Confessioni

ciao piccolo...
sento il bisogno di scrivere, di dare libero sfogo ad ogni mio più remoto pensiero e lo faccio quì, perchè so che non avrai mai modo e tempo di leggere tutto ciò...
sono passati 11 mesi da quando la nostra storia è finita...quattro anni e mezzo di lunga passione, di amore, di coccole, baci,carezze, di momenti "no",di lacrime ma soprattutto di sogni...
quante ne abbiamo fatte inseme, quante esperienze..io così follemente innamorata, ingenua e comprensiva, tu animo ribelle sguardo profondo ed una personalità che farebbe invidia a chiunque...eravamo complementari, nell'aspetto statuari entrambi e nell'amore complici a non finire...
quattro anni passati a ridere tra la gioia di ogni carezza e la tristezza di ogni amarezza...quante te ne ho perdonate e non me ne sono pentita e quante ne hai perdonate tu a me...simili, quasi uguali noi che facevamo invidia al mondo per il nostro stile di vita, per la nostra allegria e per il nostro stare bene in ogni situazione... ma poi...poi... come ogni cosa è destinata a svanire nel tempo così noi ci siamo allontanati... a tal punto da diventare incompatibili...tu, troopo sicuro della mia presenza hai iniziato a reclamare quella libertà che non ti ho mai precluso, tu che dicevi di sentirti "sposato",quando non facevamo altro che divertirci e festeggiare; persino in disco insieme andavamo...ma quei tuoi amici single ti hanno trascinato via da me e tu che in genere sei un trascinatore questa volta ti sei lasciato trasportare troppo ed io...io che soffrivo in silenzio più volte ho cercato di capirti ma non riuscivo a spiegarmi come mai a me non era mai mancato nulla e tu sentivi questo bisogno ingiustificato di allontanarti da me... ne abbiamo parlato e siamo arrivati alla conclusione che prenderci un periodo di tempo ci avrebbe fatto bene...ero risoluta nel non tornare da te...tu dopo una settimana come tuo fare(lo avevi fatto un'altra volta) sei tornato, in ginocchio, implorando il mio amore, ma io decisa in quello che era il mio pensiero mi sono opposta con tutte le mie forze nonostante la mia sofferenza ma...dovevi capire..dovevi capire che quella ragazza follemente innamorata non pendeva dalle tue labbra, dovevi capire, anche se lo sapevi, che quella ragazza così bella non meritava e non merita oggi di soffrire...forse lo hai capito o forse no...è trascorsa l'estate e sei scomparso...mi chiamavi spesso per sapere di me e della mia vita e ti lamentavi che io non lo facevo mai...ma io che ti amavo così tanto come potevo cercarti andando così incontro alla mia sofferenza...ho cambiato amicizie e luoghi di incontro pur di non vederti...come potevi pretendere una chiamata????
ho provato a rifarmi una vita, mentre tu non facevi altro che divertirti con le "troiette"che ti girano intorno, ma non ci sono riuscita..sempre e solo tu nei miei pensieri...poco prima di natale ho avuto molti problemi e mi sei stato vicino come io lo avevo fatto qualche mese prima con te, quando tua nonna è stata male...ho pianto giorni interi ma lo tenevo per me...
è arrivato gennaio che come febbraio è trascorso velocemente...continuavamo a trascorrere vite separate ignorando tutto l'uno dell'altro e ciò che si sapeva di noi era dovuto alle "chiacchiere" che un paese in provincia è soggetto ad avere...bugie falsità, pettegolezzi..ne sono state dette di tutte i colori sulla nostra storia ma come effettivamente è andata lo sappiamo io e te...
arriva marzo e con lui puntualmente il 08/03 la tua chiamata per gli auguri in occasione della festa della donna.
furbetto e con un pò di malizia mi hai invitata a cena ed io che avevo chiuso da un paio di mesi quella storia che avevo intrapreso per cercare di dimenticarti e che non avevo più avuto relazioni con nesuno, accetto...
