Poesie

Quante volte...

... e quante volte vorresti aver vinto una guerra
mentre ti ritrovi solo e con la faccia a terra...
non sei capace di perdonare nulla a te stesso,
piangi e urli come un ossesso,
anche quando ti limiti al desiderio,
cio' che ottieni e' puro delirio,
senza aver lottato minimamente
e aver ridotto tutto al niente...

... e quante volte invece in completa solitudine
nei giorni di tristezza, di rabbia e di malumore
ti da fastidio anche il piu tenue rumore
non conosci amico, non conosci scusa alcuna
se non quella di sfogarti contro la luna
oh luna maledetta, simbolo passeggero
di un mondo fatto in fretta e mai purtroppo vero...

Ti senti in taluni giorni che cio'per cui hai pregato
magari e' finalmente arrivato,
per poi capacitarti che il tuo umore
ancora una volta e' lo stesso di un cane bastonato
senza alcuna voglia,
di varcare la soglia,
di non sentirsi ancora piu' che mai un perdente,
dal cuore penitente,
piangi e dalle ferite della vita togli il sale
ma cio'che piu' ti allevia a volte fa piu'male...

Senza pieta' lo scorrere dei giorni batte il tempo nostro
ma tu, mio caro amico, combatti ad armi pari
e fa si che non diventi un mostro,
dalle grandi forme alari,
porta in dote le virtu' del lottatore audace,
di colui che non ha pace,
se il nemico non atterra,
e forse solo allora avrai vinto la tua guerra...

25 marzo 2008 - Siracusa

Categoria: Poesie