Drammatiche

Sì...te ne sei volato in Cielo troppo presto...era decisamente troppo presto Enrico...
Oggi i miei pensieri volano costantemente a Te...più degli altri giorni... non so come mai Angelo mio...
Forse perchè, a volte, la tua mancanza si fa davvero insopportabile...
Forse perchè ogni giorno che passa mi rendo sempre più dannatamente conto che ciò che ci è successo ha fatto nascere in me paure che non se ne vogliono andare.
Ho paura Enrico. E ne ho tanta.
Paura di poter perdere di nuovo qualcuno. Qualcuno di speciale. Qualcuno che sta diventando importante.
Prima che ti accadano certe cose non ci pensi mai... pensi che tutte queste cose accadano solo a chi non conosci, mai a te... Ne senti parlare ma non ti rendi conto che sono cose che possono accadere a tutti...
E poi, quando accadono proprio a te, ti rendi conto che vivi con l'angoscia che ti possa capitare di nuovo.
E quest'angoscia non ti lascia scampo.
Perchè ti rendi conto che non riesci più a vivere serenamente.
Anche se, da un lato, ti continui a ripetere che tutta questa storia ti ha insegnato che devi vivere giorno per giorno, al massimo...
Te le continui a ripetere queste frasi, sempre... forse per cercare di convincere te stessa...
Ma invece, purtroppo, non ti rendi conto che vivi davvero nella paura.
Paura che possa ricapitare. Paura di dover rivivere tutto. Di nuovo.

29 gennaio 2008

Categoria: Drammatiche

...ti rispondo qui perchè come al solito ho letto la tua dedica...si è vero ho scritto alcune dediche..non te l'avevo detto nella risposta dell'altra volta...forse perchè mi sembrava superfluo...volevo rispondere alla tua dedica perchè mi andava di dirti della mia esperienza non per fare pubblicità alle mie dediche...mi sembrava ridicolo...per quel che riguarda le paure avute...ti lascio immaginare sono le stesse che stai provand tu ora in questo momento...non so esattamente come stia andando la tua esperienza...non l'ho molto capito...ma anche io ero tartassata da mille dubbi...successe un fatto in particolare che mi fece capire che in realtà non volevo perdere il mio nuovo ragazzo...per questo ti dico di seguire le tue emozioni senza aver paura perchè solo così ti porteranno nel posto giusto...io per non fare così forse a quest'ora sarei chissà dove...qualche mese dopo la sua morte il mio amico ebbe un incidente piuttosto grave...e sai dopo quello che mi era appena successo non ti nego che la paura di riperdere qualcuno era così forte che iniziò di nuovo l'angoscia...da qui ci unimmo molto...ci sentivamo stavamo benissino insieme...solo che lui purtroppo si innamorò...dopo quasi un anno una sera scappò un bacio...non sai come mi turbò...non volevo più vederlo...mi odiavo...mi sentivo morire...non ti dico quanti dubbi quante paure quanta voglia di non uscire di non vedere nessuno...il problema era che alla fine bastava una mezza volta che ci incontravamo con lo sguardo era come una fucilata...in cuor mio sentivo di essermi affezionata...ma nello stesso tempo avevo un tale paura da non voler ammettere i miei reali sentimenti...quando però venne fuori la probabilità di perderlo davvero...mi fermai a riflettere...e alla fine capii che era inutile negare che anche a me lui piaceva molto...e niente siiamo ancora insieme...per quel che riguarda il posto che i nostri ragazzi hanno lasciato per me è stato messo in evidenza dall'inizio...lui gia sapeva la mia storia...ha visto la mia sofferenza...e sa che quel posto è sacro e lo resterà sempre...se il tuo nuovo amico non conosce la tua situazione...ti consiglio di metterlo al corrente...non aver paura se davvero tiene a te capirà la situazione e sarà stesso lui a darti una mano...se poi non è così vorrà dire che non era quello adatto a te...ti ripeto solo di non aver paura...fideti del tuo cuore...ascoltalo...perchè solo lui può dirti cosa è giusto e cosa no...
per qualsiasi cosa...per qualsiasi domanda che vuoi farmi...sono sempre a tua disposizione...non aver paura...non sei banale ne invadente... ok???
ti abbraccio forte...

