Lettere

ciao reggino mio,
mi ritrovo a scriverti anche una dedica, (quante cose si fanno per amore).
Non so come tu definisci tutto questo, ma io do un valore a questa storia, dal primo all'ultimo giorno, ci siam incontrati per caso, sono stata io a chiedere di te a samy quando ti ho incrociato per la prima volta, ma non ci siam potuti veder molto causa la mia partenza, ma a settembre quando son tornata non so neanch io come diavolo ci siam trovati quel sabato pomeriggio nello stesso preciso istante davanti al bancoposta, fu quello il giorno in cui mi dicesti -vuoi prendertelo il mio num- quel giorno sono stata così felice, sapere che avrei potuto chiamarti quando volevo e sentirti mio anche per un solo istante mi faceva gioire. Purtroppo ci siam visti qualche giorno dopo ma la serata non è stata delle migliori, c'è stato un rifiuto ad un tuo bacio e chissà quante strane idee ti ho fatto venire in mente ma non è così la mia unica stupida paura era il fatto di dover partire e dover lasciar tutto così in sospeso per 3 mesi, il giorno dopo però ti chiesi di vederci prima di partire ma non ci siam visti, non so per quale motivo ma forse va bene così ho pensato tra me e me. Però quando sono arrivata su il mio pensiero eri te, non so se per te era lo stesso, ci sentivamo molto poco tanto che alla fine ho deciso anche di non cercarti.
Nel frattempo è arrivato natale, arrivo giù e in questo ambiente reggino uno dei miei riferimenti eri anche te, cosi giorno di natale ti mando un semplice messaggio d'auguri, giorno dopo arriva una tua chiamata un tuo messaggio, arrivo anche a vederti sul corso, quel giorno ero un pò arrabbiata e oltre al saluto c'è stato anche qualche richiamo sul tuo comportamento ma è finita li; qualche giorno dopo ci sentiamo e decidiamo di trascorrere una mezza serata insieme, è stata la serata del bacio, finalmente mi son sentita così attratta da te da vincere le mie paure, di non pensare a niente se non a te, ma anche questa serata non è andata per le migliori, volevo farti capire che a me va benissimo che ci fosse stato un bacio, è stato un inizio per me, ma volevo avere delle certezze da parte tua, capire quei tuoi silenzi... Non posso negare che sono stata contentissima di rivederti, di aver trascorso quel pochissimo tempo insieme, di averti sentito mio quando le nostre labbra si baciavano, quando mi prendesti per mano, quando mi abbracciasti, questo per me non è stato niente, capisci, io ho dato un valore a tutto questo e non posso pensare che la lontananza debba fermare tutto il nostro amore, si amore per me una sensazione del genere è amore, è inutile nasconderlo e se saremo uniti la lontananza non potrà che aumentarlo. spero che questo ti aiuti a capire ( anche se come dici te chi di speranze vive muore disperato ) capire che non è bello andar via senza neanche un tuo ultimo sguardo, capire che se son partita con le lacrime sul viso c'è un perchè ma giustamente sono andata via così da sola che non potevi sapere di tutto ciò, di quella tua frase che mi ritornava in mente -fra qualche giorno te ne vai, mi abbandoni- non è proprio così, una parte di me è rimasta li in sospeso e chissà per quanto lo rimarrà... un bacione

7 gennaio 2008 - Reggio Calabria

Categoria: Lettere