è stato come ai vecchi tempi, sembrava che tra noi non fosse accaduto nulla, che il tempo si fosse fermato e che noi eravamo ancora noi... (lo hai constatato anche tu)... andiamo a fare un giro in centro dopo la cena e improvvisamente davanti ad un semaforo mi baci e mi dici che non avresti resistito ancora un istante...
da quel giorno iniziamo a "rifrequantarci"..si lo chiamavi così il nostro stare insieme, ci vedevamo ogni giorno, io a casa tua e tu a casa mia ma dicevi che avevi desiderio di "RI"conoscermi perchè io, così come te, sono cambiata e dovevi constatare se i miei cambiamenti erano a te congeniti...
nonostante vedessi questa cosa in maniera futile poichè credo che meglio di te non mi conosca nessuno...mi hai vissuta per 4 anni e 1/2 e mi conosci da 7...ho accettato le tue condizioni ma trascorso un mese da quel "rifrequentarsi" ho deciso di parlarti per avere chiarimenti... mi hai detto che non ti sentivi fidanzato e che ancora nn sapevi se io e te potevamo avere un futuro.."ci vuole tempo" dicevi,"devo capire se ti amo ancora oppure no".
la situazione non mi andava giù ma contuniavo ad accettarla...finche una sera in disco con delle amiche vedo un ragazzo che mi interessava da tempo...bevo un bicchiere di troppo e lo bacio...consapevole delle mie azioni il giorno seguente decido di dirti tutto, quando avrei potuto tenerlo per me.
ti arrabbi, mi dici che sono una tr**a e tutto quello che mi avevi detto fino al giorno prima cambia.
quel pomeriggio mi hai detto che io sono la donna della tua vita, che avevi intenzioni serie con me, che questa volta era quella giusta e che io ho rovinato tutto...ovvio io ho rovinato tutto...ma le tue credo siano state solo parole di circostanza...per un mio gesto quel "rifrequantarci"è divenuto un'intenzione seria così come molte altre cose...chi ti conosce mi ha detto che il tuo è stato un aggrapparti al mio errore per scaricarmi...ma io continuo a soffrire...
ci siamo chiariti qualche gg dopo sapendo bene quale sarebbe stata la conclusione...però mentre scendevo dalla tua auto mi hai afferrato il braccio, mi hai stretta e baciata con quella passione di chi vuole lasciare un segno indelebile nell'animo di qualcuno..inoltre mi hai sussurrato nll'orecchio che avresti voluto fare l'amore con me per l'ultima volta, ma io ti ho risposto che non avrebbe avuto senso, perchè un senso non lo aveva affatto.sarebbe stata un'ulteriore sofferenza.
quello è stato l'ultimo giorno che ti ho visto...era il 9/04 e da li ho solo cercato di evitarti e ci sono riuscita. ho conosciuto un ragazzo a distanza di una settimana che mi fa stare bene, che non mi permette di pensarti perchè sta pian piano, anche se a fatica, entrando nel mio cuore.non mi fa mancare nulla, ed è veramente un ragazzo formidabile...ma tu...tu arrivi sempre nel momento sbagliato sconvolgendo la mia vita..ma perchè hai un tale potere siu di me???? perchè proprio tu il mio punto debole??? proprio ieri mi hai chiamata tenendomi al telefono quasi un'ora... anche questa volta sembrava che il tempo non fosse mai passato, che quel filo che ci lega non si sia mai spezzato e che tutto era rimasto immutato... non credo che la nostra storia avrà mai fine e come me ne sono convinte altre persone..io e te siamo fatti per stare insieme e dopo che ognuno avrà fatto la sua vita ci ritroveremo ed allora sarà per sempre...nel mio cuore, in un angolo lo spero ancora ma non riesco a capire se è solo un desiderio nascosto o se effettivamente è quello che desidero. tu sei stato tutto per me e forse ancora lo sei.
so che ti ho amato più della mia stessa vita ed il vero problema risiede nel fatto che in modo diverso ma ti amo ancora... tua per sempre...

6 maggio 2008

Categoria: Confessioni