29 gennaio 2008

Kiss,
credo che la situazione sia molto simile alla tua...
Enrico per me ha è stato un amico, un fidanzato, un fratello... Enrico per me è stato tutto...
Ma l'ho perso...in un incidente... in macchina...mi aveva appena accompagnata a casa...
Non ti sto qui a dire ciò che ho provato... sono cose che conosci e comprendi...
Ho conosciuto la rabbia, l'impotenza, la disperazione...
Rabbia per aver perso Enrico che rappresentava la mia vita, il mio futuro. Rabbia per averlo perso proprio la notte di Natale, quella che per me è da sempre la notte più bella dell'anno.
Impotenza...perchè di fronte a quello che chiamano destino ti senti tremendamente impotente. Perchè continui a ripeterti che, magari, se su quell'auto assieme a lui ci fossi stata anche tu, tutto questo non sarebbe successo.
Ho conosciuto la disperazione. Ho conosciuto il dolore. Quello che ti distrugge.
E poi, un po' come è successo a te... un amico ha iniziato a starmi vicino...
Lui conosceva un pochino anche Enrico. Sapeva la mia storia. Sapeva delle mia sofferenze.
E molto tempo dopo, con il passare del tempo, ci siamo resi conto che cominciavamo a diventare importanti.
E da lì... le paure... Paure di deludere qualcuno... paura di deludere Enrico, la sua famiglia, i suoi amici...
Paura di perdere anche lui.Ora è da qualche mese che va avanti con questo ragazzo.
E' speciale. E' una delle persone più buone e comprensive che abbia mai conosciuto.
Mi sta accanto, senza invadere i miei spazi.
Senza invadere quella parte di me che inevitabilmente è legata ad Enrico.
Mi sta accanto con la consapevolezza che una parte del mio cuore è riservata ad Enrico.
Mi sta accanto con la speranza di poter aiutarmi a ritrovare la serenità.
E ci sta riuscendo.
Ho paura. E ne ho tanta. Ma credo in ciò che faccio. E, quasi sempre, se alzo gli occhi al Cielo riesco a ringraziare Enrico per aver messo questa persona lungo il mio cammino.
Ma è difficile. E' molto difficile. Perchè sento che il peso di quello che è successo non mi abbandonerà mai... Ed è un peso che fa male, dannatamente male.
Ti abbraccio...
Elena

30 gennaio 2008

...ti capisco le paure saranno sempre presenti...avrai paura di deludere tutti...avrai paura che quello che fai possa far soffrire qualcuno...avrai paura che la sua famiglia possa odiarti e non accettare che tu abbia cambiato persona...paura che la gente possa giudicare troppo presto la presenza di un altra persona al tuo fianco...ma ti posso dire solo una cosa...chiunque giusicherà la tua scelta non è chi ti vuole bene...le persone che realmente tengono a te saranno felici proprio di questo...e anche la sua famiglia se è lei davvero che ti preoccupa accetterà...anzi sarà contenta che tu sia riuscita a sorridere un pò...a me è successo così...non aver paura di chiudere i rapporti con loro... non sarà così se realmente ti vogliono bene...non ti nascondo che io provo un certo imbarazzo quando parlo con loro o mi chiedono del mio attuale ragazzo...ma è più che normale...ti dico solo una cosa...io ho avuto un gran senso di colpa nei confronti di lui...perchè pensavo di non meritare tutto questo...pensavo di non essere capace ad offrirgli lo stesso amore che avevo dato in passato...ma pian piano tutto verrà da solo...da come ho capito anche lui sa la tua storia...e se gia da adesso ti sta dando i tuoi tempi...e i tuoi spazi...vuol dire che davvero ci tiene a te...la vita purtroppo va avanti...non serve a niente farsi mille domande e soccombere i sentimenti perchè prima o poi vengono a galla...e la cosa peggiore è quando te ne accorgi troppo tardi... io sono stata li lì per giocarmi davvero tutto... ora sono felice...e anche se ancora oggi mi sento in colpa...devo dar conto che questo è il corso della nostra vita...questo è stato il nostro grosso muro da superare...ci vuole tanto anzi tantissimo tempo per superarlo...ma alla fine inizi a sperare ancora...non immagini nemmeno quanto avrei voluto qualcuno che mi consigliasse quel che era giusto oppure no...ho sempre avuto al fianco poche persone che davvero hanno capito il mio dolore...la maggiorparte era sempre pronta a sputare sentenze su come affrontavo il mio dolore... non auguro a nessuno la perdita di una persona cara... è un dolore così grande che nemmeno si riesce a spiegarlo...ma nello stesso tempo non auguro nemmeno di avere gente attorno che invece di darti una mano per rialzarti sono pronte a farti cadere di nuovo...non so se è questione di carattere o di destino...so solo che questa è stata la nostra vita...in salita gia alla nostra età...forse siamo dovute maturare troppo in fretta...ed è per questo che quando vedo ragazze star male per una ca**ata le invidio tanto...be... ora ti lascio ho fatto un breve stacco dal lavoro...alla prossima...
un bacio

