Grazie

da io per Angelo

Stamattina, 18 aprile, un tempo uggioso, un tempo che è passato, una settimana.
Non sapevo cosa fare e come ordinare la mia giornata ma poi un pensiero faceva capolino nella mia mente e con uno sguardo all'orologio mi sono reso conto che proprio una settimana fa tutto è accaduto!
Ho sentito forte la necessità di renderti un saluto, io che dicevo che al cimitero non è necessario andare... e mi sono incamminato.
Il cimitero era solitario, i viali vuoti animati solo dalla presenza delle tombe e la pioggia bagnava ogni cosa.
Mi sono avvicinato alla tua tomba e sono rimasto nei miei pensieri ed anche nei tuoi...
Il tuo corpo erà lì sotto a pochi metri di terra ma era forte la certezza che non eri più lì.
Era forte la certezza che i rumori che sentivo in lontananza sono la vita che tu hai amato tanto...tanto da morire.
Poi ho fatto una carezza sul marmo e voleva essere una carezza sul tuo viso e mi sono allontanato portandoti con me...in quel mondo che mi aspettava e che continua.
Un'ultima volta prima di uscire mi sono girato ed di nuovo ti ho mandato un bacio ed un soffio di vento mi ha accarezzato il volto come una carica di forza.
Ed allora grazie Gianni per averti conosciuto, grazie per avermi permesso di volerti bene, grazie per tutto e per ogni cosa.
Ora ricomincia il tempo della vita che è impastato con il tempo del dolore e con il tempo della speranza;
il tempo, una nostra invenzione, sei stato cosi poco con noi ma non è così, perchè in quel poco "tempo" sei riuscito a darci TUTTO!
GRAZIE!
SI RICOMINCIA!

23 aprile 2008 - Napoli

Categoria: Grazie