Drammatiche

Ti scrivo per dirti che ho deciso di smetterla, non lotterò più. Ti scrivo per dirti che il mio cuore rotto non tenterà più di ricomporsi, è troppo stanco e a fare quel che basta per rimanere in vita ci riesce ancora. Scrivo per dirti che nonostante sia avvelenata fino al midollo sento ancora un po' di dolce e mi basta quello, non ne voglio di più, non riesco ad averne. Mollo tutto, mi arrangio, prendo tutto come viene, la lotta diventa ozio, la grinta diventa pessimismo. Ti scrivo ma so che è inutile perchè non lo leggerai. Sono sempre stata balorda e spero che mi perdonerai per aver fatto tutto ciò che ho fatto, perdonami per aver smesso di lottare per una cosa troppo importante per entrambi. Non sembra vero che la mia salute sia venuta prima di altri, era la cosa giusta eppure ci ha reso sbagliati. Colpevoli di una colpa che ora è invisibile. Assassini di una vita mai esistita, o forse si?
Lottare avrebbe rovinato tutto, non farlo l'ha fatto, e ha portato un altra lotta, non ho voglia di combatterla. Lascio che tutto si avvolga di tenebre tentando di soffocare un dolore che è grande nel cuore ma è stato grande nella carne.
Se esiste un cielo lassù io no non voglio andarci come fare a guardare negli occhi chi non hai lasciato vivere? Un mio respiro valeva forse più del suo? Per quegli attimi ho pensato di si, ed è stato lo sbaglio più grande della mia vita... Perdonami figlio mio.Perdonami amore mio, ma non posso più andare avanti così, ero migliore quando stavo con te, ma ora mi ricordi solo il peggiore lato della mia esistenza.

17 aprile 2008

Categoria: Drammatiche

Non smettere mai di lottare.

24 aprile 2008 - Firenze