Sfoghi

Oggi mi sento terribilmente solo, e il mio amore lo sento lontano, molto lontano, è una giornata grigia, guardo fuori e la vedo, o ancora meglio la leggo, leggo questa giornata triste, anche se sono sicuro che la riprenderò, come sempre faccio e come sono certo che sempre farò.
Ascolto la musica, mi fa emergere dalla solitudine, fa in modo che tiri fuori la testa immersa in un mare di sabbia.
Sto vivendo l?amore più grande della mia vita, è così grande che non sempre riesco a gestirlo, non vorrei mai alternare momenti belli a altri meno belli, ma purtroppo sembra che sia impossibile sviare a questo, avete presente quando si tocca con mano la felicità che la sfiori con un dito, e che hai fatto tanta fatica per arrivarci?ecco è una sensazione immensa, grandiosa,ed è allora che arriva il momento meno bello, che non vorresti che arrivasse mai, che provoca un frastuono che scuote ogni parte di te, senti delle vibrazioni ovunque, incontrollate e che solo tu capisci e comprendi.
Ma di che parliamo, quanti ascoltandomi potranno mai capire, bè ragazzi miei non lo so, quando davanti ai miei occhi appare la donna che amo, e che a un suo semplice sguardo mi viene la pelle rugosa, raggrinzita,mi sento l?uomo perfetto, fortunato,invincibile, vi assicuro che è bellissimo.
Ma quando mi manca, mi manca in modo pazzesco, mi manca la sua presenza, la sua voce, i suoi sguardi, i suoi modi, mi manca il suo respiro, è come se la natura mi avesse fatto un dono, creato per me, e ciò che la natura crea è qualcosa di speciale, di limpido, di particolare.
Amo tutto ciò che la natura ha creato anche se è un dono di tutti, ma questa donna sono sicuro che la natura la donata soltanto a me.
Alle 12, 00 di oggi finisce tutto per colpa mia o dei miei atteggiamenti o non so per cos?altro
Posso solo dire che è stato bello, ma tutto ciò che è bello ha una durata misera
Ciao Giuseppe

12 febbraio 2008 - Viterbo

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