30 gennaio 2008

Grazie, per aver dedicato un po' del tuo tempo a me.
Grazie per le tue parole. E per gli incoraggiamenti.
Purtroppo ho provato anch'io cosa significa avere intorno gente che non aspetta altro che giudicarti.
So cosa significa sentirsi giudicati.
So cosa significa soffrire per il giudizio di chi parla senza conoscere i fatti.
Di chi parla a sproposito. Perchè credo che nessuno sia in grado di capire ciò che queste situazioni portano con sè. Credo che solo chi le ha già passate capisca realmente ciò che significa.
Di gente falsa intorno ne ho avuto tanta. E ha fatto male vedere che chi consideravi "amico" in realtà è stato la prima persona che ha giudicato.
Ma non importa. Ho continuato a ripetermi che ho passato di peggio e che non potevano essere di certo i giudizi della gente ad indebolirmi.
E così è stato. Sono andata avanti. Contro tutto e contro tutti.
Avendo dalla mia parte solo pochi veri amici. E la mia famiglia. Che, ovviamente, non aspettava altro che vedermi nuovamente un po' felice. So che è brutto dire ad una madre"Mamma, avrei prefirito morire io su quella macchina..."
Credo sia la peggior frase che una madre potrebbe sentirsi dire da una figlia. E io l'ho detta. E le ho fatto male. Non dimenticherà mai quella frase. Ma ora, ora che rivede un po' di serenità in me... ora è felice, felice con me... felice per me...
E la sua famiglia... Sono ancora in contatto con loro. Non mi sento giudicata dalla sua famiglia. Sono persone troppo speciali per giudicarmi. Ma temo che in realtà soffrano terribilmente a causa mia. Perchè forse, anch'io, al suo posto soffrirei. E ciò che non voglio è far soffrire la sua famiglia.
E riguardo a questo ragazzo che ora mi sta a fianco...è importante per me... mi ha conosciuto nel momento peggiore della mia vita. Ed è riuscito ad accettarmi così come sono. Ha accettato che Enrico, per me, avrà sempre un posto speciale.
Ha accettato tante cose. Da quelle che possono sembrare banali a quelle più importanti. Sa che ho bisogno dei miei spazi. E li sta rispettando. Rispetta me e ciò che provo per Enrico. Rispetta il legame che avevamo sapendo che quel filo che mi univa a Enrico non si spezzerà.
Sono stata chiara con lui fin dall'inizio. Non gi ho promesso nulla che non fossi sicura di riuscire a mantenere. Perchè mi sembrava giusto essere chiari.
Le cose tra di noi vanno davvero benissimo. Ma la paura è tanta.
Perchè mi chiedo cosa potrebbe pensare Enrico di tutto ciò.
Perchè mi chiedo se sto davvero facendo la cosa giusta.
Perchè mi chiedo se riuscirei mai a sopportare di poter perdere anche lui.
No, non credo che ci riuscirei... e allora, a volte, mi viene spontaneo pensare che, forse, sarebbe meglio fermarsi in tempo... prima di legarsi troppo... e di lasciar perdere tutto... Solo per la paura di poter rivivere di nuovo tutto.

