Poesie

fragile peccato, al pensiero di una donna.
donna, grande ed immensa, graziata dalla natura che tu stessa rappresenti, nata da un legame di un mistero, che tutto a oggi pur rimani.
domandar chi ti creo?, ti penso? per la prima volta??? un mistero.
occhi oscuri e misteriosi pronti a donar fattezze di saggezza e nobilta? che solo tu puoi.
immensa la ricchezza chi destriero solca la tua anima nobile,
adentrandosi in un mistero fatto di amore e solitudine.
poesia, nata o forse creata,
mani sagge ed erotici pensieri poetici, che nella storia parlano di te?, ispirando chi della tua bellezza la notte nei suoi pensieri l?insonnia per amica ebbe.
passioni ispiratrici che solo chi li scrisse fu in grado di emozionarsi al solco della penna, trascinata da mano poeta e da pensieri nobili.
violenza gratuita, egoista ed ingrata, chi della sua stessa vita timore ha avuto in te, non pensando a sua madre????
pensando dopo che l?origine della sua vita tu sei, un po? bambina, ma dal futuro una grande donna e madre allo stesso tempo.

21 marzo 2008

Categoria: Poesie

ciao pierre...
bella la tua poesia, ma...
posso far una puntualizzazione?
forse la donna come la descrivi tu faceva parte dei secoli scorsi...
io nemmeno mi ritengo piu tanto "femminile" in quanto ormai anche noi ragazze giokiamo a calcio, o a baket, o giochi molto maschili...
comunque, la poesia, davvero bella...

ciau

21 marzo 2008 - Rovigo

Immagino che scrivendo questa poesia così bella e intensa tu stessi pensando a una donna in particolare... che bello! vorrei che qualcuno mi scrivesse versi profondi e sinceri... ma la speranza si sta affievolendo sempre di più...

21 marzo 2008

grazie per le vostre risposte e continuate a seguirmi..con profonda stima!!

pierre

24 marzo 2008