Sfoghi

da Anonimo

Ascolto una canzone che in qualche modo mi riporta a te.. A me, a quella che ero.. Non mi piace essere giudicata per la mia bellezza, di ragazze belle ce ne sono tante.. dentro me batte un cuore, ricco di ricordi e di emozioni da regalare..
Sono cresciuta qui, a Caserta, parlo il dialetto, bè, che c'è di male?..
Vesto bene perchè mi piace e ci tengo, non perchè sono "una vamp"..
Ecco, dopo aver puntualizzato queste cose, posso cominciare a scriverti..
Ci siamo conosciute al mare, tu venni qui per una vacanza due anni fa..
Ero in spiaggia con le mie compagnie, e cominciammo a parlare..
Tu di Torino, classica ragazza del nord, tutta precisina, parlavi italiano perfetto..Ma io non mi sentì in difficolta, anzi..
..A distanza di due anni mi rendo conto di quanta falsità hai dentro, hai saputo fare l'amica quando ti faceva comodo, finchè sei stata fidanzata con Antonio che scendevi a stare da me per mesi interi.. E Poi? adesso sono la "bella ma vuota" , sono la napoletana sporca, sono la vamp che si sente chissà chi..
Ma sai cosa ti dico?che tu di me non hai capit nient, che io sono cosi ho il cuore grande, e se sono bella bè.. non è di certo una cosa di cui vergognarsi, ma non mi piace essere giudicata solo da questo.
Amo la mia città, amo i miei amici, amo il mio dialetto, MI AMO a differenza tua.
Cresci Bea, poi ne riparleremo.

7 maggio 2008

Categoria: Sfoghi