30 gennaio 2008

ciao elena anchio come te ho perso una persona molto speciale per colpa di un incidente la mia sorellina (ho anche sritto una dedica l altro giorno se vuoi leggere la mia storia qualche pagina piu avanti ce la dedica mia)e provo le stesse cose che provi tu anche che il dolore per la perdita di una sorella e diverso sel senso che la sorella e sangue del tuo sangue comunque il dolore ce sempre e si sta malissimo lo stesso.anche lei ci ha lasciato troppo presto era giovanissima ancora una vita davanti e i suoi sogni da realizzare e da vivere anche per me era tutto una sorella, un amica una confidente proprio tutto condividev con lei molte cose insieme.da quel giorno la mia vita non e piu la stessa mi manca da impazzire non riesco ad andare avanti anche se ho molte persone vicin non sono piu la stessa piango sempre non mi do pace per quello che e successo lei la sento accanto a me cme accanto a te e il tuo enrico sempre e il tuo angelo custode che ti protegge cme lo e la mia sorellina e il mio angioletto custode che e sempre vicin a me per sempre.la mancanza e troppa e sara per sempre si andra avanti ma non si sa come mentre scrivo sto piangendo tantissimo.anche se non ti conosco ti sono vicina un abbraccio tvb baci baci

30 gennaio 2008

ehi...figurati per il tempo...in realtà è sempre poco ma mi fermo con piacere quel pò che riesco...comunque..sai lui mi ha insegnato davvero tanto...e la cosa che mi ha aiutanto più di tutte è stato il suo modo di aiutarmi ad affrontare la paura...sai sono una ragazza molto pessimista...penso sempre al peggio delle cose...mi sono sempre fermata per paura e non ho mai cercato di affrontare alcune situazioni proprio per la paura di non farcela...e quindi una delle tante cose belle che mi ha lasciato è proprio questa forza di guardare in faccia tutto quello che mi capita senza fermarmi per paura...mi diceva sempre"quando bisogna fare un compito perchè gia dici che è sbagliato...inizia a scrivere e solo alla fine giudicherai se è giusto oppure no...non bisogna avere paura di scrivere..."i suoi mille modi di affrontare la vita sono rimasti un esempio per me...anche se quando sto ancora male non sempre riesco a mettere in pratica i suoi consigli ma perlomeno cerco di provarci...la nostra vita è sempre un compito in clesse...e come tale si ha sempre la paura prima di affrontarlo...ma solo dopo ti rendi conto in realtà è solo paura di fallire...la paura di legarti è tanta...e ovviamente gia pensi che se prima o poi finirà ci sarà altro dolore...altra rabbia...altra disperazione...ma chi dice che sarà così???chi dice che questo ragazzo non resterà accanto a te per sempre???magari potrebbe essere quello eterno...magari no...ma sai cosa mi dicevo io quando pensavo che un giorno potevo perderlo?...che avevo affrontato un dolore molto più grade di una rottura di un amore per qualsiasi motivo...sicuramente si starà male...ma non pensare subito all'eventualità di perderlo...vivi alla giornata...se poi succederà ti rialzerai di nuovo e vorrà dire che non era quello adatto a te...ma non vivere con il rimpianto di non aver sfruttato questa tua opportunità...magari sarà un fallimento...ma potrebbe essere anche una grande vittoria...vivi le tue emozioni...segui il tuo cuore...fidati...se poi succederà che questo ragazzo ti lascerà o tu lascerai lui vorrà dire che chiusa una porta si aprirà un portone...ok???
un abbraccio...

31 gennaio 2008