Sfoghi

sono una donna di quasi 31 anni. sposata da quasi 4, con una bimba di 2 anni e 1/2. non mi aspettavo un idillio dal matrimonio... ma nemmeno uno schifo totale. mio marito pensa solo a se, mai un complimento, mai un regalo, mai una vacanza. faccio la casalinga e vorrei trovare un lavoretto per poter togliermi qualche soddisfazione e lui dice che non capisco niente, che tanto non troverò mai niente. non apprezza nulla di quello che faccio. ha persino minacciato di non pagarmi più la benziana perchè voglio cambiare auto...e invece di essere contento che mia madre me la regala replica che allora posso pagare anche le bollette...
ma insomma, qualcuno a me, per 5 secondi, ci pensa mai? a quello che provo, a quello che può farmi felice?
la bimba è una peste e mi sfondo dietro a lei, ma sento dirmi solo che non faccio nulla dalla mattina alla sera... ero abituata a lavorare e a provvedere a me stessa, ora devo accettare le sue decisioni e lui le mie non le tollera... ma che vita è? altro che buoni propositi per andare avanti!!!!

9 aprile 2008 - La Spezia

Categoria: Sfoghi

Ciao io sono una ragazza di 21 anni, ho letto la tua dedica e mi ha stretto il cuore perchè non trovo corretto il comportamento di tuo marito, magari teme che tu acquisti autonomia e che tu col tempo possa far a meno di lui. Secondo me devi realizzare pian piano i tuoi sogni per diventare appunto più autonoma, così riacquisterai fiducia in te stessa e diventarai anche di fronte alle lamentele di tuo marito più determinata a rispondergli a tono. Non lasciare che ti opprima con il suo comportamento altrimenti sarà più difficile in futuro trovare un accordo tra di voi. Comincia col trovarti quel lavoretto che vorresti...vedrai che lo troverai e quella sarà solo una delle prime svolte della tua vita.

10 aprile 2008 - Bergamo

ciao, prima di tutto mi dispiace moltissimo per questa situazione, forse io non sono nessuno per darti dei consigli, ma se posso permettermi penso che non è tanto il problema di un regalo o di una vacanza, ma è la mancanza di rispetto che tuo marito ha nei tuoi confronti nella vita quuotidiana; insomma, avete realizzato una cosa bellissima come una famiglia e una bambina, penso che questo sia stato il desiderio di entrambi, non solo tuo, e se vi siete divisi i compiti stando tu a casa e lui a lavorare fuori anche questo l'avrete deciso insieme, e allora perchè adesso sembra infastidito da questa situazione? perchè ti accusa di non pagare le bollette? allora anche tu potresti accusarlo di non lavare i panni, i piatti, non stirare e non stare con sua figlia tutto il giorno, allora così diventa una guerra assurda e senza fine. Ma è diventato così solo dopo il matrimonio o ti ha dato segnali anche prima di questo carattere? la bambina l'hai avuta dopo due anni, com'era prima? Ora cercherò di darti un consiglio, poi vedi tu... secondo me dovresti prima di tutto provare a parlargli e cercare di migliorare questa situazione, poi se proprio non vuole capire, allora dovresti cercare un lavoro, almeno non potrà più rinfacciare le spese, e se non gli andrà bene neanche così allora ti dico che non ha senso portare avanti un "amore" in questo modo...mi dispiace dirtelo, ma se proprio non funziona è meglio separarsi, pensa anche a tua figlia quando crescerà, non sarà bello per lei vedere due genitori che non vanno d'accordo, ne soffrirà moltissimo. Scusa ancora per questo intervento, ma mi sentivo in dovere di dirti come la pensavo. Ciao

10 aprile 2008

io ci penserei prima di separarmi... giokiamo d'astuzia...vedi che gli uomini bisogna saperli "prendere" fai così... tu preparagli una bella cenetta quando torna da lavoro...e mettiti un bel completino intimo...cura molto il tuo aspetto...anche quando sei a casa ma senza esagerare... fagli delle sorprese tipo il suo piatto preferito...preparagli la colazione... uscite insieme... buona fortuna...::-)

10 aprile 2008

ciao... ho letto il tuo "sfogo",..ho anch'io 27 anni e una lunga storia dietro.Non voglio sembrare pesante, ma mi chiedo come cè la fai a restare ancora con un uomo cosi? Tu non sei la sua dipendente, non e lui che ti deve permetere di fare una nuova machina, non e lui che ti deve permetere di trovarti un lavoro o far qualcosa che ti dia sotisfazioni...Per me devi fermarti un attimo e raggionare, pensare con calma e sangue freddo, analizare bene la situazione...e capire se vale la pena di sacrificarsi per il tuo marito.So che é difficile però prova a staccarti un pò da tutto... pensa che in ballo non sei te, ma una tua amica...cosi riuscirai a valutare meglio, a vederlo per cos é, non per cosa ti piace ancora pensar che sia.Nessuna donna deve sentirsi in imbarazzo accanto al uomo che ama.Spero che tu riesca a prendere una decisione serena prima che non sia troppo tardi, prima che le cose non peggiorino.Un bacio e buona fortuna

10 aprile 2008 - Pesaro Urbino

Sono di accordo con la piccolina 86...e ironicamente con l anonimo...(sembrano cretinate ma potrebbero funzionare)...e comunque arrabbiati e un consiglio mi sembra poco per arrivare ad una separazione...dai prova a parlargli e sfogati con lui...ciao

10 aprile 2008 - Siracusa

Ciao, sono Francesco, 42enne singolo da due anni. Posso solo dirti che se continua così, arriverai a mollarlo.
Con laa mia ex non sono arrivato mai ad insultare, a rimproverarla per quello che faceva, ma non sono riuscito a darle uno straccio di vacanza, una casa migliore, un figlio, anche se tutti e due venivamo da un'altra storia con un figlio ciascuno. L'ho persa per colpa mia, sono stato capace di spegnere il suo amore nei miei confronti, senza accorgermi di nulla. Per me sembrava tutto ok, ma dopo nove anni insieme, mi ha scaricato, lasciandomi un vuoto incredibile. Da allora ho capito cosa le ho fatto e nella tua lettera non vedo altro che un finale. Prima o poi sarai tu a lasciarlo, per salvarti, in tutto e per tutto. Sarà dura, ma se proprio deve, fallo prima di stare troppo male. Auguri

11 aprile 2008 - Ferrara