Solitudine

Dedico il mio abbraccio virtuale a tutti quelli che sono soli.Non parlo di solitudine d'amore ma solitudine anche degli amici, che è la peggiore che ci sia.
Io sono solo da 5 anni, ultimamente sono anche molto aperto, disponibile a qualsiasi cosa da parte degli altri ma questo non serve, se ne fregano.
Vengo invitato ad uscire solo quando non hanno nessun altro, in questi anni non ho mai ricevuto un invito ad uscire a cena dai 3-4 amici che mi sono rimasti.
Il perchè non lo so... loro probabilmente mi vedono come un asociale che non è in grado e si vergognano ad uscire con uno come me.Perche non sono uno che è "alla moda" perchè non frequento pub e disco e non ci provo con le donne...perchè questo è l'amico ideale che tutti cercano e vogliono, il resto non conta nulla.
La laurea, le soddisfazioni al lavoro, i risultati a scuola non hanno nessun valore senza in confronto all'amicizia e così non mi entusiasma piu niente, anche se basta poco per mandarmi il morale alle stelle se questo poco viene dai pochi amici che ho.
E' davvero dura essere soli all'età di 26 anni.
La rabbia cresce se penso che non sono meno sociale di tanti altri, sono solo stato tagliato fuori dalle amicizie e farsene di nuove è impossibile

10 gennaio 2008

Categoria: Solitudine

ciao...scusa ma quegli amici con cui a volte esci perchè non ci parli dicendogli come ti senti?se sono veri amici capiranno e ti staranno vicino altrimenti è meglio che li lasci perdere perchè meglio soli che male accompagnati.

10 gennaio 2008

beh io di anni ne ho 19, e sono sono molto diversa da te... anzi forse quasi peggio. quando ero a scuola, parlavo con gli altri, ridevo, skerzavo... ma finiv tutto la. la scuola è finita, ho iniziato a lavorare ma... ma non ho nessuno. nessun messaggio di auguri a natale, e capodanno con la famiglia e il ragazzo. dimenticata dal mondo. questo non per piangermi addosso ma per dirti che ti capisco. è brutto non essere apprezzati. è molto bruto.

10 gennaio 2008

Rallegrati se hai avuto buoni risultati a scuola, se hai una laurea, un lavoro che può anche darti soddisafazioni. Può darsi che gli amici' abbiano meno di te oppure non abbiano voglia di procurarsi ciò che hai tu e allora faticano a identificarsi con te e ti lasciano un po' in disparte perché temono il confronto. Non disperare, credo che di persone che amano la serietà al mondo ce ne siano e presto o tardi, se non ti deprimi troppo, troverai qualcuno con cui condividere, al lavoro o altrove. Prova a frequentare anche altri ambienti, creati un hobby tuo, qualcosa che ti piace. Non dico che tu debba abbandonare i tuoi amici, nè che tu debba tenere lezioni su cosa sia l'amicizia, ma smetti di cercare la loro approvazione e ritagliati piuttosto spazi tuoi. I tuoi amici sono probabilmente vulnerabili quanto te, solo che hanno un modo diverso di esprimere la loro vulnerabilità: a questo mondo siamo tutti forti e fragili e nessuno ha sempre ragione o sempre torto. O più semplicemente ognuno ha tempi di maturazione diversi e tu sei cresciuto più in fretta di loro e quelle differenze che qualche anno fa non si vedevano, oggi le percepisci. Forse quello che provi tu loro lo proveranno fra qualche anno. Se posso darti un consiglio spassionato, guardali con bonarietà, non lasciare che questa cosa ti avveleni l'animo e non tentare di convertire loro al tuo modo di vedere le cose, né di crederli inferiori: sono diversi punto e basta. Ognuno deve essere libero di esprimersi come meglio crede. C'era un signore molto illustre che insegnava a non andare dove non si è chiamati. Forza! Sei giovane, pensa a chi è solo e sta invecchiando e magari vorrebbe avere il tuo tempo e le tue opportunità e non le ha più. Allargando e alzando lo sguardo di solito si riesce a vedere più lontano e a capire che i nostri stati d'animo negativi li possiamo evitare se cominciamo ad amarci un po' di più così come siamo e ad accettare di non poter cambiare gli altri, ma eventualmente solo noi stessi, seguendo però la nostra voce interna e non la musica degli altri..

10 gennaio 2008

guarda ti capisco e secondo me 6 un bravissimo ragazzo e sono sicura che 6 davvero socievole come dici! ma se anche fosse il contrario, i veri amici non se ne importerebbero.. starebbero con te x come 6, xchè non possiamo essere tutti uguali, ognuno è unico a modo suo! quindi se non ti apprezzano e non ti chiamano è xchè non ti meritano... secondo me dovresti lasciarli un pò xdere, anche quando ti chiamano fa capire che non stai a comodità loro! a volte meglio stare soli che con xsone false.. e poi cerca di trovare xsone + sincere che ti apprezzano x come 6, anche se magari ci vorrà tempo! e provaci con le ragazze, xchè ce ne sono di intelligenti che saprebbero apprezzarti!

10 gennaio 2008

Capisco il tuo stato d'animo, anche io lo sono stato e per molti anni... è stata dura ancora oggi ne pago le conseguenze. Ma rispetto a come stavo, ora sto decisamente meglio, ho un altro giro di amici, persone vere, reali, sincere come me, e se le ho trovate è stato solo grazie all'università...Ti comunico che quest'anno compirò 30 anni, e la mia nuova vita è rinata un paio d'anni fa, tu non demordere nemmeno, così come non l'ho fatto io. E se vuoi e ti fa piacere, ti lascio il mio contatto messenger, possiamo diventare amici, io ne sarei contento...davvero! Il mio contatto è [NdR: no email - incontratevi in chat] Un in bocca al lupo per tutto, fatti forza, Dany!!!

11 gennaio 2008 - Reggio Calabria

non disperare...vuol dire che non sono le persone giuste...fatti forza...tutti nella vita prima o poi ci passano e questo sito ne è la prova vivente!!vedi che molte persone si sentono sole pur avendo amici, famiglia e fidanzatie accanto!non demordere...tutto finirà presto!

11 gennaio 2008