Poesie

da impulsi

Ultimo sentimento

Addolorato mi avviai in riva al mare, sedendomi sugli scogli artificiali,
posizionando la chitarra su di me e sollevando lo sguardo alla luna...
Chiusi gli occhi, con le mani tremanti dalla sofferenza,
ottimo motivo per dare libero effetto alle corde di essa...
Come in un pentagramma, la chiave di violino fu una lacrima,
scivolando giù per il viso, pizzicando una corda...
Un suono cupo, un suono triste, con il tempo del battito cardiaco,
continuai il resto della canzone, una canzone non scritta, creata dal sentimento...
Sperando che al riaprire dei miei occhi i sentimenti volassero verso la luna,
in modo tale che ogni persona che la guardi possa capirmi... Come un addio,
finìì di suonare con un altra lacrima...
l'ultimo sentimento...

impulsi

11 febbraio 2004 - Napoli

Categoria: Poesie