Drammatiche

da Teresa per Alessandro

Ciao piccolo angioletto della mamma, oggi avresti compiuto 9 anni e invece te ne sei andato che di anni ne avevi solo 6...come può il destino accanirsi così tanto su un bimbo così piccolo?Prima hai dovuto combattere contro la leucemia, povero amore.Così piccolo in quel lettino di ospedale con tutti quei tubi e senza più i tuoi ricciolini neri. Eppure ogni volta che vedevi me e papà facevi sempre un gran sorriso, di quelli che scaldano i cuori come solo i bambini sanno fare...hai combattuto amore e stavi per vincere!Sembrava che le cose stessero andando meglio, quando quel maledetto giorno ci investirono...io in coma, tu piccolo mio morto sul colpo...quando mi risvegliai tu non c'eri più, te ne sei andato e io non ho nemmeno potuto dirti addio...La mamma e il papà piangono spesso amore, perchè ci manchi tanto, e se da lassù puoi vederci ti prego aiutaci ad andare avanti, fallo per la tua sorellina perchè io non ce la faccio...Ciao angioletto mio, ciao...

12 febbraio 2008

Categoria: Drammatiche

da fatina piccola

è davvero una storia Triste...
non ho davvero parole per esprimere quanto dolore conservi nel cuore...
si forte per la sorellina del tuo angelo...perchè lui lo vorrebbe...e vorrebbe anche vedere il sorriso della sua mamma splendere ogni tanto su questo mondo ingiusto!!!
un bacio...

13 febbraio 2008

da cla

signora mi spiace tanto.cm è crudele il destino, già il suo bimbo stava male e poi è pure stato investito e se nè andato.forse dio l ha voluto portare via perchè aveva già sofferto tanto e non voleva+farlo soffrire.le sono vicina.un abbraccio e si faccia forza

14 febbraio 2008

da Sabina

è una storia molto triste la sua, ma si faccia forza per sua figlia, che già ogni giorno deve compattere l'assenza del fratellino, non le faccia mancare l'affetto della mamma e del papà, sicuramente è dura andare avanti, ma pultroppo dio si prende sempre i migliori. So cosa vuo dire passare le giornate in un ospedale perchè mio fratello ha auto la leucemia e io ne ho sofferto molto perchè ero all'obra di lui, che giustamente era al centro di tutto, per forrtuna è guarito dopo anni e ora ha 22 anni, come se non bastasse ho perso mio padre troppo prematuramente, e così non simo mai stati in pace... sono parole fatte le potrei dire che un giorno passerà, ma pultoppo sappiamo tutti che non è così, ma lo faccia per sua figlia, se la merita una mamma ogni tanto felice, il suo angioletto non la vorebbe vedere triste, le lacrime non lo riporteranno indietro, ma lui sarà sempre accanto alla sua mamma al suo papà e alla sua sorellina. continui a vivere al meglio sapendo che il suo piccolo non la lascierà mai e vivrà sempre nel ricordo delle persone che gli volevano bene, anche se è una cosa assurda che dio che lasci che bimbo di 6 anni che riesce quasi a vincera una così grande battaglia combattendo ogni giorno contro la leucemia muoia così per un incidente...
tanti saluti saby90

14 febbraio 2008 - Bergamo

da rossella

cara signora teresa, non ho potuto fare altro che leggere la sua lettera. sono molto colpita delle parole che ci sono scritte quì, non mi sarei aspettata mai che un bambino di sei anni abbia avuto n destino così crudele, ma la vita è questa noi non sappiamo niente è dio che decide di noi perchè qui siamo tutti di passaggio, si vede che dio lo voleva accanto a lei e alla sua famiglia per pfarvi proteggere.
lei non deve mollare anzi deve andare avanti, ha un'altra figlia a cui pensare che sicuramante si rattrista nel vederla soffrire giorno dopo giorno.
deve andare avanti soprattutto per suo figlio, pregare per lui per farsì che riposa in pace, non deve essere triste ma deve essere gioiosa al solo pensiero che suo figlio sia accanto al signore
l'altra figlia ne risente sicuramente tanto e io la capisco, però deve dire di farsi forza e che la vita bisogna godersela finche si può
nn dovete mai mollare andate avanti solo per lui.
e spero che abbiate un pò di serenità in famiglia. a presto le sono vicina con il cuore.

15 febbraio 2008 - Palermo

da Una come Tante

... la lettera al suo piccolo angioletto, cara signora teresa, è rimasta impressa nel mio cuore come una cicatrice. è difficile e forse impossibile immaginare il dolore che ha provato e che sta tuttora provando. la perdita del suo amato figlio deve essere stata come un colpo d'accetta alla felicità che stavate provanda per la sua battaglia quasi vinta come la leucemia.
so che non le sarà possibile dimenticare o tornare a vivere, ma si deve fare forza e deve provare a sorridere. lo faccia perchè così si ricorderà la bellezza del sorriso del figlio che purtroppo nulla potrà mai ridarle indietro...
le sono vicina, un abbraccio anche a sua figlia...

16 febbraio 2008 - Trento

da kety

stò piangendo come una disperata, è assurdo pensare che la vita sia così crudele con delle anime innocenti. Loro sono la cosa più bella che possa esistere. Cerchi di essere forte per la sua bimba anche se purtroppo quel vuoto incolmabile resterà sempre perchè niente potrà mai riempirlo. Ora il suo bambino la guarda da lassù e la proteggerà sempre. Un grosso abbraccio

20 febbraio 2008