sono una mamma, semplicemente una mamma..ero cosi felice, io,una donna realizzata, con tutto ciò che di buono la vita ti può offrire..avevo un marito che mi teneva del palmo della mano, che mi presentava al mondo fiero di essere il mio uomo..avevo un lavoro, a stretto contatto con gli animali..si, ero,sono, una psicologa dei cani..e poi..avevo loro, il mio inestimabile tesoro, i miei tre gioielli..i miei figli..filippo, di 12 anni, alissa di 9, e la piccola diletta di 5..la mia grande gioia si è spenta assieme al sorriso di aly..aly è diventata l angioletto della mamma il primo febbraio, dopo una settimana di coma..pregavo, pregavo,ai suoi fratellini dicevo che presto sarebbero stati tutti e tre insieme di nuovo, ma le sue difese immunitarie per sconfiggere quel male erano troppo basse, e la mia piccola non ce l ha fatta a resistere..io non so se voi sapete cosa vuol dire perdere la propria figlia, quella bimba per cui avresti dato la tua vita..non auguro neppure al mio peggior nemico di provare nella vita una cosa simile..guardo diletta, e infondo a quei suoi occhi neri vedo un pò della mia piccola alissa..guardo filippo e nei suoi occhi verdi, leggo tutta la tristezza di questo mondo, lui che vorrebbe essere forte..guardo mio marito e lo vedo piangere per alissa, per nostra figlia, come non l avevo visto piangere mai in 18 anni..guardo dentro di me, e trovo la consapevolezza che questa famiglia non sarà più la stessa senza aly..
..quante volte apro il tuo armadio alissa e rimango a fissare i tuoi vestiti li appesi, ripenso a quando li indossavi, a quando li sceglievi, con tanta cura nei particolari..ora sono la, sempre nella stessa posizione, sempre uguali..si è fermato il tempo nel tuo armadio, come nel mio cuore, al nostro ultimo inverno!
..il fiumr dove ti recavi a giocare con filippo e didi, piccola mia, ha levigato nel tempo quella pietra dove ora è inciso il tuo nome..l abbiamo poggiata tra i fiori, che papà cambia con amore all alternarsi delle stagioni..ora ci sono le viole, guardo quel piccolo prato, e vorrei essere una radice per poterti sfiorare ancora..
..l altro giorno filippo mi ha detto:"mamma, come sarebbe bello se la macchina del tempo esistesse veramente..
..mi piaceva fotografare didi e te, cosi,mano nella mano, che camminavate verso il futuro..ero sicura che avresti guidato tua sorella, eri cosi protettiva amore..non ci sono più certezze, è rimasta solo la consapevolezza di un destino troppo crudele..
..che possano i tuoi fratelli con il tempo trovare un amore stupendo, tienili per mano nei loro passi incerti, donagli in sogno il più raro tra i fiori, proteggili con le tue ali argentate e colora d azzurro il loro cielo..
..non chiedermi di non piangere amore mio..la ragione cerca di controllare le mie emozioni, ma le mie lacrime, queste lacrime, partono dal cuore..
..almeno per una notte, prendimi per mano, portami con te, lontana dalle lacrime, fammi sognare una di quelle favole che una volta inventavamo..
..eri coso bella che per essere felice mi bastave stare ferma a guardarti..
ciao stellina..
la tua mamma!!per sempre..

10 marzo 2008

Categoria: Vita