Pensieri

da giubyro

è tardi...è mezzanotte passata...solo che mi è presa un po' di malinconia...ripenso un po' a tutto:a quando rispondo male ai miei, a quando i miei genitori litigano, a quando da piccola facevo firmare loro una lettera dove dovevano promettere di non litigare più, a quando portavo via mio fratello per non far vedere o sentire cose che non doveva nè vedere nè sentire...penso alla mia vita...e mi rendo conto che parecchie cose a causa del mio carattere chiuso, razionale e timido non le ho vissute come gli altri fanno ma sinceramente non me ne pento: non mi pento di non essere mai uscita con persone che non sopportavo, non mi pento di non aver mai parlato alle spalle per farmi bella agli altri...di queste cose non mi pento mi dispiace solo di non essere spesso capita, di essere "sfruttata" perchè alla fine io non dico mai di no e forse di questo mi pento: spesso i troppo accondiscienti, i troppo rispettosi vengono confusi con fessi...mi torna in mente lo scorso anno, mi torna in mente una mia grande amica che ora non è più tale, che purtroppo mi ha reso più insicura che mai, mi torna in mente la mia professoressa che ora non c'è più perchè non è riuscita per la seconda volta a vincere il suo grande male, mi tornano in mente tutte quelle cose che in un anno sono cambiate...2 anni fa Festa dei 18 anni più bella che ci possa essere in olanda con la mia classe(ma più che altro con le amiche più importanti che avevo) e i miei genitori che mi fanno una sorpresa e si prensentano il giorno del mio compleanno, la professoressa che mi fa un"regalo" di compleanno e mi fa cantare da tutti buon compleanno...il concerto di giorgia con mia cugina e questa mia amica, le vacanze, la patente...e poi lo scorso anno:il 2007...nonna che cade e viene operata il giorno di natale, io che vivo in classe nella più totale indifferenza della mia (ex) grande amica, io che non voglio pi studiare, che non voglio più fare niente, i miei genitori che mi scrivono lettere per cercare di entrare nel mondo che mi ero creata, il viaggio più brutto che potevo fare di fine anno a barcellona con la scuola, con le "amiche" che chiedevano ai professori di non stare in camera con me...io che perdo la mia autostima, la mia voglia di vivere...è vero ci sono queste sere in cui mi rendo conto che tanto forse troppo è cambiato in un solo anno ma devo anche convincermi che non tutto è cambiato in peggio...Mi sono fidanzata, è un ragazzo spettacolare un po' timido (forse troppo :p) ma che amo tantissimo, ho dei genitori fantastici con me e mio fratello (ma fra di loro non lo sono cosi tanto) ho UNA nonna eccezionale (è vero dopo 'intervento non ci sta più con la testa ma alla fine è pure più simpatica :p),ho un fratello che adoro (biricchino e furbetto a modo suo) ho due amiche che sono una meglio dell'altra (loro sono quelle amiche su cui terresti comizi per elogiarle, loro sono quelle amiche per cui darei serenamente la vita, loro sono quelle amiche che so che mi apprezzano per come sono, che non mi vogliono cambiare)...beh alla fine mi posso ritenere felice...vorrei solo riuscire a vedere di più il lato positivo delle cose, riuscire a rendermi conto che quelle amiche che ho perso durante il mio "viaggio" non valgono neanche una delle milioni lacrime che ho versato per loro, che le persone che ora ho accanto mi amano veramente...è per questo che vorrei semplicemnte non avere paura di chi mi sta accanto, delle reazioni, dei giudizi degli altri...vorrei semplicemete tornare a vivere serena come qualche anno fa perchè alla fine... tutti esistono ma pochi sanno vivere...

27 febbraio 2008

Categoria: Pensieri

da stellina dolce

ciao sono giulia ho 18 anni come te mi sono veramente commossa a quello che hai scritto ti dico solo una cosa guarda avanti vai per la tua strada e vivi la vita minuto dopo minuto passo dopo passo... ti capisco perche certe cose che hai scritto nel tuo pensiero sono successe anche a me... un bacio stellina dolce!

28 febbraio 2008 - Udine

da enzo

da enzo sydney ciao mi chiamo enzo, potrei essere tuo padre avendo un figlio di 23 anni, ho letto la tua lettera per sbaglio, e` voglio solo dirti, continua per la tua strada, anche se avrai fatto piccoli errori, siamo tutti umani, ma riguardo il resto non fermarti, mi piace vederti positiva, di essere sicura di te stessa, credimi,essendo un emigrante ne so qualcosa, percio` vai avanti non guardare indietro, il passato puo` solo farti diventare piu` donna e` sicura di te stessa, percio` auguri infinite. Evviva il coraggio.ciaoooo

29 febbraio 2008 - Cosenza