimedio...
x qlsiasi cosa scrivi che ti sarà risposto..
un abbraccio..

23 dicembre 2007 - Roma

da ss

capisco perfettamente tutto credimi...anke io sto come te...ma non piango piu..forse non ho piu lacrime o forse mi sento rassegnata da una vita vuota...e tutti i giorni mi sembrano identici... ce ne fossreo di piu di ragazzi sensibili come te. . .

24 dicembre 2007

da spadanelcuore

Hai fatto benissimo a scrivere. Il Tuo stato d'animo vive o appare spesso un po' in tutti noi. Sei una persona molto sensibile ed hai bisogno di rimettere un po' di ordine dentro di Te. Guarda nel Tuo cuore che in questo momento non conosce pace e fermaTi su ciò che Ti fa stare male. Non Ti riconosci più e la Tua anima è irrequieta, perchè probabilmente fai o devi fare delle cose che non appartengono al Tuo carattere. Tira fuori quel Tuo IO vero ed affronta le questioni, una ad una. Prima devi risolvere la situazione che Ti ha tolto la serenità e quindi devi parlare. Se Ti tieni tutto dentro, stai sempre peggio. A volte è difficile aprirsi, perchè rischiamo di ferire il prossimo o di farlo felice. Cerca di essere sincero con Te stesso e poi con chi Ti sta vicino, anche se il rischio può comportare una "perdita". RicordaTi però che qualsiasi perdita, anche se dolorosa, può portare solo alla Tua serenità perchè attualmente non lo sei.
Un grande in bocca al lupo!
Auguri!

24 dicembre 2007

da Leonardo

Credimi ho passato mesi nello stato in cui ti trovi tu ora. E se ora sto meglio lo devo alla psicoterapia, all'attività fisica che mi fa sfogare e distrarre e al fatto che ho cominciato a frequentare luoghi come una palestra dove puoi conoscere amici. Io però ho avuto la fortuna di avere dei genitori che mi hanno indirizzato sia allo sport che alla psicoterapia. Non saprei come avrei fatto se mi avessero lasciato completamente in balia di me stesso. E tu, i tuoi non ti indicano qualche strada per evadere e per guarire? Io ti ho detto quali sono state e sono le mie armi.

25 dicembre 2007 - Latina