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da vitaaaa per vita
com'è brutta la vita... quando pensi che le cose stiano andando per il verso giusto, hai un marito dolcissimo, un bambino di soli 9 anni, un buon lavoro... poi il giorno dopo scopri di avere un tumore gia in circolo per tutto il corpo... e devi morire... si, devi morire, è inutile che tutti dicono che con la chemio potresti sconfiggerlo... secondo me non è cosi.. il 10% l'ha sconfitto con la terapia... tutto l'altro 90 % non c'è più purtroppo...
bhe.. io mari ti auguro con tutto il cuore di essere in quel 10% ... perchè sei una persona speciale e tuo figlio deve crescere con la sua mamma vicino...
spero che questo messaggio arrivi dritto al CIELO...lo spero davvero con tutto il cuore ! un bacione immenso...
1 febbraio 2008
Categoria: Vita
da Simona
Ciao, capisco la tua delusione e il tuo rancore per questa situazione.
Io mi sono trovata sulla stessa barca della tua amica, nel 2006.
Mancavano 15 giorni alla mia tanto desiderata laurea in medicina...i miei erano al settimo cielo e io mi preparavo a vivere una nuova vita...
le cose andavano "troppo" bene.
Una bellissima famiglia la mia, benestante,una sorella in gamba, una casa bellissima e tanti sogni nel cassetto.
Il giorno in cui ho consegnato la tesi, mentre tornavo dall'università, arriva la telefonata della mia mamma...
"Papà non si sente molto bene, ma sarà una sciocchezza...comunque cosa consigli?vuoi fargli fare una visita in ospedale?"
da allora tutto è cambiato.
Nel giro di 15 giorni abbiamo fatto il controllo generale...Linfoma cerebrale...questa è stata la diagnosi.Poi l'intervento bioptico, altri esami, la corsa contro il tempo, le statistiche, i ricoveri, la chemioterapia, la radioterapia, lacrime su lacrime, notti in bianco...
e il giorno della mia laurea, con la morte nel cuore, ero da sola a discutere la mia tesi, circondata dalle luci, dai colori, dai sorrisi dei familiari dei colleghi, dai fiori...che non erano per me...no, non erano x me, perchè con me non c'era nessuno...mio padre era agonizzante in un letto d'ospedale, ca**o...
Oggi tutto è cambiato.Il modo di affrontare la vita, il modo di sorridere, il modo di fare.Vivo con la speranza che mio padre e i miei cari stiano in buona salute...si, perchè papà è vivo, paralizzato al lato dx del suo corpo, a 48 anni, ma mio padre vive per amore di sua moglie e delle figlie.
Sai cosa ti dico?a volte questa stronza di vita ci ripaga delle sofferenze che ci fa passare, ci mette alla prova.E mai soccombere, mai,nemmeno quando pensi che sia finita.
A distanza di un anno e mezzo oggi dico di essere forte, tanto forte.
Scusa se te lo dico, ma è inutile disperare, si deve reagire, pensando che tutto andrà bene, che questa è solo una prova, che la vita non è solo rose e fiori.
Auguro alla tua amica, a te, a tutti, di vivere alla grande, con coraggio, di pensare positivo.
E ricorda che a volte, anche se molto raramente, le statistiche mediche non sono attendibilissime...te lo dice un'ostetrica laureata, in gamba, il cui padre oggi è proprio tra quel 10%...In bocca al lupo!!!
2 febbraio 2008
da niki
in questi casi le parole sono inutili ma dal profondo del mio cuore non posso non dire mi dispiace!!!baci e ricordati...la speranza è l'ultima a morire
2 febbraio 2008
da lela
lotta... lotta per tuo figlio, per tuo marito, lotta soprattutto per te stessa...
2 febbraio 2008 - Teramo
da diana
ti posso dire solo una cosa devi essere molto forte devi lottare perche la vita alcune volte ci impedisce di essere felici. Io ogni giorno accompagno mia mamma a fara la radioterapia per u tumore alla mammella e vedo molta gente davvero soffrire ma questo non significa arrendersi. Ti auguro molta fortuna e abbi molta fede.
2 febbraio 2008 - Agrigento
da anna
ti prego, di ascoltarmi, mi dispiace si forte prega a Dio con tutto il tuo cuore, solo il nostro dio può fare tutto. fallo con tutto il tuocuore, non pregare in modo come fanno tt, ma con il cuore. urla la guarigione e per fede ci devi credere perche dio e grande, non stracciare le tue vesti a Dio ma il tuo cuore. ti prego di farlo, vivi solo per la fede ora che hai tanto bisogno e per sempre. io ero una cattolica, ora sono evangelica da 5 mesi, perche nella chiesa cattolica io non ho mai sentto la presenza di Dio. entra in un chiesa evangelica, vicino casa tua parla del tuo problema, loro pregheranno, fai i digiuni, dai il tuo cuore a lui, credimi ti guarirà solo Dio fa i miracoli... ti prego fallo... aspetto una tua risp
3 febbraio 2008 - Napoli
da moi
mi dispiace tanto x la tua amika...dille di continuare la sua lotta perchè ha un figlio, un marito, una famiglia che l aspetta.bacioni
3 febbraio 2008
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