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da Alissa per famiglia
uffa...sono stanca di vedere le mie amiche che hanno un bellissimo rapporto con i loro genitori ed io con i miei no.anche ieri sono andata al compleanno di una mia amica e questa mia amica ha un rapporto stupendo con la mamma, gli racconta tutto della sua vita, ci ride, la mamma gli fa tante sorprese per farla felice, il papà uguale ieri mentre lei stava ballando il padre le si è avvicinato e ha ballato insieme a lei io seduta davanti a loro che li guardavo e sorridevo e untanto dentro di me pensavo "che bello-io non avrò mai una famiglia così unita".
tutti i genitori hanno i loro modi di rapportarsi con i figli però una mamma deve sapere il modo sapendo come è la figlia.io caratterialmente sono una ragazza timida, che mi vergogno a raccontare per esempio di una ragazzo a mia madre, quando mi piace qualcuno sono molto riservata ma se lei si ponesse in modo diverso da me, senza che mi viene vicino e a volte mi sono sentita anche una sfigata solo perchè a 16non ho mai avuto un ragazzo.lei mi ha detto:"ma come?ancora non cell'hai il ragazzo?"e io le dico di no e poi mi chiede chi mi piace e io siccome mi da fastidio il suo modo di esporsi con me gli dico che non mi piace nessuno e le mi rispondeL:"nessuno?è impossibile"io le rispondo così perchè non mi va di dirgli che mi piace qualcuno dato il modo in cui mi parla mi fa sentire inferiore alle altre ragazze e una sfigata...e poi anche mio padre, purtroppo nella sua vita ha avuto troppe troppe delusioni e batoste e quindi è sempre arrabbiato, per il lavoro visto che lavora in un impresa di pulizie non guadagna tanto e non è come quei padri che sorridono sempre e che fanno di tutto per far felici i figli.
però secondo me questo lo dovrebbere mettere da parte quando sta con i figli ma ormai è tardi sono cresciuta ho 17anni lo doveva fare da quando ero piccolina, ogni volta quando torna a casa si lamenta, infatti mi viene il nervoso anche a me tant'è che appena mi rivolge la parola gli rispondo male anche perchè lui di dice parolaccie su parolaccie visto che non sa neanche parlare e scrivere bene perchè non è andato a scuola...bah spero che la famiglia che metterò su io sarà bellissima di certo non come la mia.
9 marzo 2008
Categoria: Genitori e figli
da Anonimo
carissima, mi dispiace per la tua situazione in famiglia.
ricorda: che il tempo non e mai perso. ogni cosa si puo ricuperare!
se vuoi che nella tua famiglia le cose cambiano, allora parla una volta con i tuoi genitori. dilli cosa sarebbero i tuoi desideri cosa voresti che loro farebbero per te.
ma ricorda anche che linvidia che ai sulle tue amiche e brutto. ogni persona ha dei genitori diversi, forse e anche ora che ti apri un po con tua madre, che li parli anche se lei ti risponde diversamente di come te voresti e se a te non e chiaro perche loro fanno cosi, allora chiedi il perche. ma il dialago tra figli e genitori e importantissimo, e vedrai che le cose possono andare soltanto nel meglio giusto.
anche per il fatto di tuo padre. tante volte non e neache facile per lui, perche infondo ha una famiglia da mantenere e se gia porta poco a casa neache per lui e bello e scarica i suoi nervi con voi. perche allora te non parli insieme a lui vedi cosa sono i suoi problemi dove lo puoi aiutare. il dialogo e molto importante. prova devi soltanto volere le cose. ai soltanto 17 anni e ogni giorno che passi con i tuoi genitori e una cosa fantastica. non guardare cosa hanno gli altri ma prova ad aprire il tuo cuore con la tua famiglia. inizia dicendo mamma a me mi piace un ragazzo, commincia a raccontare di lui...
le cose potranno andare soltanto meglio pero lo devi volere anche te!
buona fortuna
patrizia, svizzera
10 marzo 2008
da Tristissima
Anch'io sono d'accordo con questa ragazza...
