Ti voglio bene

Ciao Gianni! Lo so che è un modo troppo usuale per salutarti, ma qui abbiamo perso le parole e la fantasia. Si perché sai com?è?stavamo decidendo che treno prendere per andare a Sorrento?e 5 minuti dopo non c?eri più?eri lì a terra e attorno a te c?era silenzio, uno di quei silenzi che fanno più male delle parole; c?era anche paura e sconforto, perché evidentemente nella schematica vita di un ragazzo d?oggi non c?è spazio per una sorpresa in negativo così improvvisa, nè di una scena così cruda e realistica, tanto da rimanere impressa per tutta la vita nelle menti di chi era presente.
Un sacco di parole sono state spese per te, alcune giuste, alcune meno? ma la verità è solo una: non ci sarai più fuori scuola a ridere e a scherzare, non ci sarai + a giocare a pallone con noi, non ci sarai + insieme a noi a Sorrento, non ci sarai + sul tuo free rosso?
?Troppo comodo? starai dicendo tu?non ci si libera di te così facilmente?e poi secondo me ci stai prendendo in giro ad uno ad uno?non ti saresti mai aspettato di vederci piangere così, eh?! E ki te lo toglieva quel sorriso?
Tu sei qui, nella nostra testa, sei il ricordo ke ci fa piangere, che ci fa disperare?ma ke è l?unica cosa ke ci fa andare avanti?basta parole, a te non piacciono le chiacchiere?allora passiamo subito al sodo: ci manki tanto. Dacci la forza per ricominciare, e magari per renderci ogni giorno un po? migliori. Quella forza ke mettevi nelle tue idee e nelle tue opinioni?TI VOGLIAMO BENE
Ti porteremo dentro per sempre Già, in quella parte del cuore che è riservata alle persone speciali?
Non c?è amore + grande ke dare la propria vita per gli amici
Ciao Eroe!!

23 aprile 2008 - Napoli

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