Pensieri

da Simona per Paola

Sono io che alle 21.00 sto piangendo sopra questa tastiera. Sono io che guardo il cielo e non vedo più stelle. Sono io che mi nascondo dalla luce del mattino, per restare nella mia notte. Sono queste lacrime che lasciano cicatrici sul mio viso. Sono questi tagli che faccio sopra il mio corpo che cacciano litri di sangue. Ma non cacciano te da me. Sono io che anche d'estate ho le braccia coperte per nascondere il mio dolore. Sono io che passo notti insonni cercandoti nei miei pensieri. Sono io che mi addormento sotto la pioggia sapendo che bagna anche te (che poi torno a casa con la febbre a 38). Sono io che vagabondo nelle luci della città di notte scrivendo il tuo nome d'appertutto. Sono io che continuo ad amarti dopo due anni di silenzi. Paola sono io, Simona,che ti ama sul serio. Sono io che per rispetto alla tua scelta ha sofferto il silenzio. E' Simona che ti ha amata in silenzio per due anni. Ho paura, paura di amarti per sempre. Perchè so che non tornerai, so che non tornerai mai più. So che non faccio parte della tua nuova vita, e mai ne farò. Ho paura, e non c'è nessuno che m'indichi la strada dove non ci sarai. NESSUNO.

3 febbraio 2008

Categoria: Pensieri

da venere

Smettila di farti del male che la vita è breve...

4 febbraio 2008

da chiara

ha ragione venere smettila di farti del male. Trovati qualcosa da fare per non pensarla, dimenticala! Non puoi tormentarti a vita, come lei sta continuando a vivere a modo suo cerca di andare avanti anche tu. Tutti soffriamo nella vita, chi più chi meno, adesso però è un po' che stai male. Basta! Dai un taglio a tutta questa sofferenza che ti sta invadendo e non ti permette di vedere la luce nel domani. Fatti forza e vai avanti a vivere e non a sopravvivere! Ciao ciao

4 febbraio 2008 - Brescia