Lettere

Caro, carissimo Invisibile..ti scrivo oggi perchè anche se non ti conosco ti sento vicino più che mai..ti prego, svelami la tua identità,dimmi il tuo nome..per me sei come un amico lontano..come i miei amici in India..la sedia sulla quale sono seduta mi fa schifo, preferisco il terreno, l erba..ho paura di stare in questo Paese..tutti dicono che mi ci devo abituare, ma io non voglio..non dimentico la gente con cui sono cresciuta..i miei maestri di vita..l Italia mi spaventa..mia sorella Allegra è piccola è già ci sta bene..io un giorno tornerò in India quant è vero il mio Dio e non vorrei che fosse troppo tardi per Allegra..le chiedo se si ricorda ancora dei suoi amichetti Harif e Ajia e lei mi risponde che qui ci sono Martina e Carla..lei sta trovando in questo Paese la sua casa..non è colpa sua, ne dei miei genitori..non è colpa di nessuno..abbiamo mandato tanti giochi, vestiti e panettoni a Natale cosi che potessero festeggiare anche loro..ora vado, BUON ANNO MIO CARO..con affetto, un abbraccio virtuale..Aria

2 gennaio 2008

Categoria: Lettere

ciao Aria ci sono cose che rimangono dentro e non si cancellano, vedi qui le cose sono differenti, capisco tua sorellina Allegra e capisco te io sono stato in Bosnia, e altri paesi dove la guerra è di casa dove la disperazione e povertà puo uccidere, e vedere ragazzi che non possono piu'camminare per quelle maledette mine ti si stringe il cuore ho pianto per molto tempo e vorrei ritornare li in mezzo a mei angeli.Ritorniamo noi io mi chiano Cesare.Avete un grande cuore
e vi ammiro sei una grande stella rimani sempre cosi splendente un abbraccio forte
ciao Aria

4 gennaio 2008 - Roma

Finalmente posso chiamarti con il tuo nome..Cesare..ciao..spero mi consenta darti del tu..oggi ho parlato con i miei genitori..l estate che verrà sono inviati in Uganda e io andrò con loro per due mesi..poi vogliono che finisca la scuola in Italia..dicono che troppi spostamenti per me ed Allegra non vanno bene..ma non appena avrò terminato gli studi, maggiorenne torno in India..in fondo è quello che hanno fatto loro per una vita..finalmente ho ritrovato il sorriso..io al liceo ho un compagno Bosniaco..si chiama Dragane e mi parla tanto del suo Paese..un bacio carissimo Cesare..

4 gennaio 2008

Ora sai il mio nome non so dove ti sta laureando, credo in qualcosa che domani servirà anche ad altri, sono contento che ai un amico, cerca di finire i studi.Credo
che un angelo ti aiuterà, e ricordati che un angelo anche lontano ci sarà sempre.Un abbraccio a tutti voi sei grande ARIA ciao

5 gennaio 2008 - Roma

Caro Cesare, ancora non mi sto laureando..sono ancora al quarto anno del liceo psicopedagogico..ho 17 anni..però nel tempo libero ofrro il mio aiuto presso l ospedale del mio Paese, nel reparto infantile..Grazie delle belle parole che mi doni..ne faccio tesoro..

5 gennaio 2008

qui sta piovendo giornate come queste portano tanti ricordi, avevo una principessa che avevo aiutato, e lo persa
avevo dato tutto, ma la stupidità delle persone vicino a lei hanno fatto si che la perdessi, ora non credo che ci sarà un altra.Faccio il mio volontariato con amore e semplicità, vedo il sorriso di tanti bambini, e dei loro genitori, e sono contento, non so perchè ti racconto queste cose, forse perchè sei semplice grande, perchè.. sei ARIA...CIAO

6 gennaio 2008 - Roma

qui è freddo, l aria di gennaio ti penetra dentro e porta in me, che ero abituata al caldo indiano tanta sofferenza..parla con me, sfogati Cesare..chi era la principessa che hai menzionato?domani si ricomincia con la scuola, e oggi che è l epifania ho portato tanti dolci ai bimbi dell ospedale..Ciao, Aria..

6 gennaio 2008