Genitori e figli

da sabry

Ieri sera sei arrivato veramente al limite...Mi hai umiliato mi hai fatta sentire una nullità, e per fortuna sono tua figlia..Ormai sono nata, e mi devi accettare per quello che sono..Non ti va bene niente di tutto quello che faccio, sai solo umiliarmi, sai solo scaricarti su di me con una violenza fuori dal normale, sai solo farmi sentire la rovina della famiglia...e tutto questo perchè ieri sera ho fumato una sigaretta...Ma possibile che devi fare sceneggiate in quel modo???Ho 16 anni e mezzo, è vero che non sono un'adulta ma neanche una bambina che non sa distinguere fra il giusto e lo sbagliato...
Mi hai stufato, veramente..non ti sopporto più...Possibile che non ti rendi conto che mi stai uccidendo??Possibile che non ti rendi conto che stai perdendo una faglia??Possibile che non ti rendi conto che ho tentato il suicidio più volte??
Ma certo, tu sei troppo impegnato, con il tuo lavoro, con i tuoi soldi, con la tua figlia maggiore..E certo se poi io faccio delle scelte, tu mi devi rendere l'esistenza insopportabile...
Sono davvero per te un'umiliazione?Sono davvero per te una delusione?
Bè non preoccuparti appena posso me ne vado di casa, almeno non ti darò più noia, almeno dopo sarai contento...
Babbo, non so per quanto altro tempo ancora ti chiamerò così, non preoccuparti da ora in poi fai finta che io non esisto, non mi considerare, non mi parlare, mi hai già fatto troppo male...
Ora me ne vado e ricordati che ti voglio bene, ma se si continua così, la mia vità durerà ben poco..

8 marzo 2008 - Siena

Categoria: Genitori e figli

da Giuly

Sabry non dire che se continua così la tua vita duererà ben poco, sai io ho mia madre che a volte anche se non me lo dice chiaramente mi fa sentire un nullità, una sfigata, e ci soffro tantissimo.però ormai sto zitta e cerco di non pensarci perchè non voglio cadere in depressione per lei, anche poco fa mi è successo e sono appena tornata a casa.mi fa sentire diversa dalle altre ragazze a volte e non sai quanto mi da fastidio anche per le minime cose.ma cerco di essere forte anche se poi mi chiudo in camera e piango perchè non vorrei avere una mamma così ma una migliore poi io vado a pensare anche alle mamma che hanno le mie amiche soprattutto una in particolare che è fantastica come mamma e penso che vorrei tanto averla io però non cel'ho e non ce l'acrò mai...devi essere forte sabry per te stessa anche se ci stai male perchè comunque è tua madre, anche io le voglio bene e quindi sto zitta e ci passo sopra sempre però soffro da morire dentro.

8 marzo 2008 - Roma

da dana

mi dispiace sentirvi parlare così.anche mia madre delle volte mi fa sentire una nullità e colpevole di quello che succede in famiglia ma non è detto che non mi voglia bene e non mi stimi come figlia e soprattutto come persona.anche io alcune volte le dico parole bruttissime al punto di farla piangere ma credetemi che le voglio un bene dell anima, come lei ne vuole a me(siamo SANGUE DELLE STESSO SANGUE!!!CI HANNO DATO LA VITA, ed è impossibile che non ci vogliano bene!).prova a parlarne con tuo padre, digli ciò che ti dà fastidio e ti fa star male dei suoi atteggiamenti.vedrai che troverete un punto di incontro e vi capirete.magari sta passando un periodo non bello e l'unico modo in cui riesce a sfogarsi e questo... un bacio

9 marzo 2008

da lettera

ciao sabry ti capisco anche io cio un padre che mi fa sentire una nullita e ce la sempre con me infatti mi sto sposando senza amore per andarmene lontano da lui pure io tendato molte volte il suicido non serve niente il consiglio che ti do di andartene di casa come sto facendo io sposandomi dai coraggio penza solo che non sei l unica che a il problemi con il padre forza e coraggio ciao buona fortuna

15 marzo 2008 - Trapani

da miciamamma

Penso che andarsene di casa sposandosi senza amore sia un gravissimo errore! In questo modo crei una famiglia che parte già su basi sbagliate con il rischio altissimo di avere dei figli che poi perpetueranno l'odio verso i genitori.

Se tuo padre ti ha aggredita perchè hai fumato una sigaretta ha sicuramente sbagliato nei modi ma non nei motivi. Fumare è pericoloso, fumare ti toglie anni di vita e un padre non vuole che i suoi figli muoiano prima di lui. Certo le aggressioni verbali e fisiche sono da condannare e le condanno con tutte le mie forze, visto che le ho subite. Non toglierti la vita, vivi e dai alla tua vita tutte le possibili opportunità di svilupparsi e migliorare perchè quando non avrai più 16 anni ti pentirai amaramente di aver perso tempo ad avercela con tuo padre. Digli "si papà, ho sbagliato a fumare... ma sappi che ti voglio bene e che sbagli ne farò ancora...vuoi aiutarmi? lasciami sbagliare e aiutami a rialzarmi quando mi faccio male"

19 marzo 2008 - Treviso