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da venere
Volevo solo dire a tutti coloro che si sentono depressi per i più svariati motivi, che dicono di non avere più voglia di vivere, che non c'è più speranza per loro...con tutto il rispetto per il dolore che ognuno può provare perchè l'ho provato anch'io tante volte, ecco volevo solo dirvi: tenetevi ben stretta questa vita finchè c'è, cercate di vivere al meglio i vostri anni finchè la salute vi permette di farlo... due giorni fa ho saputo di una persona che conoscevo di vista e che salutavo quando la incrociavo in bici e a piedi, era piena di vita, amava camminare e andare in bici all'aperto, teneva dei bambini come baby sitter, era una donna che avrebbe voluto vivere ancora...e invece il destino o non so cosa ha deciso che doveva morire di malattia ad appena 49 anni...allora mi sono sentita una stupida per tutte le volte che ho provato disperazione per motivi ben lontani da una simile tragedia...tutto mi sembra una sciocchezza di fronte ad una cosa del genere, non è colpa di nessuno se succedono certe cose, ma almeno divrebbero portarci a riflettere maggiormente sulla nostra vita e a pesare bene le cose che ci accadono, rispetto ogni forma di dolore, ma non diciamo che per noi la vita è finita e che non c'è più speranza quando invece di speranza ce n'è sempre finchè la salute ci permette di vivere.
21 gennaio 2008
Categoria: Consigli
da Stefania
Mi trovo pienamente d'accordo con ciò che hai scritto. Spesso capita anche a me di stare male, di aver tanta voglia di piangere...ma poi mi dico che le difficoltà che affronto ogni giorno non sono che sassolini sul mio cammino. La vera sfida della mia vita io l'affronto ogni giorno, da più di due anni: la morte di mia cugina, spentasi all'età di 36 anni per un aneurisma congenito. La vita è troppo imprevedibile per sprecarla a piangere e disperarsi per motivi futili che è vero, al momento possono sembrare catastrofi...ma non è così perchè è proprio vero:Finchè c'è vita c'è speranza.
21 gennaio 2008
da Anonimo
hai ragione ma sai anche che quando ci si sente a terra non ci si consola sapendo che c'è chi stà peggio di te che non si parla degli altri ma di te..ti ripeto hai ragione se usassimo un pò più di logica dovremmo solo ritenerci fortunati a stare bene e in salute, avere un lavor e una famiglia o comunque non ci manca nulla.ma quando si entra in quei momenti di crisi dovuti all amore, lavoro e tutto il resto pesano come piombo..e non è pensando a chi muore o chi è malato che ci si tira su.non è cattiveria credimi è la realtà delle cose
22 gennaio 2008 - Milano
da venere
Capisco il tuo discorso, perchè anch'io sono stata tanto male nella vita e ho provato dolore e quando mi dicevano che c'è chi sta peggio mi incavolavo perchè pensavo: ma questa è la mia vita, sono io che sto male! cosa posso farci se c'è chi sta peggio? non miglioro il mo stato perchè c'è chi muore ed è malato...! infatti è vero, chi sta male pensa alla sua vita, al suo dolore, non a quello del mondo intero, ed è anche logico che sia così; infatti io non volevo dire che una persona deve consolarsi pensando a chi sta peggio, ma solo valutare che lei stessa potrebbe stare peggio, che potrebbe accaderti molto peggio di come stai, e allora qui deve scattare ciò che ci fa valutare e pesare bene le cose, non dico che non bisogna più soffrire tutto d'un colpo, perchè quella è una cosa interiore, ma nemmeno pensare che la vita sia finita, perchè se hai la salute si può sempre andare avanti...ti faccio un esempio: ho una delusione amorosa, il lavoro va male, è chiaro che sono depresso, ma posso sempre avere la speranza che queste cose potranno migliorare, che un giorno incontrerò una persona speciale e troverò un buon lavoro; se invece fai delle analisi e risluta che hai un problema molto grave, magari pochi mesi di vita... ecco allora qui la tua vita è veramente finita, allora non potrai più avere speranza perchè il tuo corpo non te lo permette. Ora capisci cosa intendo dire? cercare solo di migliorare finchè è possibile, perchè quando la vita non ce lo permette più allora è finita davvero.
22 gennaio 2008
da dolcerose
solo grazie.. perchè...da oggi mi impegnerò..
19 febbraio 2008 - Napoli
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