Aiuto

da disperatissima per tutti voi

ciao ragà..vi prego dovete aiutarmi, v racconto la mia storia...allora ho 17anni sto con 1raga d 19 da 1anno. ad1 certo punto della nostra storia i miei genitori hanno voluto sapere tutto d lui... la famiglia, la scuola, ecc ecc..e non sono rimasti tanto contenti, direi x niente. infatti, hanno fatto d tutto x farmi allontanare da lui, facendomi soffrire molto anche perchèè con lui non ne ho parlato x paura che sipotesse offendere..povero amore mio! i miei non hanno raggiunto nessun risultato perchèè siamo stati +uniti d prima. ad1 certo punto non ce l'ho fatta più e ho detto loro che c'eravamo lasciati (bugia) , in seguito ho detto a mio padre tutta la verità e lui ha deciso d farmi vivere la mia vita, anche se è contrarissimo...nn vuole conoscerlo...niente..ma il vero problema è mia madre che non vuole saperne...cosa devo fare? vi prego datemi un consiglio...? avete avuto anche voi esperienze analoghe? come ne siete uscite? scusate x le tanto domande ma proprio sono disperataaaa! 1 bacione ciao!

2 gennaio 2008 - Agrigento

Categoria: Aiuto

da Anonimo

fra un anno sarai maggiorenne...abbi pazienza...ciao

2 gennaio 2008

da maria

io piu' meno ho avuto la tua stessa storia a 14 anni mi sono innamorata e ore + che mai lo amo ankora sono 9 anni che stiamo insieme e insieme abbiamo dovuto superare gli ostakoli...cioè i miei genitori che non volevano...ma io non ho mai dato vinta a nex perchè knd al kuore non si komanda nulla puoi fare..se allora tu tieni tanto a kst amore fatti scivolare le parole addosso e viviti kst momento in santa pace..ke un giorno capiranno che si lascia vivere x poter vivere..in bokka al lupo

2 gennaio 2008 - Salerno

da Anonimo

devi continuare senza darli retta... i genitori non approvano mai i fidanzati delle figlie, credimi, vorrebbero sempre qualcosa di meglio!! ma non possono decidere loro x te! 6 tu che devi sapre se ci vuoi stare e se è quello giusto x te, poi finchè non ha ucciso qualcuno xchè dovrebbe essere così terribile??!! tu a questo punto non parlargliene +, quando si sentiranno esclusi dalla tua vita glielo puoi rinfacciare e forse capiscono che queste decisioni spettano a te!

2 gennaio 2008