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da Ugo per Cla
Non sapevo se pubblicare questa dedica in "Perdono" o in "Amicizia finita"... in effetti andrebbe bene in entrambe, la pubblico qui solo per farti capire che, ormai, scrivo senza rancore...
Non so se tu pensi di avere fatto qualcosa di sbagliato in questo anno e mezzo in cui siamo stati amici... anzi più di amici... probabilmente penserai di aver fatto solo quello che sentivi e che è inutile stare qui a tentare di ricostruire razionalmente tutto, come faccio di solito, perchè di razionale in amore (e forse in generale) non c'è nulla. Beh, sai che non sono d'accordo... prima di fare qualcosa e di dire certe cose ad una persona, bisogna valutare le conseguenze, perchè non ci si trova di fronte a dei sassi senza cuore, ma a persone sensibili esattamente come te (anzi, forse più di te...): non puoi fare la gelosa con un tuo amico, non puoi chiamarlo ogni secondo della giornata, non puoi paragonarlo al tuo ragazzo, non puoi inca**arti se non si fa sentire per mezza giornata, non puoi dirgli che ti manca dopo una sola giornata in cui non si è connesso su msn, non puoi mandare sms di "buongiorno" e di "buonanotte", non puoi dire quelle cose che dicevi tu (ce ne sono tante, non posso elencarle tutte), soprattutto non puoi fare tutto questo per quasi un anno intero... e poi... negare che effettivamente qualcosa anche da parte tua c'era... non puoi farlo! Almeno avresti dovuto avere il coraggio di ammettere che avevi avuto un momento di "debolezza" (chiamiamolo così), ma che avevi capito che volevi stare col tuo ragazzo. L'avrei accettato. Avrei dovuto accettarlo per forza. Ma cosa hai fatto, invece? Dalla sera alla mattina (Dio solo sa cosa è successo quella domenica) hai cambiato tutto, affibbiandomi l'etichetta di "cretino che ha frainteso tutto". Perchè questo hai fatto, implicitamente! Invece di "dividere le colpe" (sempre se colpe si possono definire), hai preferito cambiare il nostro rapporto all'improvviso, senza darmi una spiegazione, facendomi sentire praticamente un idiota: quando ti chiedevo: "ma che succede?" rispondevi "No niente, è una tua impressione, è tutto come prima". Cosa ti costava essere sincera e almeno ammettere di avere, insieme a me, sbagliato? Non lo so, non lo capisco... fatto sta che non lo hai mai ammesso, e che la parola "scusa" non è mai uscita dalle tue labbra. Come, appunto, da esse non è mai uscita la verità, ma solo un mucchio di menzogne con le quali (te ne do atto) forse hai tentato di salvare il salvabile... ma, onestamente, dopo tutto quello che è successo, non c'era più nulla da salvare... e queste tue bugie mi sono sembrate più che altro dette per salvare la TUA faccia e rivolte a te stessa, per sentirti meno in colpa.
Ma, comunque, non è per rivangare il passato che scrivo questa dedica. Ma solo per dirti che, nonostante tutto quello che hai fatto, nonostante tutto il dolore che ho provato a causa tua, io ti perdono. Io ti ho perdonata... allora ti starai chiedendo: "perchè mi hai esclusa dalla tua vita?". Beh, è semplice: io non provo più rancore nei tuoi confronti, ma ho bisogno di stare lontano da te, di non vederti, di non sentirti, di non sapere che posso contare su di te in quanto comunque siamo rimasti "amici": non posso fare finta di esserti amico, perchè mi farei del male da solo... e questo mi spingerebbe poi a fare del male anche a te con battute pungenti e dichiarazioni poco felici... se ho fatto quello che ho fatto, se sono sparito e ti ho chiuso fuori dalla mia vita, insomma, non è perchè ti odio... ma solo perchè non potevo continuare a fare del male a me, ma anche a te... è per il bene di entrambi, credimi...
Forse starai pensando che, se è così, ho sbagliato il modo... beh, se ti avessi spiegato, avrei messo nuovamente il mio orgoglio alla berlina... ma soprattutto sarebbe stato più difficile tenerti lontana da me... così, invece, tutto sta andando "bene" e... io sto bene, finalmente... tutto il mio discorso può sembrare egoista, perchè io dico di stare bene sapendo che ti ho fatto del male con la mia scelta, ma... io ti ho dato tutto me stesso... e non è bastato... è arrivato il momento di riappropriarmi di me stesso, della mia dignità e della mia vita...
Ti voglio e ti vorrò sempre bene
Addio mon amie
9 febbraio 2008 - Napoli
Categoria: Perdono
da sem
sai ti capisco amico... mi è successa una cosa moltoo simile alla tua, con la differenza pero che io e la mia amica siamo ancora ottimi amici... comunque so cosa hai provato quandoo ti ha accusato di aver frainteso tutto...anche a me la mia amica me lo ha detto ma io le ho detto che scondo me ci eravamo presi una cottina tutti e due senza rendercene conto...cosi piano piano abbiamo chiarito e ora siamo amici forse ank piu di prima... buona fortuna x tutto... una saluto!
9 febbraio 2008
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