Lettere

Ciao? sai che ora è? Le quattro del mattino, non riuscivo a dormire, ho un mal di testa tremendo, continuano a girarmi nella testa le tue parole, così crudeli ma ncessarie? così ho pensato di scrivere qualcosa, mi aiuta sempre scrivere e spero che lo faccia pure stavolta?
Mi dici che non vorresti ricordare, che se mi guardi negli occhi vedi il passato e vuoi solo cancellarlo, ma io ti chiedo come puoi? Ti prego dimmi il tuo segreto, come riesci a cancellare tutto? Io ci provo e ci riprovo ma non ci riesco!!
Ricordo quando andavamo a scuola, aspettavo con ansia il suono della campanella per poterti vedere, e il pomeriggio quando ero per strada e sentivo un motorino (ormai era diventato come un riflesso involontario) il cuore si fermava e speravo che fossi tu, che ti accorgessi della mia presenza e chissà magari che ti fermassi a salutarmi?
Ricordo il mio diciottesimo, la voglia matta d?invitarti, ma non il coraggio per farlo, ricordo dopo gli esami di maturità quando ci siamo avvicinati pian piano l?uno all?altra, inconsapevoli e stupidi, fin a quel 20 Settembre in quella villa, quel bacio d?addio che ha svegliato in me la voglia di non arrendermi, di lottare per te?
Ricordo i tuoi messaggi? le tue parole ?cerca di guardarla da un altro punto di vista, pensa che sto facendo un pensiero prolungato sull?amarti alla follia per tutto il resto della mia vita o solo una parte??
Ricordo quel 17 Marzo ad acireale, quella voglia matta di baciarti, ricordo quel negozietto di fiori, tu ed io abbracciati guardavamo la vetrina e tu mi dicesti: ?quest?estate partiamo?, ricordo il giorno dopo quando mi hai portato a casa tua e mi hai presentato ai tuoi come la tua ragazza, la prima volta che un ragazzo faceva una cosa del genere per me, ed eri proprio tu a farla, la persona che più di ogni altra cosa al mondo desederavo?
Ed infine ricordo giorno 24, se in tutti questi anni mi hai conosciuta un pochino, sai cos?ha significato per me quel giorno? adesso ti prego svelami il tuo segreto, dammi la pozione magica, ma fai dimenticare tuto ciò anche a me, perché il tempo non è servito a nulla?
Per tutto questo tempo ti ho dato tutto, sempre, il possibile e l?impossibile, solo a te, e ora mi chiedo perché proprio a te? Perché solo tu sopra ogni cosa e prima di tutti, anche di me? Si può amare così tanto da non vedere che questo sentimento che chiamano amore ti logora dentro?
Mi dispiace ma non accetto di vederti andar via così, ho aspettato? prima lei, poi di nuovo lei e adesso questa Sara, proprio quando dicevi a me non so dove sarò, non voglio impegni, e io ti dicevo spero che questo valga per tutte e non solo per me, adesso mi chiedo cos?erano? solo falsità?? Perché per me vale la regola e per le altre no, l?unica risposta che riesco a darmi è che erano solo parole per farmi star buona, non riesco a credere che nel giro di due giorni le tue idee siano cambiate così radicalmente?
Non pensare che le mie siano parole di minaccia, fai le tue scelte, prendi tutte le strade che vuoi, ma non chiedermi di restare sulla spiaggia a guardarti volare via.
L?amica di sempre che non ti ha mai chiesto nulla ora vuole dirti : non ti chiedo di cercare parole che non troveresti, non ti chiedo di ripetermi la solita solfa, ma almeno pensa, pensa a come mi sento?
Mi sento come la ruota di scorta che viene usata quando quella giusta fa i capricci, poi ad un tratto ecco che arriva quella nuova e così si gettano via tutte e due quelle vecchie?
Metafora un po? assurda, ma rispecchia il mio attuale stato d?animo? lo so che le cose cambiano e che non si può semplicemente ?mangiare delle patatine? per farle tornare com?erano però non puoi biasimarmi se per un attimo ci ho creduto?
Non so se leggerai mai questa righe, non ho il coraggio di inviarti queste parole, sarebbe solo un altro invano tentativo di avere quello che non ho mai avuto? così mi affido al destino? ancora una volta AL DESTINO!!

1 febbraio 2008

Categoria: Lettere