Domande

senza preamboli, arrivo subito al nocciolo: sto vivendo la separazione dei miei. certo, loro fanno del loro meglio per renderla meno traumatica, non stanno di certo a tirarsi i portacenere, però...
ma la cosa più strana è che non sto male, ho pianto due volte due in un paio di mesi per il resto mi faccio quasi completamente assorbire dalla vita all'infuori da casa mia: scuola e amici sono la mia salvezza. e mi chiedo: ma è giusto? non è che dovrei soffrire un po' di più? non sento dolore perchè sono un'insensibile o perchè so che dopotutto è la cosa giusta, o perchè me l'aspettavo?! e poi mamma non fa altro che peggiorare la situazione: continua a chiedermi come sto, se mi vede un attimo con lo sguardo perso nel vuoto mi chiede se c'è qualcosa che non va, ma cosa vuoi che ti dica, certo che c'è qualcosa che non va, vi state separando, e non credo che sia una cosa così difficile capire che non ne voglio parlare: lo sa bene che se ho bisogno glie lo chiedo, ma in questo periodo di tutto ho voglia fuorchè di piangere, pernsare troppo e rovinarmi la giornata!! so bene che mi risponderete che mia madre è in un brutto periodo anche lei, lo so anch'io, ma come mamma dovrebbe darmi l'idea di essere più forte, sennò io a chi mi aggrappo? comunque non prestate troppo ascolto a questo mio scritto, è solo uno sfogo che mi ha fatto sentire meglio... ciao!

17 gennaio 2008

Categoria: Domande

Mio papà è morto che avevo9anni, e mia madre non è stata abbastanza forte da potermici aggrapapre. me la sono cavata da sola, come ho potuto, ora ne ho16..ed eccomi qua! Ora è lei che s aggrappa a me in certi momenti.. Ma non la giudico, non ce l'ho con lei..anzi, provo tanto tenerezza e cerco di capirlaxquanto posso..a volte m dico"ca*zo s sono invertiti i ruoli"..e vorrei non essere me, e..vabè, è1altro discorso..però va bene così. Cerca di non concentarti solo al tuo dolore..S separano loro, non s separano da te..Tu il loro amore lo avrai comunque..e hai1vita davanti..mentre loro?..xloro è molto, molto+complicato..in bocca al lupo baci

18 gennaio 2008

Soffrire non è una regola e non scatta col telecomando perchè "si deve", ma è una cosa che viene da dentro e soprattutto si manifesta in modo diverso in ognuno di noi, ognuno ha un modo diverso di reagire al dolore, c'è chi si chiude in se stesso e piange 24 ore al giorno, c'è chi al contrario reagisce e sembra più forte, ma alla fine soffrono tutti, sono solo modi diversi di sentirlo. Per cui non sentirti in colpa se reagisci in questo modo, è il tuo modo di affrontare il dolore, sai che dentro di te c'è qualcosa che ti fa stare male, ma piuttosto che rinchiuderti prefersici aprirti al mondo. Quando due persone si separano è sempre una cosa triste perchè alla base c'è la fine di un amore, oltre che la rottura di una famiglia, però a mio parere apprezzo molto di più due persone che accettano in modo maturo la fine di un amore e che hanno il coraggio di separarsi, piuttosto che due persone che continuano a trascinarsi in storie che non hanno più motivo di andare avanti facendosi del male, litigando, odiandosi, rinfacciandosi ogni cosa, e facendo così del male anche ai propri figli che percepiscono subito quando tra i genitori c'è qualcosa che non va, anche se sono piccoli, sono molto più intelligenti di quello che pensiamo. So che è difficile, ma cerca di vederla dal lato positivo, e se non piangi dalla mattina alla sera non vuole assolutamente dire che sei insensibile!

18 gennaio 2008

ciao, anche i miei sono separati..innanzitutto sei fortunato che cerchino di rendelo meno traumatico. Anche io non stavo male perchè ho sempre pensato che mia madre avrebbe dovuto farlo già da tempo...piu' che non stare male secondo la mia esperienza, ti sei estraneato forse già da prima e hai deciso che la tua vita deve continuare e di conseguenza la riempi di altro di non pensare. Io ho fatto così e mi da fastidio quando qualcuno me ne parla soprattutto mio padre. Se ne parli così in fondo ci stai male o comunque ti fa stare male il fatto di non aver una famiglia stabile...e so cosa vul dire... a volte è come sentirsi mancare il terreno sotto i piedi e senti che ce la devi da solo...
Cmq ognuno ha le sue reazioni quindi non ti preoccupare e vai avanti con la tua vita.Ciao

18 gennaio 2008

ciao hm dv sentirti come ti senti veramente...
se non ti và di piangere non farlo...
e poi è naturale che la scuola e amici sono la tua salvezza scusa ormai kredo che visto la separazione la famiglia non ha + lo stesso interesse che avevi prima giusto??nn sentirti in kolpa... e non ti preoccupare non sei un un'insensibile anzi è il contrario... già il fatto che ti seisfogato qui è una prova sta tranquillo stai bn così come 6;)

19 gennaio 2008

beh, non posso dire altro che... GRAZIE!

20 gennaio 2008