anche io ho 17 anni..la mia situazione è un pò diversa, molto peggio...posso capire come ti senti...sarebbe molto bello avere un buon dialogo con i genitori...tu che puoi prova a parlargli, di a tutti e due i tuoi problemi e cosa pensi, le cose cambieranno sicuramente
E se a 16 anni non hai ragazzo, non vuol dire che sei una sfigata, prima o poi arriverà
10 marzo 2008 - Sassari
da Alissa
grazie per avermi risposto.però io caratterialmente sono chiusa e riservata quandi si tratta dei miei problemi, della mia vita, mi vergogno a dire a mia madre chi mi piace apposta perchè so che lei poi mi farà sempre domande...ma non è quello il problema è che il suo modo mi da fastidio se si ponesse in modo diverso io mi sentirei più a mio agio e se non mi facesse sentire una una sfigata sarebbe molto meglio.e poi secondo me il rapporto di complicità e il non essere timida con mia madre per quanto riguada i miei problemi ci doveva formare già da quando ero piccolina perchè comunque se mi ci abitua da piccola io poi ci cresco invece se lo fa adesso no, perchè io lo so, non ci riesco visto che sono grnade...non so se riuscite a capire.io perlomeno la penso così...
10 marzo 2008
da Anonimo
cara alissa, nella vita non e mai troppo tardi. le cose possono cambiare anche quando si ha 30 anni. quando una cosa la vuoi cambiare lo devi volere, se te non ci provi non lo puoi sapere. sei ancora cosi giovane e piena di vita, e ai ancora tante cose davanti a te che neache ti puoi immaginare. non voglio parlare che io ho un esperianza piu gande della tua ma 8 anni in piu di te ce lo ; ) per questo ti dico che non e mai troppo tardi. te immagina cara alissa, io quest'estate mi fidanzo in casa e per venerdi santo voglio andare con il mio fidanzato a milano. mia mamma non mi lascia andare sola con lui e verra con me a milano, anche se ho superato i 20 anni, te lo accettersti? non credo ma per il bene di mia madre lo faccio e me la porto come un'amica.
anche io all'inizio ero chiusa con i miei ma credimi non sai come e bello dialogare con i genitori. all'inizio mia mamma non mi capiva finche non li ho spiegato come la vedo io. lei mi da tutt'oggi i suoi consigli dei gli anni 60. parliamo lei dice la sua e io dico la mia, tante volte non ci troviamo ma fa niente, l'importante e il dialogo. poi tocca a me e ora nel tuo campo a te, decidere. racconta a tua mamma di questo ragazzo, piu la lei ti fara delle domande ma non come ti sei baciata o ect. no alissa, ti chiedera se lai visto, cosa avete parlato, quando litigate ti chiedera perche' e non fara altro che darti dei consigli. credimi, prova, togli il tuo orgolio e diventa amica di tua madre.
prima pero metti tutti i tuoi desideri che ai sulla tavola, di a tua madre come ti senti, dilli cosa non voresti e farli capire che voresti diventarli amica e vedrai che le cose cambieranno. e ricorda che se tua madre ti vede soffrire nel suo essere li fa ancora piu male.
ti auguro veramente tanta fortuna e spero tanto di averti aiutato. se ai ancora altre domande vai pure...
un saluto della svizzera
patrizia
11 marzo 2008
da Alissa
Patrizia grazie grazie graize mille!!!le tue risposte mi fanno riflettere ogni volta!d'accordo si proverò a fare così, lo farò io il primo passo visti che forse lei non se ne rende conto di come mi possa sentire io, però devo andarci piano piano perchè non riesco a dirle tutto insieme...GRAZIE veramente Patrizia...con affetto Alissa
11 marzo 2008
da Anonimo
cara alissa, brava cosi mi piaci! Ringraziarmi non mi devi, lo fatto con tutto il cuore. spero soltanto che i miei consigli ti portono la dove te tanto voresti.
certo le cose vanno fatto piano, roma non e stata costruita in un giorno e la stessa cosa vale anche in un rapporto, sia di famiglia che di coppia.
se non riesci a frontare tua madre per la prima volta a facia a facia allora fallo con una lettera e prima che vai a letto metteli la lettera sul cucino del letto suo e parlari la dentro. dilli quello che a te fa male e dilli quello che te tanto voresti da parte sua. scriverli che ti manca tanto quel rapporto da mamma e figlia e forse la capira. poi aspetta e guarda se qualcosa cambiera se vedrai che le cose non cambiano allora fai un bel respiro e afrontela. se dovresti avere bisogno dei consigli ancora fallo ti aiutero volentieri. mi piacerebbe sentirti la prossima volta che mi dici che il rapporto con tua mamma va meglio e che sei felice!
buona fortuna piccola
un saluto patrizia, svizzera
12 marzo 2008
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