Solitudine

eccomi di nuovo...un altro sabato chiuso in casa, senza nessun amico o compagno di classe (ho 16 anni) che mi faccia un colpo di telefono e mi dica:"ciao dany che si fa stasera..ci organizziamo??".
Già proprio i compagni di classe...gli stessi che fino ad oggi mi hanno sfruttato solo per il fatto che io a scuola me la cavo abbastanza bene e quando hanno bisogno di un aiuto, in quella classe gira sempre il mio nome. Ma il sabato sera, quando tutti i miei coetanei escono e si vanno a divertire io resto chiuso nella mia stanza a stare davanti al cellualre aspettando ke suoni e soprattutto davanti al pc. No, la mia vita non può continuare così...questa situazione deve finire una volta x tutte. Qualsiasi cosa che io dica, sia davanti ai genitori o davanti ai miei compagni di classe, sembra una buffonata e chi fà finta di ascoltarmi mi ride letteralmente in faccia. Non so + cosa fare...oltretutto sono anche solo in quanto i miei fratello e sorella vivono a 1500km di distanza da me e quindi le mie giornate le passo sempre solo, senza mai un divertimento o uno svago lontano dalla scuola. Non so + veramente ke fare e soprattutto non so + dove sbattermi la testa perchè vedo ke ci sn ragazzi che a vederli sembrano proprio dei cretini e sekkioni (non so se avete presente) ma riescono lo stesso ad avere una compagnia di amici...io non ho nessuno con cui confrontarmi a parte i miei genitori che a 16 anni è l'ultima cosa ke si vorrebbe avere (a livello di compagnia naturalmente, non fraintendetemi). Sn disperato...

3 maggio 2008 - Catania

Categoria: Solitudine

Ciaooo Dany,
nonostante non Ti conosca personalmente, mi spiace tanto saperTi così.
Sto vivendo anch'io la Tua stessa situazione: con i compagni, rapporti zero... mi considerano solamente quando si tratta di passare compiti o suggerire nelle prove.
Mi sto rendendo conto di come la superficialità e la mancanza di alcuni valori fondamentali caratterizzino sempre più la società attuale... tutto sta affogando nell'indifferenza e non si dà più importanza alle piccole cose, ma in realtà molto preziose.
Sono rimasta davvero colpita dalle Tue parole... è bello sapere che ci sono persone così serie e profonde.
Spero di non averTi annoiato e di risentirTi presto!
Ciaooo... un abbraccio...

3 maggio 2008

Certo i tuoi compagni di scuola son dei begli elementi prima cercano aiuto da te e poi si danno, ma tu cerca di chiedere, dopotutto tu aiuti me e io aiuto te, nel senso tu li aiuti a scuola e chiedi di partecipare ai loro giri del sabato sera, insisti dopotutto tu li aiuti. Non voglio essere equivocata, non voglio che sembri che ti istigo a ricattarli: della serie se non mi invitate io non vi aiuto + a scuola, non intendo questo, ma forse nella vita impara a chiederle le cose, chiedere è lecito e rispondere è cortesia, e non ti scoraggiare al primo no insisti dai con un pò di cameratismo dai ragazzi di 16 anni!! Invece di star li in camera ad aspettare il cell che suona, chiedigli i loro numeri e chiamali loro e digli che vuoi andarci anche tu a divertirti con loro a far un pò di casino, poi non so che tipi sono. Comunque anche a scuola prova a chiedere anche ad altri ragazzi di altre classi che fanno il sabato sera e se fanno qualcosa di interessante un "Posso venire anch'io?" con un sorriso buttalo lì, anche senza il "posso", imponiti e ti apprezzeranno per la tua simpatia, ti unisci a loro:" vengo anch'io". Magari ho scritto solo ca**ate, ma provare non costa nulla, in bocca al lupo!!

4 maggio 2008

mi dispiace veramente per la tua situazione ma visto che i tuoi compagni di classe non ti mandano messaggi prova a farlo tu e vedi che ti rispondono... peccato che siamo lontani mi sarebbe piaciuto essere tua amica sembri un ragazzo davvero simpatico... spero che seguirai il mio consiglio baci

4 maggio 2008

comincia a non farti più sfruttare!!!...poi prova a farti sentire tu senza aspettare che siano sempre gli altri a chiamarti!!..l'amicizia si costruisce in due...prova a farti sentire!!che hai da perdere???nulla!!...in bocca al lupo Dany

4 maggio 2008

CIAO!secondo me sbagli a stare sempre ad aspettare che qualcuno ti chiama o ti viene a bussare alla porta e ti dice:Ciao usciamo?devi essere tu ad andare incontro a loro ad esempio devi fare cosi.Vai tu da loro e gli dici.Ehy se stasera uscite posso venire?mi scoccia stare a casa!!fai cosi, devi essere tu ad "integrarti" diglielo mi piacerebbe stare con voi..e vedi che ti dicono, pero' tu mostrati "forte" cioe non essere timido affronta le cose piu duramente perche il mondo ormai e' crudele e se non sei forte i deboli ne sono solo vittime!Tu sii forte vai tu da loro e digli vorrei uscire con voi e cerca d'integrarti di piu con loro.Ha quanto ho capito anche se i tuoi compagni ti sfruttano tu soffri il fatto che non ti considerano per altro.Fatti accettare allora cerca di integrarti di piu con loro e se non ti accettano "ricambia" con il fatto di non aiutarli nelle lezioni.Ciao.

4 maggio 2008

Caro danyx9x,
é più che comprensibile che tu senta la necessità di stare con gli altri, soprattutto dopo un'intera settimana trascorsa a scuola e a studiare.

Però, permettimi di farti una critica.. che spero possa essere costruttiva.
Perchè aspetti che siano gli altri a chiamarti? Mica funziona così.
Perhè un bel sabato non chiami un tuo compagno e gli dici: " Cosa fate di bello stasera? Sono libero e vorrei unirmi a voi"

Hai mai pensato che se non ti proponi magari gli altri credono che non sei interessato e di conseguenza non ti coinvolgono?

Fai tu il primo passo, diventa un po' più intraprendente, fallo soprattutto per te stesso, per crescere e migliorare. Non aspettare che qualcosa cada dal cielo.

Ciao e buona fortuna.

4 maggio 2008