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da Elena
Un sole splendente dopo giorni di pioggia, la primavera che a piccolissimi e incerti passi si avvicina, ma nel cuore è ancora inverno, l?anima respira odore di neve ed è attanagliata dal gelo.
Spesso mi chiedo perché la primavera mi coglie così impreparata, perché per me i giorni migliori devono ancora arrivare, perché questa attesa riesce sempre a togliermi il fiato.
Io ci provo a non aspettarti, ci provo con tutta me stessa, ma sono solo vani tentativi di ribellione ad un?indole troppo sognatrice che ha sempre la meglio.
Mi manchi anche se non ho mai incontrato il tuo sguardo, mi manchi anche se non conosco il colore dei tuoi occhi né il suono della tua voce, mi manchi in quel modo assurdo e profondo in cui manca qualcosa di essenziale, qualcosa di vitale come l?aria, l?acqua, la luce di questo sole che oggi splende come non mai e si insinua tra le foglie degli alberi, entra dalle finestre aperte, sembra non voler tramontare.
Tesoro, so che per te è lo stesso, so che anche tu aspetti e mi cerchi..speriamo solo non sia una vana attesa.
2 maggio 2008
Categoria: Pensieri
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