Pensieri

da Elena per Ti sto aspettando

Ricordo il tempo
in cui studiavo
di fronte ad una finestra, grande
che ritagliava per me
un pezzo di cielo,
spesso azzurro,
a volte grigio, cupo.
Gli alberi,
più alti delle case,
ondeggiavano al vento
nudi, desolati,
rami freddi e piangenti
unici superstiti
di un autunno
inarrestabile e devastante,
ma li, fermi,
stabili, forti
in attesa di un nuovo sole,
di un?altra primavera.
I libri prendevano i miei occhi,
solo per rari e temporanei momenti
anche la mia mente.
Quella scappava lontano
rincorrendo fantasie
inconsistenti e inutili.
A volte gli occhi la seguivano
e scoprivano in quel cielo
rischiarato dal sole
un aereo decollare,
poi un altro
e un altro ancora.
Ed era bello perdersi
in quell?azzurro
e immaginare
di essere su un aereo,
gioiosa e fremente,
e di volare verso la mia meta,
verso un mondo nuovo
e sapere che li,
dovunque fosse,
ci sarebbe qualcuno,
il mio qualcuno,
ad attendermi
da sempre
per sempre.

1 febbraio 2008

Categoria: Pensieri

da alessandro

be veramente bella dovresti fare la poetessa

1 febbraio 2008 - Milano

da tinetta

quanto ti capisco...

1 febbraio 2008

da Elena

Alessandro, grazie per i tuoi complimenti..un tempo era il mio sogno poi l'ho messo da parte, ma comunque rimane sempre la mia passione.


Tinetta, mi consola sapere che mi capisci, a volte mi sento talmente sola con i miei pensieri e allora scrivo e la tristezza pian piano sparisce.

1 febbraio 2008

da alessandro

sembri una ragazza molto dolce elena dico davvdero

1 febbraio 2008 - Milano

da Elena

E tu sei davvero molto gentile Alessandro :)

2 febbraio 2008